almandithule ha scritto:
Visto che non ti fidi ma parli per sentito dire allora leggiti la norma.
Art. 116 C.d.S.
3. La patente di guida, conforme al modello comunitario, si distingue nelle seguenti categorie ed abilita alla guida dei veicoli indicati per le rispettive categorie:
A - Motoveicoli di massa complessiva sino a 1,3 t;
B - Motoveicoli, esclusi i motocicli, autoveicoli di massa complessiva non superiore a 3,5 t e il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, non è superiore a 8, anche se trainanti un rimorchio leggero ovvero un rimorchio che non ecceda la massa a vuoto del veicolo trainante e non comporti una massa complessiva totale a pieno carico per i due veicoli superiore a 3,5 t;
C - Autoveicoli, di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t, anche se trainanti un rimorchio leggero, esclusi quelli per la cui guida è richiesta la patente della categoria D;
D - Autobus ed altri autoveicoli destinati al trasporto di persone il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, è superiore a 8, anche se trainanti un rimorchio leggero;
E - Autoveicoli per la cui guida è richiesta la patente della categoria B, C e D, per ciascuna delle quali il conducente sia abilitato, quando trainano un rimorchio che non rientra in quelli indicati per ciascuna delle precedenti categorie; autoarticolati destinati al trasporto di persone e autosnodati, purchè il conducente sia abilitato alla guida di autoveicoli per i quali è richiesta la patente della categoria D; altri autoarticolati, purchè il conducente sia abilitato alla guida degli autoveicoli per i quali è richiesta la guida della categoria C.
Ulteriormente:
5. I mutilati ed i minorati fisici, alla guida di veicoli affetti da più minorazioni, possono ottenere la patente speciale delle categorie A, B, C e D anche se alla guida di veicoli trainanti un rimorchio leggero.
Per citare poi il tuo esempio:
6. Possono essere abilitati alla guida di autoveicoli per i quali è richiesta la patente delle categorie C e D solo coloro che già lo siano per autoveicoli e motoveicoli per la cui guida è richiesta la patente della categoria B, rispettivamente da sei e da dodici mesi.
E meno male che è un termine che non si regge da solo, il Legislatore l'ha usato diverse volte e se mi permetti, di grazia, credo che sappia quello che scrive.
Se ti sospendono o ritirano la patente non lo fanno solo per la A o la B ecc. ma ti sospendono l'intero documento abilitativo alla guida e quindi tutte le CATEGORIE.
Se hai la A, B, C, D, E hai una sola patente non 5 patenti diverse.
Se hai le CATEGORIE sopra descritte non hai 20 punti (o più) per ogni categoria.
Con la B è possibile guidare motocicli (ovvero motoveicoli a due ruote) di cilindrata inferiore a 125 cc ed 11 kw/h di potenza (recepimento di una direttiva comunitaria che dichiara assolta la categoria A1 al conseguimento della categoria B), la A (2 e/o 3) non è quindi un'estensione.
Quello che forse ti ha tratto in inganno è che per patente si intende il documento cartaceo che poi comprende tutte le categorie per le quali sei abilitato alla conduzione.
Ti faccio notare che io non sto parlando di CdS ma di italiano scritto che ha le sue regole stringenti, ancor di più del CdS e di Logica che è ancor più stringente.
Se tu mi fai l'affermazione che hai fatto ti contesto che il termina categoria avulso da ogni contesto non sta in piedi mentre nel brano riportato si evince chiaramente che il termine categoria è rapportato al termine patente.
Parlando di logica, è palese, proprio per quello da te riportato, che le varie categorie di patenti non sono altro che l'estensione della categoria principale di esse, la B, appunto.
almandithule ha scritto:
Se hai la A, B, C, D, E hai una sola patente non 5 patenti diverse.
Se hai le CATEGORIE sopra descritte non hai 20 punti (o più) per ogni categoria.
Infatti io ho scritto chiaramente che la patente è una sola: la B e che tutte le altre sono sue estensioni, a parte la A. Questo secondo logica, per carità...