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Ciclisti, vi piace il brivido della morte?
16352061
16352061 Inviato: 27 Lug 2023 16:32
 

Lario650 ha scritto:
Se voi mi dite che inchiodare in mezzo alla strada è sempre lecito, la prossima volta che sono in macchina mi faccio tamponare da quello dietro almeno mi rifaccio la macchina aggratisss...


Non è sempre lecito, lo è quando c'è una ragione. E d'altra parte, se inchiodi di colpo per farti rifare la macchina, probabilmente quello dietro ti stava troppo vicino e, a meno che non riesca a dimostrare la tua malafede, dovrà pagare. Sicuramente inchiodare per farsi tamponare è una delle trovate più intelligenti che si possano fare in strada, eh, anche perché mica detto che le conseguenze siano quelle volute...
 
16352063
16352063 Inviato: 27 Lug 2023 16:45
 

Lario650 ha scritto:
Infatti ho detto che il motociclista era in torto... oltre certe velocità non c'è distanza di sicurezza che tenga. Se voi mi dite che inchiodare in mezzo alla strada è sempre lecito, la prossima volta che sono in macchina mi faccio tamponare da quello dietro almeno mi rifaccio la macchina aggratisss...




si, almeno ti si apre l'airbag, che quando ti scoppia in faccia ti assicuro che non è indolore, se poi porti gli occhiali è addirittura pericoloso, contemporaneamente ti becchi un bel colpo di frusta, che ti farà venire dolori ogni volta che cambia il tempo, tutto questo per un paraurti.

o forse vorresti che ti tamponasse piano?
 
16352068
16352068 Inviato: 27 Lug 2023 17:16
 

tibbs ha scritto:
anche perché mica detto che le conseguenze siano quelle volute...

In quel caso talvolta si scarica il retrotreno e il testacoda o il ribaltamento è sempre possibile.
 
16352072
16352072 Inviato: 27 Lug 2023 17:41
 

Comunque avrebbe sempre ragione perché avrebbe guardato negli specchietti per guardare se era il caso di farsi tamponare o no... rotfl.gif

Bho, ogni tanto certi interventi paiono vere trollate, ma fa niente.

Mamadou88 ha scritto:
tibbs ha scritto:
anche perché mica detto che le conseguenze siano quelle volute...

In quel caso talvolta si scarica il retrotreno e il testacoda o il ribaltamento è sempre possibile.


Pensavo a qualcosa di meno, tipo una lieve perdita di controllo sufficiente a far sì che l'auto si pianta contro un lampione (ovviamente partendo dal presupposto della tamponata-furbata fatta, si spera, a bassa velocità)
 
16352100
16352100 Inviato: 27 Lug 2023 19:52
 

L'ho detto perché ho visto un film dove il protagonista si faceva tamponare a bassa velocità per intascare i soldi dell'assicurazione e mettersi in mutua... icon_asd.gif
 
16352101
16352101 Inviato: 27 Lug 2023 20:04
 

Lario650 ha scritto:
L'ho detto perché ho visto un film dove il protagonista si faceva tamponare a bassa velocità per intascare i soldi dell'assicurazione e mettersi in mutua... icon_asd.gif


In un film ti tamponano a bassa velocità, nel mondo reale la signora col SUV distratta col cellulare ti appiattisce la macchina.
Il danno supera il valore del mezzo, e ti tocca comprare una macchina nuova con la speranza che non ti sia fatto male.
 
16352115
16352115 Inviato: 27 Lug 2023 22:09
 

Quoto in pieno @ansetup. Anch'io all'inizio andavo a 50km/h in paese, ora invece se non c'è un autovelox vado a seconda di quanto mi sento sicuro a superare un altro veicolo, sbagliando però odio la puzza della marmitta altrui icon_asd.gif

Quoto di nuovo riguardo che a continuare a fare i piccioni poi diventa un'abitudine però mi chiedo: perché rischiare la vita? Vorrei fare una domanda a quei ciclisti che vengono giù a 60km/h senza rispettare gli stop: perché l'hai fatto? Sei frustrato dalla vita e vuoi farla finita? Ci sono modi più semplici ed indolori per morire e soprattutto senza coinvolgere altre persone. Scusate le parole forti ma certa gente veramente non la capisco... Posso capire il motociclista che vuole farsi figo ed impenna (sbagliato ma è una sua scelta) ma non rispettare uno stop a 50km/h... Perché?! In quell'istante che cosa ti frulla nel cervello per non farti venire il dubbio che forse da un vicolo cieco di una strada che è l'unica che porta ad una destinazione, ad esempio una strada montana, c'è un'altissima percentuale che ci sia qualcuno che scende/sale? Può essere qualunque veicolo, anche uno stesso ciclista
 
16352124
16352124 Inviato: 27 Lug 2023 23:10
 

Diciamo che la gente (me compreso, me per primo) è tutto sommato stupida.

Aggiungiamoci che di norma (ed un po' fa parte del primo concetto) si pensa sempre che le cose accadano agli altri.

Poi è plausibile che il pirla in questione che ha bruciato lo stop sia:

icon_arrow.gif Arrivato lungo: non una scelta ma semplicemente non ne aveva per fermarsi
icon_arrow.gif Non ti ha visto, ovvero non ha guardato
icon_arrow.gif Credeva banalmente di farcela e sarà rimasto con la sua incrollabile fiducia su sé stesso

Vallo a capire: personalmente, quando non ho lamiere a proteggermi e 4 ruote su cui poggiare mi sento abbastanza vulnerabile e cerco di stare attento più agli altri che a me, ma non tutti ragionano così
 
16352151
16352151 Inviato: 28 Lug 2023 9:18
 

Quando ero giovine ho fatto molto ciclismo amatoriale. Posso dire che quando si estremizzano le prestazioni atletiche, diventa difficile ragionare secondo le regole del traffico. Lo sforzo fisico è intenso e frenare non è sempre un idea piacevole. Ammenoche non si punta dritti contro il muro. icon_asd.gif Poi mettiamoci anche che senza targa ci si sente più liberi di passare con il rosso, di correre in gruppo sulla nazionale creando disagio agli automobilisti. Praticamente risulta impossibile prendere una multa o essere fermati. eusa_whistle.gif Quanti ciclisti agonisti che correvano sulla pista ciclabile sono stati multati ? Zero ? sottozero ? eusa_think.gif
 
16352153
16352153 Inviato: 28 Lug 2023 9:24
 

La differenza fra un ciclista e un motociclista è che il primo suppone che gli altri pensino a/per lui, il secondo che gli altri siano in strada con lo scopo di ucciderlo rotfl.gif
 
16352168
16352168 Inviato: 28 Lug 2023 10:21
 

Anche per un motociclista non è piacevole frenare, chi me lo paga il consumo di benzina per tornare alla velocità prima della frenata? Però accetto l'ironia della risposta icon_biggrin.gif
 
16352169
16352169 Inviato: 28 Lug 2023 10:24
 

Ninjetto95 ha scritto:
Anche per un motociclista non è piacevole frenare, chi me lo paga il consumo di benzina per tornare alla velocità prima della frenata? Però accetto l'ironia della risposta icon_biggrin.gif


vuoi mettere 0,1 litri di benzina in più con la fatica fisica che un ciclista deve fare?
 
16352173
16352173 Inviato: 28 Lug 2023 10:39
 

Ma scusa, non vanno in bicicletta per fare esercizio fisico? Un piccolo supplemento non guasta...

Probabilmente, se sei costretto troppo spesso a riprendere velocità con una bici da strada, forse... hai sbagliato strada.
 
16352176
16352176 Inviato: 28 Lug 2023 10:56
 

tibbs ha scritto:
Ma scusa, non vanno in bicicletta per fare esercizio fisico? Un piccolo supplemento non guasta...

Probabilmente, se sei costretto troppo spesso a riprendere velocità con una bici da strada, forse... hai sbagliato strada.



certo, ma preferiresti continuare alla tua velocità, o frenare per uno stupido incrocio e poi far fatica per tornare alla tua velocità di crociera? icon_asd.gif icon_asd.gif
è questo il dilemma.
 
16352177
16352177 Inviato: 28 Lug 2023 11:00
 

tibbs ha scritto:
Probabilmente, se sei costretto troppo spesso a riprendere velocità con una bici da strada, forse... hai sbagliato strada.

Anche chi in moto tira dritto su una curva perché troppo veloce, probabilmente ha sbagliato strada. Del resto si sa che con quello che costano le piste icon_mrgreen.gif ovvio che questo mio ultimo commento vuole essere ironico, non mi lapidate eh eusa_hand.gif

Quello che voglio dire.. Non è il mezzo che si conduce ma chi conduce quel mezzo a fare la differenza
 
16352179
16352179 Inviato: 28 Lug 2023 11:09
 

Lo so, infatti dalle mie parti c'è un ponte regolato da semaforo (senso unico alternato) dove regolarmente i ciclisti passano con il rosso. C'è da dire che quando ci passo io in bicicletta, fa in tempo a scattare il verde dall'altra parte mentre sono a metà ponte.

Edit: rispondevo all'ultimo post di Pazuto, sennò non si capisce.
 
16352231
16352231 Inviato: 28 Lug 2023 14:56
 

Io due volte ho rischiato GROSSO in moto:

- La prima volta sono caduto
- La seconda (stamattina) ho avuto la fortuna che andavo piano

Il filo conduttore comune di tutti e due i fattacci? in entrambi c'era di mezzo un ciclista

Quindi ok non far di tutta l'erba un fascio, ma ai ciclisti bisogna stare alla larga...

Generalizzo? si generalizzo
 
16352242
16352242 Inviato: 28 Lug 2023 15:33
 

Io ormai ho già imparato a trattarli come macchine, li supero sul rettilineo accelerando... C'è poco da fare. In curva non mi sogno più di stargli troppo vicino, piuttosto aspetto e li supero al primo momento utile tanto loro pedalano, a me basta una manopola... Tecnicamente dovrei essere più veloce di loro icon_mrgreen.gif

Il problema secondo me nasce quando non puoi evitare il danno. Finché puoi scegliere se essere più prudente o rischiare allora è una tua scelta ma quando sbucano fuori all'improvviso a folle velocità, lì c'è poco da essere prudenti
 
16352267
16352267 Inviato: 28 Lug 2023 17:13
 

Mah, di esperienze con i ciclisti ne ho avute come tutti.. le due più significative:
lungo la strada che da Rasiglia scende verso la valnerina (un bel misto medio, purtroppo oggi con l'asfalto molto rovinato ma qualche anno fa si viaggiava decisamente meglio) mi trovo un ciclista fermo perfettamente in mezzo alla carreggiata a metà di una curva cieca verso destra. Il cretino si stava sistemando una scarpa.. fermo in mezzo alla carreggiata.. a metà di una curva cieca!
Il fatto che fossi in moto è stato una gran fortuna (per lui) perché non correvo, ho fatto a tempo a vederlo e tirare su la moto (invadendo ovviamente la corsia opposta, ma per fortuna non passava nessuno). Avessi avuto una macchina, per il mero fatto che è un mezzo largo 2 metri anziché uno, non so se sarei riuscito ad evitarlo.

Un'altra volta, e non so neanche se classificare la persona in oggetto come ciclista: becco su una strada stretta ma con discreta visibilità un anziano che fa un giro in bici. Il signore sente un rumore (quello della mia moto) alle spalle, si gira e nel farlo si butta completamente al centro della strada.
Anche li, grazie a dio non correvo, anche perché contemporaneamente dall'altra parte passava un trattore e lo spazio fisico fra la ruota del trattore e il vecchio era di meno di un metro e mezzo. Ulteriore aggravante: non ero da solo ma avevo un amico con la ragazza alle spalle e mentre io ero abbastanza sicuro di riuscire a fermarmi per tempo non posso dire lo stesso del mio amico. Alla fine ho preso all'istante la decisione di inchiodare buttandomi a destra in modo da costituire meno intralcio possibile all'amico e sperare che riuscisse a passare fra il trattore e il vecchio.

Esperienze di m***a vero, e tutte facilmente evitabili se il ciclista di turno avesse usato 4 neuroni... però poi pensi pure che nella stessa situazione potevi trovare un animale, un trattore dietro la curva o una macchina in panne o qualsiasi altra cosa, dal ramo caduto alla breccia a terra.
La verità è che quando si cammina per strada bisogna lasciarsi, idealmente (e sottolineo idealmente perché poi sono il primo a non farlo tante volte) il margine per sopravvivere al peggior caso possibile. Poi è ovvio che non tutto si può prevedere e non sempre si può evitare il peggio, però sta a noi, in quanto utenti deboli della strada, tutelarci il più possibile.

Quanto al discorso gente che gira per strada... sfondate una porta aperta, ma ogni categoria ha le sue.

Di gente che cammina distratta per strada ce n'è vermente troppa, perlopiù in macchina o con i furgoni.
Chi va in bicicletta tante volte non si rende conto di essere con un mezzo completamente inadeguato al flusso del normale traffico e camminano come se ci fossero solo loro.
Pure noi motociclisti abbiamo le nostre: difficile trovare il motociclista distratto, ma quello che invade la corsia o rischia di stendersi coinvolgendo altri non è così infrequente, il tutto lasciando perdere lo scarsissimo rispetto per i limiti non solo di legge ma anche di buon senso che abbiamo come categoria in toto.

Personalmente preferisco di gran lunga uno che corre ma è ben concentrato nella guida, ma è principalmente perché faccio, mediamente, parte di quella categoria e quindi prevedo bene come si può comportare una persona del genere. Per molti utenti della strada probabilmente sarei da additare come criminale.
 
16352268
16352268 Inviato: 28 Lug 2023 17:25
 

Io ho notato che quando guido da solo e vado a un ritmo tranquillo, è più facile distrarsi e fare cose tipo andare troppo a destra, finire sulle strisce ecc... mentre quando sono impegnato a seguire qualcuno sono molto più concentrato sulle traiettorie perché so di non potermi permettere nessuno sbaglio.
 
16352298
16352298 Inviato: 28 Lug 2023 22:23
 

@Kino87 nel primo caso è più o meno quello che è successo a me e sfortunatamente dall'altra parte arrivava una macchina... Ero talmente vicino che il mio specchietto ha fatto una leggera vibrazione... Una sensazione orribile perché io non mi ero nemmeno reso della lisciata che ho fatto alla macchina e sono pure inesperto... Fortunatamente vado sempre in giro con tutta l'attrezzatura ma con un frontale, non so quanto serva.

Come ho detto all'inizio sono dell'idea che hanno la fortuna di trovare me, che vado piano e se vedo una curva cieca tra poco mi fermo perché me la faccio sotto ma se incontrassero uno col manico, voglio vedere che succede
 
16352376
16352376 Inviato: 29 Lug 2023 19:24
 

Inoltre aggiungiamo che i turisti in vacanza, che si portano la bicicletta da corsa, mettono in cervello in modalità stand-by. Sono in vacanza per rilassarsi e si concedono tutto quello che in città sarebbe proibito. icon_rolleyes.gif Poi mettici anche che spesso hanno le bici elettriche truccate, o le bici da corsa con le scarpe fissate sui pedali. Quindi non possono fermarsi per mettere i piedi a terra. E se lo fanno il pattino di plastica sotto la suola è talmente scivoloso che più di qualcuno perde l'equilibrio. icon_rolleyes.gif
 
16352549
16352549 Inviato: 31 Lug 2023 16:53
 

Lario650 ha scritto:
Io ho notato che quando guido da solo e vado a un ritmo tranquillo, è più facile distrarsi e fare cose tipo andare troppo a destra, finire sulle strisce ecc... mentre quando sono impegnato a seguire qualcuno sono molto più concentrato sulle traiettorie perché so di non potermi permettere nessuno sbaglio.
Per me vale l'esatto opposto, quando vado da solo guido più tranquillo e curo molto meglio le traiettorie, le frenate e in generale combino molte cazzate. Quando invece tendo a star dietro alla gente o ancora peggio a stare davanti per far strada agli altri con 160 cavalli e nessuna idea di dove portarli...
 
16352842
16352842 Inviato: 2 Ago 2023 11:57
 

GrandeCornholio ha scritto:
Che dovrebbero essere non solo illegali, ma sanzionate pesantissimamente in strada, dove non hanno alcun senso di esistere.

Ci sono le gabbiette, si usano quelle per allenarsi in strada aperta.


Da ex ciclista sono più pericolose le "gabbiette" che gli attacchi rapidi, infatti, finchè non utilizzavo gli attacchi rapidi, le utilizzavo senza le cinghie di contenimento, per togliere il piede più rapidamente.
Gli attacchi rapidi richiedono abitudine per capire il gesto per sganciarle, infatti, appena messi, sono caduto per l'abitudine di sollevare il piede, ma se lo ruoti ti sganci senza problemi.
 
16352949
16352949 Inviato: 3 Ago 2023 8:40
 

bik68 ha scritto:
Gli attacchi rapidi richiedono abitudine per capire il gesto per sganciarle, infatti, appena messi, sono caduto per l'abitudine di sollevare il piede, ma se lo ruoti ti sganci senza problemi.

Si però alcuni sono di plastica dura. Quindi sull' asfalto non fanno attrito. Sono quasi dei pattini. Percui se si appoggia il piede a terra sbilanciati è facile che si scivola. eusa_think.gif
 
16353382
16353382 Inviato: 5 Ago 2023 20:46
 

Io capisco la passione, la tecnologia, tutto quello che volete ma dovete allenarvi per il giro d'italia? Anche a me piace andare in bici ma non mi metterei mai a rischiare di non riuscire a fermarmi ad uno stop perché ho le scarpe agganciate ai pedali. È assurdo secondo me. È come dire: vado in moto senza freni perché non funzionano
 
16353386
16353386 Inviato: 5 Ago 2023 21:51
 

Mio padre è caduto perché non è riuscito a sganciare il piede e ha battuto la testa contro un cancello di ferro, per fortuna aveva il casco altrimenti si sarebbe rotto la testa...
 
16353389
16353389 Inviato: 5 Ago 2023 22:24
 

Lario650 ha scritto:
Mio padre è caduto perché non è riuscito a sganciare il piede e ha battuto la testa contro un cancello di ferro, per fortuna aveva il casco altrimenti si sarebbe rotto la testa...


Pensa se dovessi avere i piedi agganciati alle pedane della moto......
Dai, sono robe da professionisti, ma li usa anche il primo che si avvicina alla bicicletta, come se lo facesse andare più forte.
Ecco, io proibirei l'incastro al pedale, su strada è solo pericoloso.
O tutti vogliono fare il record del mondo al giro del paese?
 
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