Inoltre tutti i giorni, passare dalla stessa strada, dallo stesso punto non muta le sensazioni, anzi ogni giorno mi domando perché.
Ma quali perché cerco?
Come fai a trovare un nesso tra alzarti per andare a lavorare e ritrovarti in mezzo ad una strada e non sapere più il perché ti trovi li.
Confusione?! Si la mia testa è piena di confusione, continuo a domandarmi come non abbia potuto evitare l’incidente, oltre tutto inspiegabile.
Tanto inspiegabile poi non è, tutti noi andiamo in moto consapevoli che dobbiamo stare attenti agli altri oltre che a noi stessi.
Noi possiamo controllarci, ricordandoci cosa abbiamo sotto il sedere, e cosa possiamo o non possiamo fare con i cavalli che cerchiamo spesso di dominare, e quindi il più delle volte teniamo a freno il polso dx.
Ma come fai ad evitare l’imbecille che ti taglia la strada, in quanto è convinto
che solo lui in quel momento è in quel tratto di strada?
E così, quando incontri lui o un suo degno fratello o sorella tu ti ritrovi per terra, sperando di rialzarti e che la moto sia con meno danni possibile, ma spesso molti di noi scompaiono, e cosa ancor peggiore, spesso ci addossano tutte le colpe possibili ed immaginabili, e quindi noi siamo i brutti e cattivi, gli altri sono stati solo coinvolti dalla nostra esuberanza.
Questa è la vita di noi motociclisti, e questo è una breve, spero, cronistoria di quello che mi è capitato:
• Mattina, esco per andare al lavoro, sono calmo non ho fretta, si sente il primo freddo settembrino, che a Milano non è certo quello romano. Il traffico è quello solito, e quindi mi adeguo, nel frattempo penso che nel pomeriggio dovrò sostituire la post. della mia zetina, ma ecco il primo problema, al solito incrocio gli stronzi non rispettano lo stop, hanno troppa fretta i pirloni,
ma possibile che tutti si alzino all’ultimo momento ed abbiano sempre un
ingiustificabile ritardo? Ok, mi allargo ed evito le due-tre macchine. Procedo stando attento alla curva e alle macchine in colonna, ricordo ancora quel tizio, che stufo di andare a 10km, decide di fare inversione a U e mi prende in pieno, comunque ecco il rettilineo, ma cosa succede una macchia sta sorpassando e dall’altra parte arriva un furgone, ma che stupido non può farcela… ma cosa c***o fa inchioda in mezzo alla strada, ma pirla attento mi stai tagliando la strada,
... ... c***o non posso evitarlo... ... cosa succede, dove sono, chi sono, perché sono qui,
... ... non non voglio salire sull’ambulanza ... ... c***o dov’è la mia moto, noooooooooooo!!!
Non è possibile, è distrutta, cos’è successo, ok va bene salgo in ambulanza,
piano mi duole la schiena, c***o com’è gonfia la mano, ... ... ok, ecco i documenti
... ... fine.
Questo è stato il momento peggiore, poche righe, ma nel frattempo ci sono 10-15
minuti di perdita di conoscenza, e anche adesso in PS le cose non vanno così
bene. Anzi ho dolore dappertutto, la schiena in particolare, e poi il collarino
mi sta uccidendo. Esami, radiografie, attesa ... ... Mia moglie in lacrime, i miei ragazzi...
"basta questa volta con la moto ho finito, non posso andare avanti così, ho rischiato troppo..."
...e l’osservazione continua, ma poi un medico... "tutto bene ma dobbiamo
operarla alla mano, non si preoccupi qualche vite e torna nuovo..." Ok, d’accordo ma le vite le preferirei in ergal... scusi, scherzavo.
• Oggi. La vita è ripresa, la mano inizia a funzionare a dovere e i dolori del resto del corpo si sentono di meno. Però ogni tanto mi sveglio di notte con un’ansia terribile, e sempre la stessa sensazione di paura e preoccupazione, devo risalire in moto? Vale la pena rischiare ancora tutti i giorni e vedere se riesco a battere il limite dei 10 incidenti? Ma si vediamo come si mettono le cose, tanto per ora di andare in moto non se ne parla. Fa freddo e iniziamo ad aspettare la primavera.
Poi mi ricordo della promessa fatta... "basta questa volta con la moto ho finito, non posso andare avanti così, ho rischiato troppo...”, ed ecco il pensiero che mi induce a riflettere e dire che... le promesse fatte in PS, sono come quelle dei marinai, quindi...
... si ricompra la moto.