In questi giorni, nel Topic “scarichi rumorosi per maggiore sicurezza” aperto sul forum della prevenzione e sicurezza, si discute animatamente se equipaggiare le nostre moto con degli scarichi aftermaket...

...al fine di ricavare una migliore erogazione di potenza dal motore, e un “urlo” libero dagli ovattamenti predisposti per rispettare le emissioni inquinanti e i decibel di legge.

Ora c’è chi sostiene che uno scarico più aperto, oltre a migliorare le prestazioni della moto, serva anche a farsi sentire maggiormente nel caos del traffico quotidiano, quindi offrendo maggior sicurezza al motociclista.

C’è da premettere e ricordare, che tali soluzioni aftermarket, non sono previste dal C.d.S. quindi non in regola, e se “pizzicati” alla guida della nostra moto con uno scarico diverso dall’originale, saremo puniti severamente.

Ora la questione è vecchia! Spesso accese discussioni tra motociclisti si fanno su questo fronte. C’è chi sostiene che oltre a migliorare la prestazione della moto, sia utile anche a farsi sentire maggiormente dagli automobilisti e pedoni distratti. D’altra parte il motociclista “ligio” al regolamento, sostiene che quest’ultima affermazione sia solo una puerile scusa, atta a giustificare lo scarico “fuorilegge” montato. Che sia una forma di maleducazione nel rispetto civile non v'è dubbio, a nessuno fa piacere, magari nel pieno della notte mentre stiamo dormendo, essere svegliati da un rombo assordante di una moto che passa, come un missile sotto la nostra finestra. Oppure far sobbalzare i pedoni che stanno tranquillamente passeggiando, passandogli al fianco traumatizzandogli l’apparato acustico, questi sono comportamenti incivili.

Posso andare avanti all’infinito nel fare esempi di maleducazione e inciviltà, che possono scaturire da uno scarico aftermarket. Personalmente credo che già l’equipaggiare la nostro moto con uno scarico del genere sia una forma di maleducazione, ma la vera maleducazione sta nell’uso che successivamente se ne fa. Non starò qui a elencare i diversi tipi di scarico esistenti, con DB killer estraibile o non ecc. Le case aftermarket offrono questi scarichi con un certificato di omologazione, ma sono solo delle escamotage di marketing. Uno scarico diverso da quello riportato sul libretto della nostra moto, è sempre irregolare al fine del C.d.S., quindi non ci si può circolare.

Fatte queste importanti premesse, io sono favorevole ad equipaggiare la mia moto, con uno scarico più “sonoro” in futuro, (al momento il mio scarico è quello originale, come tutto il resto) rendendomi conto, che effettivamente nel traffico che affronto quotidianamente spesso gli automobilisti non si accorgono di avermi dietro o al fianco delle loro auto, stringendomi o frenando bruscamente, rischiando ogni volta di cadere per la disattenzione altrui. A me non interessa tanto “regalare” più potenza alla mia moto, già ne ha a sufficienza, ma aver la possibilità di avvisare l’automobilista distratto, non mi dispiace affatto. Anche la parte estetica ha la sua valenza, di fatto il mio scarico originale, così com'è non mi piace affatto.

Qualcuno sostiene che se non mi sta bene così, devo passare all’automobile, abbandonando la moto. Non mi sembra un consiglio giusto, forse in futuro montando uno scarico “fuorilegge” non sarò un motociclista ligio al C.d.S., ma ripeto, che se posso regalarmi in futuro la possibilità di evitare d’essere sdraiato a terra da chi distratto, io questa possibilità me la regalo, con tutti i rischi di legge che ne conseguono. D’altra parte se andiamo a vedere quanti motociclisti sono in regola con il C.d.S. montando sulla moto pezzi non originali, penso che il parco moto circolante sarebbe dimezzato in men che non si dica. E’ vero che montando uno specchietto retrovisore oppure delle frecce di segnalazione non omologate, non si da fastidio a nessuno, ma è anche vero, che una volta montato lo scarico non originale, è nell’uso che se ne fa successivamente che dimostriamo la nostra inciviltà. Ci sono motociclisti che con le loro moto assordanti, aprono il gas facendo salire su di giri il motore e di conseguenza l’urlo dello scarico non omologato anche in situazioni che non servono. Attraversare un piccolo centro abitato, di notte con la moto a pieni giri, facendo svegliare anche il più sordo dei sordi, questa è la vera maleducazione!

Con queste mie affermazioni non sarò il massimo esempio del buon motociclista, ma per me essere un buon motociclista e preservare la mia incolumità e quella altrui è rispettare il C.d.S., nel senso di rispettare i limiti massimi di velocità, anche quando è indicato un massimo di 40 Km/h io cammino a 39, rispettare sempre la segnaletica stradale, non saltare da una corsia all’altra facendo lo slalom tra una macchina e l’altra, fermarmi allo stop sempre e dare la precedenza, rispettare il semaforo e ripartire quando questo segna verde, e non come dal rosso passa al giallo partire a razzo come se fossi alla partenza di un GP! Fermarmi ogni qual volta che incontro un’altro motociclista in difficoltà, prestandogli soccorso e cercando di aiutarlo come possibile, nel mio piccolo e nelle mie possibilità prodigarmi per la sicurezza di noi motociclisti, consigliare al meglio un neofita motociclista, non esibirmi in inutili e stupide acrobazie nel bel mezzo del traffico, anche in questo caso potrei andare avanti ancora per molto. Non so quanti di coloro che asseriscono che montando uno scarico non conforme non sono un buon motociclista, lo siano loro trasgredendo anche solo a un comportamento sopra citato possano asserire di esserlo, sinceramente da quel che vedo ogni giorno ho i miei seri dubbi. Siate sinceri con voi stessi, quante volte portate un comportamento non sempre conforme alle regole? Non voglio dire che siamo tutti dei “delinquenti” e incivili, ma certo è che C.d.S. in mano è difficile essere davvero un buon esempio.

Certo l’ideale sarebbe, rispettare il C.d.S. in “toto” e non solo quando ci fa comodo, quando incontrerò un altro motociclista che porta un comportamento simile, mi congratulerò con lui, anche invidiando la sua estrema correttezza, non riuscendo io a portare un comportamento altrettanto corretto, solo perché in nome della mia incolumità e dell’estetica della mia moto, forse in futuro monterò uno scarico non originale!

Concludo chiedendo anticipatamente scusa a tutti coloro che posso aver offeso, con qualche mia affermazione, e a chi di diversa opinione. Ognuno è libero di scegliere uno stile di vivere la moto come meglio crede opportuno, con modi diversi uno dall’altro, cercando di migliorare e con l’esperienza di maturare, così da essere davvero un buon esempio di motociclista. Sicuramente dovrò ancora fare tanta esperienza, come si dice? Non si finisce mai di imparare. Spero presto di essere maturo per tutto questo.

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