E' la moto a dover essere adatta a te e non il contrario. E' vero, al cuore non si comanda (neanche io sono riuscito a comandare al mio!), ma tutto si impara per gradi.
Moto leggera (max 170, meglio 140 kg), sella bassa (max 75 cm e comunque tutti e due i piedi ben a terra), posizione di guida poco caricata in avanti (pedane pilota non troppo arretrate, schiena poco inclinata in avanti, poco appoggio sui polsi), pochi cavalli (max 70) e poco nervosi, poco costosa (max 3500 euro) e poco usata (max 3-4000 km), non troppo vecchia (2004). Ci sono almeno due riviste mensili economiche (2 euro) su cui puoi scegliere quello che vuoi e vedere tutte le quotazioni di nuovo e usato (e poi c'è il mare di Internet).
Moto TUA (niente sensi di colpa).
Protezioni (se cadi ti fai mooolto meno male): stivali (abbastanza spessi e rigidi salvano caviglie e osso anteriore), guanti (abbastanza protettivi, anche se non troppo spessi), giubbotto (con paraspalle, paragomiti e imbottitura sulla schiena), pantaloni (con paraginocchia), casco (meglio integrale). Qualcuno potrà fare dell'ironia (ti vesti come robocop, ecc.), ma chi è un vero motociclista ti approverà.
Perchè tutto questo? La moto è un piacere, un grandissimo piacere, una passione allo stato puro, un bellissimo gioco per grandi.
Non lo è più quando non ti diverti, perchè sei troppo preoccupato:
di rovinare la moto del marito;
di far cadere la moto;
di farti male;
di spendere troppo, se si rovina;
dell'opinione degli altri.
Tantissimi auguri e buon divertimento!