premesso che so che c'è un topic che parla dei GnR, però ho voluto aprire questa discussione per parlare solo del "nuovo" album, visto che l'altro è un topic generale sulla band

ho letto moltissime critiche e opinioni diverse su questo lavoro lungo e, per fortuna, dato alla luce dopo anni di gestazione, e sinceramente credo che in molti non abbiano capito che chinese democracy non è un album dei Guns come li intendiamo tutti, bensì un lavoro davvero diverso.
tutti conosciamo i fasti di Appetite, Use your illusion I e II, Gnr's Lies.. insomma, rimpiango di non essere nato un pò prima per apprezzarli quando erano sulla cresta dell'onda (sono dell'88..) ma li ho ascoltati da quando avevo 3 anni per cui diciamo che sono cresciuto con i guns

da quell'epoca sono passati più o meno 20 anni, dei Guns non rimane che il nome, la line-up originale non esiste più perchè 1 uomo non fa un gruppo, e Axl certo non può prendere il posto di tutti i membri che se ne sono andati.
ho ascoltato chinese e anche io, come molti, ne sono rimasto perplesso.
"ma che diavolo è?? questi mica sono i guns!!" sono stati i miei primi pensieri. ed infatti, dopo un pò, i è parso palese come quella frase fosse la chiave di volta di tutto.
credete davvero che dopo 20 anni, con musicisti nuovi e una formazione mai davvero unita, Axl avrebbe potuto tirare fuori un nuovo Appetite? fortunatamente no, e fortunatamente Rose non ci ha nemmeno provato

il nuovo album, secondo me, pecca soltanto di essere targato "guns 'n' roses", per il resto è un lavoro maestoso, e di questi tempi raro nella scena rock mondiale.
una volta che si comprende come per ovvi motivi non può e non deve avere lo stile dei primi guns, ma che state ascoltando un Cd molto introspettivo, molto personale, di Axl, riuscirete a capirlo.
dopo qualche ascolto mi sono realmente appassionato, lo trovo un lavoro eccelso, di tutt'altro genere rispetto a Appetite, ma in molti passi di chiaro stampo "use your illusion" (anche perchè se fosse stato per Slash, Matt e Duff, una canzone come November rain non sarebbe stata pubblicata..

Axl s'è confermato un cantante davvero ottimo, per me, visto che nell'album ci ha messo tutto se stesso, e per 20 anni gli è costato la faccia e la reputazione. i testi delle nuove canzoni sono davvero maturi, ben fatti, le parole non sono mai banali. Non sono i Guns ribelli e strafottenti di "you're crazy" o "my michelle", questo è un cd più introspettivo e maturo, e grazie a dio così doveva essere, visto che avrei penato molto di più a vedere un Axlr rose 40enne tentare di ricalcare i tempi passati come un qualsiasi Vasco Rossi che a 50 anni si riduce a "come ti stanno bene i jeans, che bel fondoschiena che hai.. cose così" (con tutto il rispetto per i fan di vasco)..
canzoni come Chinese Democracy, Better, Sorry, This I love, Madagascar, non hanno certo molte affinità con quello che eravamo abituati a sentire, è vero, ma è meglio così, l'ho trovato un album genuino, maturo e m'è piaciuto. Molte canzoni non sono immediate, non sono orecchiabili fin dall'inizio e non sono molto intuitive (vedasi Madagascar, Sorry..) ma ognuna racchiude piccole perle che comunque soddisfano ampiamente.. non è un album sfacciato e non è certo un album che avrebbe richiesto 17 anni per essere pubblicato, ma io, dal basso della mia competenza, l'ho trovato davvero eccezionale


cosa voglio dire con questo lunghissimo topic? beh innanzitutto parlarne con voi approfonditamente, e magari cercare di farvi vedere come debba essere ascoltato in modo diverso dai lavori passati di una band che NON ESISTE PIU' (purtroppo, dannazione a loro ^^).. è un album molto malinconico, con sonorità davvero belle e mai banali, la voce di Axl m'è piaciuta perchè ha dimostrato che anche a 40 anni suonati riesce a cantare in maniera pulita e pungente, il songwriting l'ho trovato superbo.
ripeto, l'unico appunto che posso fare, è che non doveva usare il nome dei Guns per pubblicarlo, ma il suo

che ne dite?
mi scuso se mi sono dilungato troppo e sembro uno di quei fanboy smielosi
