Oggi pomeriggio stavo uscendo da una strada privata subito dietro ad una curva cieca con il furgone.
Mi immettevo nella carreggiata di destra, guardo a sinistra la curva ceca e vedo la strada libera, esco sempre guardando e nessuno arriva, quando sono già nella mia carreggiata mi trovo affiancato da una moto, presumo un gsxr.
Il cuore mi salta in gola ed il tipo mi guarda dentro dal finestrino con aria di sufficenza accennando anche giustamente un cenno di ira.
E' andata bene perchè lui ha avuto i riflessi pronti e mi ha evitato sorpassandomi, io proprio l'ho visto troppo tardi.
Gli chiedo scusa, perchè in caso di impatto la colpa sarebbe stata mia come mancata precedenza, ma a volte come motociclisti (io in primis)dovremmo ricordarci che per strada esistono mezzi che non sono in grado di fare partenze da sprint e che a volte dietro una curva cieca si puo' trovare un furgone, o peggio un camion o un trattore e se esiste un limite di velocità non è sempre per far fare cassa ai comuni.
La cosa mi ha fatto pensare anche che se a volte vediamo limiti di velocità in apparenza assurdi, puo' essere che siano stati posizionati per un'uscita di un'abitazione o di una strada privata.
In quel punto il limite è dei 50, in un pezzo apparentemente fuori dal centro abitato e dove normalmente anch'io quando passo di li i limiti non li guardo.
Da domani comunque quando ci passero' li osservero', non si sa mai incontrare un somaro come me su un furgone che esce da quella strada.
