Moto
Ragazzi fatevi regalare un...corso!
Scritto da ropons - Pubblicato 08/10/2007 10:27
Report di un corso di guida sicura in pista e considerazioni sulla sua utilità in termini di prevenzione

VARANO ottobre 2007.
Venerdì è... il grande giorno, atteso con entusiasmo crescente per tutta la settimana: vado a ritirare il regalo di compleanno che, anche quest'anno, mi son fatto!

La tensione è forte perché, nonostante sia il secondo corso di guida sicura a cui partecipo, le incognite sono molte: riuscirò, anche questa volta, ad essere all'altezza? Sarà un'esperienza positiva, come la volta precedente, o una... minestra riscaldata? Un amico, ai tempi del primo corso a cui partecipai, m'aveva confidato il suo scetticismo: vedrai che finirà come quando vedi passare le scuole di sci, il maestro davanti che fa la sua strada e non s'accorge se, e come, gli allievi lo seguono!

Il prologo, invece, colpisce per la serietà e la professionalità dell'accoglienza: due graziose hostess registrano i dati personali e consegnano il materiale didattico; entrando in aula la tensione si scioglie: un breve briefing, tenuto da quelli che saranno i nostri istruttori, illustra il programma della giornata e tutti i timori si trasformano in... desiderio irrefrenabile di saltare in sella e partire! Le moto a disposizione del corso sono ordinatamente disposte nel cortile antistante l'aula: tutti i migliori modelli da strada della BMW sono presenti. Breve pausa caffè poi... tutti in sella per l'inizio della fase pratica.

Il gruppo è numeroso e si divide: il BASE andrà nel piazzale delle prove, l'AVANZATO in pista. Le moto non sono sufficienti per tutti e, d'altronde, la pista non è molto larga per cui il corso avanzato, anche quest'anno, è stato suddiviso in due sottogruppi che si alterneranno sui medesimi mezzi.

Partiamo! La tensione svanisce come d'incanto: mi sento assolutamente a mio agio, concentrato e prontissimo a scendere in pista: finalmente ci siamo! Salgo in sella all'ultima moto disponibile, una piccola F800S rossa, provo i comandi e studio gli strumenti, regolo gli specchietti, ingrano la prima. Tutti in fila indiana a passo turistico per conoscere il tracciato; l'istruttore ci fa fare un giro dietro a lui poi dobbiamo farci sfilare dal gruppo e metterci in coda: così per cinque giri. Al termine si rientra ai box per lasciare le moto al secondo gruppo. Durante l'esercizio il secondo istruttore ci seguiva, per correggere eventuali errori di postura e di traiettoria.

Si riprende: questa volta non mi lascio scappare una bellissima R1200S nera con assetto sportivo ed ammortizzatori Ohlins. Salto in sella e subito mi sembra d'essere... a casa! La vista dei due cilindroni boxer sotto di me è rassicurante, il loro rumore pastoso e grave è una sinfonia amica: nulla a che vedere con il piccolo bicilindrico fronte marcia, rabbioso e gracchiante, della F800S!

Apro il gas con circospezione e saggio la manovrabilità di questa splendida moto: tanti cavalli ma erogazione lineare e pulita, assetto impeccabile ma, ovviamente, da verificare ad andatura più sostenuta di quella tenuta nei giri precedenti.

Le gomme sono calde (grazie al turno appena concluso) e provo a spingere un po': ora conosco la pista e, con i muscoli più rilassati, decido di "buttarmi fuori" seguendo da vicino le traiettorie dell'istruttore e dei più bravi. Dopo pochi giri giriamo tutti con un ottimo passo e, via via che il tempo trascorre, aumenta la confidenza con... gli angoli di piega che continuano a crescere. Ci stiamo divertendo tutti un mondo e rientriamo, al termine del nostro turno, sempre di malavoglia.

Constato per la prima volta cosa vuol dire disporre delle sospensioni Telelever e Paralever rispetto alle tradizionali forcelle teleidrauliche ed al "mono" posteriore: la moto, nelle staccate più dure, non affonda mai esageratamente e trasmette una sensazione di sicurezza sull'avantreno davvero unica! Magari non sarà una soluzione tecnica che vedremo mai in una gara di MotoGP ma, per noi comuni motociclisti che amano qualche divagazione pistaiola (o anche solo divertirsi in sicurezza sulle nostre strade), queste sospensioni regalano grandi soddisfazioni ed un qualcosa in più in fatto di sicurezza.

La giornata volge al termine e tutto il gruppo avanzato si sposta sul piazzale: prove di frenata d'emergenza tra i birilli e su manto stradale allagato per saggiare la straordinaria efficienza dell'ABS. Questo ausilio elettronico è strabiliante e, soprattutto su una moto, fa la differenza tra lo stare in sella ed il cadere rovinosamente a terra in occasione di una frenata d'emergenza su fondo viscido! Dopo averlo provato, seguendo le istruzioni d'utilizzo ed i consigli dell'istruttore, diventa veramente arduo decidere... di farne a meno! [vedi articolo sulla prova dell'ABS]

Dopo i saluti finali e la consegna degli attestati di partecipazione un grande ringraziamento a tutti i nostri istruttori pazientissimi, precisi, professionali, attenti ad ogni nostra necessità e difficoltà, puntuali ed amichevoli con ognuno dei partecipanti, prodighi di consigli e suggerimenti. Un'esperienza preziosa che mi ha consentito d'affrontare con maggiore sicurezza e consapevolezza la risalita sulla mia moto: da quel giorno tutto è diventato più facile e naturale e la rilassatezza con cui conduco oggi il mio mezzo si trasforma in una guida più sicura, veloce ed appagante senza, naturalmente, tralasciare mai la prudenza!

Ragazzi seguite il mio consiglio e fatevi fare un bel regalo da papà e mamma: vedrete, non potranno negarvelo!
Genitori investite sulla prevenzione, per il bene dei vostri figli e, insieme alla moto nuova, regalate al pupone la partecipazione ad un corso di guida sicura!
Buona strada a tutti... in sicurezza!
 

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Commento di: v-power il 08-10-2007 12:22
Grandioso! anch'io ho sempre avuto l'idea di farne uno, e appena posso ne approfitto...bella l'idea di farselo regalare!
Commento di: myke il 08-10-2007 14:38
cavoli, bel resoconto!! grazie per averci resi partecipi della tua esperienza... non vedo l'ora di farlo anch'io ;)
Commento di: AlessandroB il 08-10-2007 19:19
anche a me piacerebbe fare un corso,ma...quanto costa?
Almeno che sappia quanti soldi devo far spendere ai miei. :)
Commento di: ropons il 08-10-2007 22:47
Quanto costa? Molto ma molto...ma molto...ma molto...ma molto...ma molto...meno di una pirlata dovuta all'insperienza, credetemi! Il problema non è quanto costa (ce ne sono alla portata di tutte le tasche) ma che sia veramente serio!
Quello che ho fatto io, comprensivo di moto e benzina (!), assicurazione, assistenza sanitaria con unità di rianimazione (sgrat, sgrat!), commissari di percorso, pranzo, materiale didattico, tuta in pelle (eventuale) e lezione teorica, per una giornata intera...il tutto al costo di un telefonino di fascia media! Cosa state aspettando ad...iscrivervi?
Commento di: super1200 il 09-10-2007 21:44
Sono daccordo con te, anzi ti dirò di più, io ne faccio, se posso, uno all'anno.
Commento di: ropons il 13-10-2007 20:08
...anch'io! Tra l'altro, oltre che utile, è...divertentissimo stare con gli amici prendendo per i fondelli quelli che...se la fanno sotto dalla paura!
Commento di: dianous il 10-10-2007 19:27
dopo aver letto vorrei davvero fare un bel corso..ma qui al sud (io sono di Napoli) di circuiti e dunque corsi ce ne sono ben pochi, anzi nessuno!!! qui in moto impari ad andarci da solo, o ti insegnano parenti, amici...che ti trasmettono forse abitudini sbagliate.

Cresca il sud, e cresca la sicurezza!!!
Organizziamo corsi!!!
Commento di: ropons il 13-10-2007 20:05
Mi dispiace: capisco che magari al sud i problemi sono altri, più urgenti ed importanti ma occorrerebbe veramente fare qualcosa per colmare la lacuna!!! Però, dai, con qualcosa in più come costo (magari metti insieme Natale e compleanno!) puoi farti regalare, oltre al corso, anche un pernotto spostandoti nel vicino Lazio: lì sicuramente trovi qualcosa!
Buona strada, in sicurezza, sempre!
Commento di: STErr il 13-10-2007 23:46
Anche io sono pienamente d'accordo che un corso di guida ci aiuti a capire meglio la nostra moto e saper affrontare determinate situazioni.Io ho partecipato il 29 agosto al corso intermedio Ducati organizzato al Mugello e mi sono divertito molto,in più a fine giornata abbiamo fatto una sessione in pista e girare in quel circuito è un'esperienza unica.
Ciao a tutti.
Commento di: oscarO il 17-10-2007 17:44
Ciao ropons.... volevo sapere se x il corso di guida avanzato si deve essere già dei pistaioli? Io ho fatto l'anno scorso il base e non sarebbe male fare anche l'avanzato, ma visto che non sono un pistaiolo, qualche dubbio ce l'ho. Lampr1100sssssss
Commento di: babbowoom il 19-10-2007 18:50
Scusa, ma visto che ne sei così soddisfatto, posso chiderti quale corso hai frequentato e l'indirizzo a cui rivolgersi?
Grazie!