DonoF12 ha scritto:
Io le so (o meglio le ho
)
DIAMETRI
uscita del 1° cono diametro luci di scarico x 1,6
diametro della pancia radice di (diametro luci di scarico^2 x 14)
diametro del silenziatore diametro luci di scarico x 0,65
LUNGHEZZE
lunghezza collettore corsa del motore x 2
lunghezza 1° cono (*)
diametro luci di scarico x 7
lunghezza silenziatore diametro silenziatore x 13
(*) con 1° cono si intende la lunghezza che va dal collettore alla pancia
così come spieghi tu non è molto chiaro, ad ogni modo manca la dimensione fondamentale della marmitta a camera d'espansione: la distanza tra la luce di scarico e la metà del ControCono.
Questa distanza va calcolata in modo che l'onda di contropressione torni sincronizzata per la successiva apertura della luce di scarico e deve assolutamente tenere conto del regime al quale si vuole il massimo rendimento da parte della marmitta.
senza impostare questo parametro lo scarico non può essere correttamente dimensionato: costituisce la base di calcolo.
per calcolare questa distanza bisogna tenere conto che il suono viaggia a 520m/sec nei gas caldi.
con questo parametro fisso si deve calcolare che distanza deve percorrere (andata+ritorno) per tornare in tempo per la successiva riapertura della luce di scarico.
la distanza dipenderà dal tempo (quindi dal numero di giri al minuto) impiegato dal pistone per chiudere la luce di scarico e aprirla di nuovo (blow-down)
non ho a portata di mano la formula ma una volta capito come funziona si può ricavare artigianalmente...
ho indicato come "L1" nel disegno questa distanza fondamentale.
diametri e le altre dimensioni possono anche andare come hai indicato tu solo che per "silenziatore" bisogna intendere in realtà lo "spillo" (tratto "S" del disegno - ovvero il tratto finale dello scarico di forma cilindrica: il vero silenziatore andrà dimensionato in armonia con questo tratto (esiste una certa interazione tra spillo e silenziatore)
immagini visibili ai soli utenti registrati
T = tratto iniziale dello scarico: si dimensiona normalmente con una conicità di 1°
Co = Cono: la parte conica dello scarico può arrivare anche a inglobare sia il tratto iniziale che la parte cilindrica "PC" in modo da ottenere una marmitta priva di brusche variazioni di sezione e quindi fluidodinamicamente più valida.
la sua conicità và dimensionata attorno ai 7°
PC = di calcolo può avere anche un valore negativo, quindi risultare assente nella realtà costruttiva dello scarico
CC = Contro Cono: è la parte più importante della camera d'espansione.
contro le sue pareti rimbalza l'Onda di Pressione (che diventa di ControPressione) quindi il CC và posizionato alla distanza L1 misurata a metà del suo asse.
la sua conicità influenza la potenza dell'onda di contropressione: una bassa conicità (13- 20°) genera un'onda efficace in un arco di giri abbastanza esteso (Trial, strada) mentre una forte conicità (20-24°) fornisce un'onda più potente ma "attiva" in un arco di giri più limitato (Cross, Velocità)
S = Spillo: il suo dimensionamento andrà fatto in armonia col dimensionamento del silenziatore e con le sue caratteristiche, che possono interagire con la capacità estrattiva dello spillo.
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buon lavoro, e ricordatevi che, ai fini di una perfetta efficienza dell'impianto, non devono essere presenti cordoni di saldatura all'interno del sistema...