Appuntamento allo svincolo di Nola alle 10 con sasazzr60, un amico del foro Napoletano, preciso e puntuale come un orologio svizzero mi arriva la telefonata di Sasi che mi dice di avviarmi verso lo svincolo di Avellino e così è partita l'avventura......
Verde delle varie tonalità degli alberi, Azzurro come il cielo che ci sovrasta .......Nero dell'asfalto e soprattutto delle nostre Anime Dannate e i boati dell'estensioni dei nostri corpi: La "Z" e la "R" che serpeggiavano in una natura contaminata solo dai nostri bolidi che sfrecciavano radenti il suolo ricoperto di foglie autunnali.
A un certo punto entriamo in una galleria immensa e, sotto effetto stroboscopico dell'illuminazione, iniziano i pensieri di un'adolescenza turbolenta, di una gioventù portata sempre al limite....di tutti i miei trascorsi......la galleria continua e i miei ricordi volgono a mia figlia Marika e a quanto amore c'è stato con mia moglie e a come è scomparso in un attimo dopo 12 anni.......12 anni a sforzarmi di essere quanto più vicino possibile al meglio che una donna possa desiderare......e 12 anni senza poter cavalcare, ecco come le chiamo...."Estensioni"...., l'estensione del mio vero essere perchè sostituita (soffocata) dal bisogno di compiacere la persona che amavo sopra di ogni altra cosa. (Presentazione )
Ed è così che automaticamente dalla 6° passo di due scalate in 4° e da 135Km/h a 6800rpm schizzo a 215........5°......259.....6°...........Mach 5! Intravedo lo specchio di luce che si avvicina sempre più per scomparire in un'immagine paradisiaca….....da dietro il cupolino tutto mi è parso chiaro!
E' questo il mio destino, questo era in passato e questo diverrà (Vi ho detto che questa è la prima volta dal 98’ che salivo su una moto?) Ieri sono andato a lavoro (Marano - Mergellina - Marano) e stamattina (Marano - Viaggio Oltre i Confini dei Sentimenti - Marano). L'emozione di tutto quel momento, la galleria e tutto il resto......mi ha fatto scoppiare in un pianto liberatorio......all'interno del casco le mia grida di Dolore/Felicità coprono le urla dei (limitatore)Km/h di un motore ancora in rodaggio.......ammiro quel che mi circonda che per leggi della fisica dovrebbe scorrere a velocità incredibili....ma io vedo tutto al rallenty....TUTTO!, ho curvato lo spazio e il tempo a mio piacimento . Vedo una foglia che "lentamente" mi si avvicina alla visiera....LA EVITO!!!!! e come d'incanto il tempo riprende il suo flusso.
Le mie lacrime continuano a scorrere copiose (come adesso che sto scrivendo) sul viso e la mia "R" mi fa l'occhiolino per dirmi: Non preoccuparti….....è normale piangere, sei anche tu un essere umano "alle volte", e hai aspettato tanto per farlo!
Salvatore mi si è avvicinato per accennarmi se tutto era ok

Usciti dall'autostrada (Avellino Est), il paesaggio ed il tracciato sono cambiati radicalmente.....Alberi accostati in cima a formare una volta naturale da cui il sole faceva capolino su un infinito "Rettile Sinuoso". Ogni tratto di rettilineo da circa 300 max 500m era seguito da Km si curve di tutti gradi e pendenze, da affrontare di volta in volta con un approccio diverso....abbiamo attraversato paesini e "Paesane" (


Talmente che ero distratto a ripercorrere il mio stile di guida fino a li, che ho scattato per caso eh!, tre foto:
Salvatore che è stato quasi un preparatore atletico per me!

La "Z" e la "R" che ci hanno accompagnato!

IMMAGINE DEL BELVEDERE ASSENTE
Perchè non l'ho salvata.....




Spero di non avervi annoiato con questo mio resoconto un pò particolare e se avete voglia di saperne di più su di me ci'è la presentazione che ho linkato su e Caduta dal Cavalletto che parlano per me!
P.S. Per i dettagli con indicazioni stradali dovrete aspettare.....
P.P.S. Ringraziando i Chiarissimi Amministratori e Moderatori, che mi hanno dato la possibilità di editare il topic....aggiungo la Località: Il paese in questione si chiama Conza, provincia di Avellino.
Grazie!!!!