Ciao ragazzi.... Con questo articolo mi accingo a raccontarvi della
prova della KTM RC8 svoltasi all'Autodromo di Franciacorta in data
11/07/2008...
Partecipanti: io, Motosega e Albert74. Il tutto inizia una decina di
giorni prima, quando vengo a sapere dell'evento ed informo anche
emoglobina_blu perché lo dica a Motosega, che sapevo sarebbe
stato interessatissimo alla cosa.
E così infatti è.... Il lunedì
seguente entrambi riceviamo la mail di conferma e ci accordiamo per
andare su assieme, mentre Albert lo troveremo direttamente in circuito.
Si parte di prima mattina, per evitare il caldo arrivando a
destinazione alle 8.40; sbrigate le ultime formalità, io ho
il progressivo n° 10, Motosega il n° 11 e Albert74 il
n° 12: corriamo a prepararci anche perché fanno
entrare a blocchi di 4 persone. Non voglio dilungarmi più
del dovuto, ma voglio passare a descrivervi le mie personali sensazioni
durante la prova, per poi poter dare un giudizio complessivo.
Pariamo subito dal suo "cuore": il motore me lo aspettavo decisamente
più scorbutico, invece ha un'erogazione abbastanza regolare
(parliamo sempre di un bicilindrico da 155cv all'albero....) anche se
vigoroso fin da subito, passati i 3.000 rpm.
La sua ciclistica mi ha impressionato: a parte l'equipaggiamento WP di
serie (niente male....), nei cambi di direzione sembra un gatto: agile,
leggera e veloce, è precisa nell'inserimento e le gomme -
Pirelli Dragon SuperCorsa Pro - fanno il resto.... Qui però
una nota negativa: l'avantreno era decisamente troppo morbido. La
configurazione "standard" (cioè completamente di serie) mi
ha messo davvero in crisi nei primi momenti. Fortunatamente, la
forcella si può tranquillamente sistemare a piacimento
essendo completamente regolabile.
La frenata è potentissima: l'equipaggiamento Brembo di serie
svolge davvero un ottimo lavoro, mentre il freno motore - classico del
motore bicilindrico - va ad aggiungersi durante la scalata di marcia,
fornendo nel complesso una frenata veramente decisa. La posizione di
guida poi non è estrema, non stressa troppo i polsi e le
braccia ma permette comunque una guida fluida e aggressiva quando si
vuole.... Anche se dopo i 5 giri avevo un male alla mano sinistra
pazzesco, dovuto più che altro alle vibrazioni trasmesse
(altra cosa tipica del motore bicilindrico a cui non sono normalmente
abituato).
Seconda ed ultima nota negativa: l'effetto "on/off" dell'acceleratore.
Questo proprio si fa sentire alla grande, e devo dire che serve un
polso parecchio delicato e sensibile per riuscire a "pelare" il gas.
Alla fine della prova, parlando con uno dei tecnici presenti, mi diceva
che effettivamente la cosa è piuttosto accentuata ed
è anche colpa dei catalizzatori montati per far rientrare i
veicoli nella normativa Euro3, e che si risolve parzialmente montando
uno scarico completo (ma va?!?), ma devono ancora lavorarci su per
migliorare. Ad ogni modo, dal mio punto di vista (ed io ho un 1000 4
cilindri) la KTM RC8 è, nel complesso, una gran bella
moto....