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Inviato: 11 Giu 2014 17:11
Oggetto: ZZR 1400 Dolomiti Meeting 6-8 Giu '14
I KAWALIERI son tornati
GRAZIE a tutti!
Non posso che iniziare con questa frase il resoconto del mitico incontro tenutosi nel lungo fine settimana sulle Dolomiti e dedicato alla ammiraglia della casa di Akashi.
2505 è il numero che vedo nel parziale quando ripongo la moto. Un viaggio di ritorno relativamente duro, sotto il caldo torrido dei 35 gradi e con l’asfalto rovente, sopratutto dopo che si è veleggiato per tre giorni di valico in valico e si è dormito a 2200 mt, di quota.
2505 km, dicevo, dei quali circa 1600 per il traferimento ed i restanti 900 percorsi nei tre gg del raduno ZZR 1400; non male, considerando una media di 300 km e 4/5 passi al giorno; per intenderci 300 Km di tornanti e curve al giorno!
Debbo dire che l’ho fortemente desiderato: cercare, trovare e condividere una bellissima esperienza fra i relativamente pochi possessori della ZZR 1400 italiani.
L’elenco dei passi lo farò dopo; Adesso desidero solo svelarvi il fatto che per gran parte del viaggio di ritorno ho pensato, in autostrada, come dire, ovvero come trovare le giuste parole che meglio rendessero l’idea di quella iniziativa che era partita quasi come una sfida (trovare i possessori italiani di questa particolare moto) e che si è, giorno dopo giorno, trasformata in un goliardico, entusiasmante raduno motociclistico.
Certo, gli imprevisti son sempre in agguato e questo moto incontro non poteva che confermare la regola: due coppie di amici sono dovute rientrare anzitempo in groppa alle loro cavalline ferite. L’importante è che nessuno si sia fatto male! Le cavalline sono sotto le amorose cure del personale addetto!
Vorrei salutare e ringraziare tutti:
in primis il GPS Man (Kawasakista) che ci conduceva di passo in passo grazie alla sua veramente strabiliante, approfondita conoscenza delle Dolomiti e che, anche nei casi di modifica di persorso o di appuntamenti variati, ha sempre saputo trovare la giusta via, (non l’ho MAI visto consultare una cartina od un navigatore!!);
la ‘lepre’ come ama definirsi era sovente rincorsa da numerosi levrieri! A volte imprendibile altre volte forse meno, è stato il mio grande supporto e non sarebbe potuto essere diversamente: con un piccolo vezzo direi che ho saputo scegliere bene i collaboratori !
Complimenti a Cavillo, er ‘Kawaliere Nero’ (di proiettana memoria: ricorderete forse la storia d’ “er cavaliere Bianco e er cavaliere Nero ), che stava nelle retrovie giusto il tempo per filmare qualche spezzone con la cam per poi venire proiettato nell’iperspazio delle moto grazie alla sua grande esperienza e capacità di guida abbinate alla zzr più performante e quindi sparire alla nostra vista se non fino a rivederlo sul passo, oppure nei filmati dopo cena!
Complimenti a Thesedays per la simpatia e lo stile di guida MOLTO sportivo nonostante la presenza del bauletto e degli ammenicoli vari e per essere stato una delicata presenza di supporto nei confronti di Marinaio 87 infortunatosi lievemente al ginocchio pochi giorni prima del raduno. Grande ragazzo, Matteo.
Marinaio87, credo il più giovane Zetaro ma non per questo il meno sciolto, anzi, forse quello che ha maggiormente progredito rispetto al raduno dello scorso anno. Complimenti ancora oltre che per la simpatia, anche per essere stato il Kawaliere eroico con più Km di trasferimento (Napoli-Canazei- Catania) e relative botte di caldo sul lungo percorso autostradale.
Godzilla: la ‘Saggezza’ (della mente) e l’impeto e la passione (del cuore)!
In tutti noi coesistono almeno questi due principali elementi, ma in Stefano si toccano davvero con mano.. la prima emerge ad ogni riflessione ( o battuta) fatta dopo cena o davanti ad un caffè e la seconda mentre si scalava 2° ->1° ->2° nei tornanti per liberare i 200 Cv troppo spesso rinchiusi fra sbarre di valvole, bielle, e cilindri; un amico vero!
Kawasakimia: immaginavo di potermi trovare di fronte una persona abituata ai percorsi montani e quindi di saper andare forte.. ma non credevo così tanto ; La residenza in montagna aiuta indiscutibilmente l’esperienza delle piega: un bel 10 va al nostro consulente tecnico 'metallurgico', Michele per la guida, la simpatia e la generosità!
Alexa e compagna, a cavallo del mostro da 330 l’ora non sembrava che fossero in due ma una sola persona.. per superarli ai fini delle riprese mi hanno fatto sudare.. Insieme a Christian e compagna, purtroppo, hanno goduto solo di pochi Km insieme a noi e molti, in stile da ‘parata’ sicuramente meno confacente al loro modo di interpretare la guida. Non hanno potuto partecipare a tanti dei passi che abbiamo vissuto altrimenti, sono certo, si sarebbero divertiti molto.
Simpaticissimo Ninjaxxl Lui aveva solamente mal interpretato (o forse volutamente) lo stile del raduno, vestito in modo turistico ed assettata la moto in modalità da grandi viaggi, con due Givi laterali, non poteva che guidare con uno stile adeguato. E’ stato abilissimo a non far emergere QUASI mai il Kewin Schwantz che è in lui. Solo al rientro nella Bologna Firenze ha voluto sfidare i velox. Attenti a lui quando, nel prossimo raduno, arriverà in assetto corsaiolo!!
Peppo67 e papà. Che dire di loro se non i più grandi complimenti per una ottima capacità di guida solo lievemente mediata da uno stile più da ‘Ali d’oro’ –moto che entrambi posseggono- che da Zx14. Nessuno di noi è rimasto freddo di fronte alla grande capacità di guida del papà Franco x-enne e quindi non più in tenerà età e che avrebbe ‘dato la paga’ a molti di noi se solo il figlio glielo avesse consentito ; e tutto questo senza aver guidato una moto se non 40 anni orsono.
Ancora complimenti vivissimi a Franco, speriamo di essere tutti come lui alla sua età con la capacità di guida e l’entusiasmo che trapela. Ovviamente lo chiamerò nei prossimi raduni, magari senza Peppe in modo che possa sfogare la sua ‘manetta’ (Shhhhhhhh).
Marcozetona, ci hai raggiunto a condiviso pochi Km.. giusto un pomeriggio. E’ stato solo un attimo ma sufficiente per farci capire che sei ‘dei nostri’. Spero che ogni problema personale venga al più presto risolto e che il prossimo raduno tu sia nel gruppo a tutto campo!
Army e signora: troppo delicati e premurosi per farci sapere che sono abituati a viaggi del tipo ‘ Capo nord e ritorno in 80 ore’ , non so se è merito dell’ammo di sterzo o della resistenza fisica quasi sovrumana, so solo che hanno tentato in tutti i modi di mandarci segnali per comunicarci la loro stanchezza nei tour ma solo io sono stato realmente in grado di sapere, parlando coi loro amici, che era tutta una finta!!!
La PROSSIMA Volta non nascondetevi e state tranquilli che non ci deprimeremo se vi vedremo arzilli dopo 400 km di curve! In ogni caso, alla peggio, collarino a vai!!! ;
Aurelian e signora, molto discreti, si sono subito adeguati allo stile del gruppo ed hanno saputo intendere lo spirito del raduno. Alla simpatia e lo stile di guida di Aurelian e signora un plauso.
Ed eccoci a noi! Giacomo, impassibile, stile Bud Spencer prima di tirare un pugno.. con la medesima cadenza e sguardo! Dalla battuta infallibile che taglia a fette l ’atmosfera e dalla tamarra sgassata nelle gallerie.. Non ce n’è una che non abbia ‘ battezzato’ e sui passi di gallerie si incontrano.. ricordo che in procinto delle gallerie, mi facevo lontano dalla moto di Giacomo; forse con l'ottimo spirito napoletano che lo contraddistingue, crede che i DB Killer possano essere una serie televisiva.. ;
Purtroppo lo abbiamo perso nel ritorno perchè fermatosi per numerosissimmi pit stop ‘tecnici’ nei vari autogrill autostradali.. Forse voleva provare anche in quelle ‘gallerie’ la sua gassata!!! ;
Miro, purtroppo l’unico straniero ad aver partecipato.. Molto simpatico e gran manico.. solo dopo abbiamo saputo, tramite foto a tesimonianza che corre in moto e che le ombrelline che noi sognavamo.. lui le ha ‘viste’ (diciamo) dal vivo!! 11 per stile complessivo! Spero di averlo nuovamente fra noi al prossimo raduno.
Dopo questa digressione personale sui partecipanti voglio fare qualche ringraziamento:
Ringrazio Kawasaki Italia per aver pubblicizzato questa iniziativa dando lustro e risonanza alla stessa.
La proprietà dell’albergo Savoia che ci ha dato la inaspettata possibilità di vedere i video girati durante il giorno in una vera sala conferenze -stile cinema-; vi lascio solo immaginare i commenti dei riders.
Ringrazio la APT di Canazei per la cortesia effettuata nell'aiutarmi a cercare i siti migliori.
Ultimo ma primo, ringrazio Davide del sito Tingavert che ha dato fiducia alla iniziativa.
Concludo dicendo che personalmente, in pochi giorni ho imparato molto:
• pur non enfatizzando certi concetti, veramente volere è potere;
• La simpatia dei motociclisti è innata;
• Le pieghe non finiscono mai;
• C’è sempre da imparare nella guida e nella vita;
• Si impara di più in 3 giorni fatti bene che in 362 fatti così così!
Grazie ancora a tutti. E mi raccomando.. “ Gas a PALATE”
Enrico
Ultima modifica di ebiker il 12 Giu 2014 6:51, modificato 4 volte in totale