per quanto riguarda l'operazione di "rettifica" del cilindro c'è da vedere se si tratta di una semplice lucidatura, accompagnata eventualmente dalla sostituzione dei segmenti o una vera e propria rialesatura, obbligatoriamente accompagnata dalla sostituzione dell'intero pistone.

(la rettifica vera e propria è un altro tipo di operazione meccanica, che non si esegue mai sui cilindri, ma anche i meccanici cadono in questo errore di definizione)

sia nel primo che nel secondo caso si tratta di consentire a delle superfici di adattarsi tra loro: i 500km indicati possono andare bene purché il rodaggio sia effettuato con le dovute modalità:
- portare sempre il motore a regime termico prima di richiedere potenza (norma da rispettare SEMPRE)
- effettuare un rodaggio "veloce" senza grosse richieste di potenza ma evitando assolutamente di procedere a regimi costanti e troppo alti/troppo bassi.
- sostituire l'olio subito dopo il rodaggio.

...
Il mreccanico mi ha detto di fare questo rodaggio per circa 300km con regimi max di 3500giri. Di testa mia avevo già comunque pensato di arrotondare a 500.
Volevo quindi conferma da voi.

de_corsa il pistone è stato cambiato con un a Ø maggiore rispetto l'originale. Il meccanico mi ha detto che quello Yamaha "cioccava" e quindi ha dovuto montarne uno + grande.

cosa significa rodaggio "veloce"? Puoi, x cortesia, farmi capire meglio?

...Mi suggerisci però di avvicinare sempre più frequentemente il massimo regime con l'avanzare dei km. Ok lo farò ma per farmi un'idea... diciamo che fino a metà dei km di rodaggio stò bello tranquillo e passata quella soglia inizio ad esser un po' più "esigiente" in fatto di prestazioni?

Grazie 1000 per i consigli e chiedo anticipatamente scusa per questa sorta di interrogatorio

...Ho lettouna volta su moto tecnica (credo si trattasse di un servizio sulla elaborazione del mono 250 mda enduro della honda , 15 anni fa..) che per il rodaggio è consigliabile usare un olio minerale..

infatti è proprio quello che immaginavo: per "rettifica" i meccanici intendono proprio la rialesatura del cilindro per accogliere un pistone maggiorato.
Nota: i monocilindrici Yamaha accumulano "naturalmente" un certo giuoco tra pistone e cilindro, perfettamente fisiologico se avvertibile come scampanellio soltanto a freddo: solo quando lo stesso non scompare dopo una trentina di secondi dopo l'avviamento a freddo diventa... patologico!

300km sono un po' pochi, SOPRATUTTO se non si oltrepassa mai il regime indicato.

in realtà dirante un buon rodaggio non è tanto importante il regime massimo quanto il CARICO, ovvero la richiesta di potenza che il motore si trova a fronteggiare.
per spiegare con un paragone semplicissimo, il carico corrisponde in pratica all'apertura del gas, quindi alla rotazione della manopola.
quindi, è evidente che il numero di giri non dipende quasi mai ESATTAMENTE dall'apertura del gas ma puo' variare (e di molto!) a seconda delle condizioni affrontate (salita, discesa, vento contrario o a favore, presenza o meno del passeggero) e della marcia inserita in quel momento.

ecco, un buon rodaggio presuppone un utilizzo molto "dosato" dell'acceleratore, variando il più possibile il regime di giri: durante il rodaggio meglio evitare i lunghi rettilinei preferendo percorsi più movimentati, senza aver paura di AVVICINARE sempre più frequentemente, con l'avanzare dei chilometri, il regime massimo dei giri.

malissimo infine, procedere a bassa velocità con un rapporto molto alto: il motore non deve strattonare MAI, sopratutto durante il rodaggio.

Scusa potresti spiegarmi che significa strattonare?

è quando il motore "strappa" ovvero non riesce a procedere in modo regolare perché il rapporto inserito è troppo alto (es.: cercare di procedere in 5a marcia a 15km/h, magari col passeggero a bordo...)

questa cosa è estremamente dannosa per l'imbiellaggio sopratutto quando lo stesso gira su cuscinetti volventi (cioè ad aghi, rulli o sfere)