maxegb ha scritto:
@ coil :
non ho mai detto che il negoziante non debba rispondere ad una tua richiesta di informazioni.
ho detto che se io entro in negozio dicendo " voglio quella lì" mi aspetto che il negoziante mi dia quella moto lì.
ovvio che se entro dicendo " vorrei comprare una moto" lo scenario è differente...ma non è questo il punto.
il punto è che Fry sembra voler dare la colpa a tutto ed a tutti tranne che a quello che posa le chiappe sulla moto....e il ministero non ti deve dare il foglio rosa , e l'ANAS non ripara le strade , e il concessionario non ti fa comperare un'altra moto.
Io dico: ma da quando l'acquirente è diventato un idiota che va protetto da se stesso ?Alla fine quello che decide quando e quanto andare forte e quanti cavalli mettersi sotto il sedere sono io.
Se sbaglio e sono fortunato, vivrò per imparare la lezione. Se sbaglio e non sono fortunato...lezione imparata, una volta per sempre.
Mi sembra la stessa situazione che ogni tanto emerge a proposito dei programmi televisivi:" questo non può andare in onda, quello è troppo violento...." ehi, ma fino a prova contraria, il mondo reale non è Arancia meccanica : se non voglio guardare qualcosa cambio canale, non ho bisogno di qualcuno che ragioni per me, perlomeno non da quando sono diventato un adulto.
E per quelli che adulti non sono? Ci sono i genitori o i tutori, ma solo quelli e solo per quelli.
Concordo con maxegb... essere adulti significa anche prendersi delle responsabilità, con se stessi e con gli altri.
Il concessionario non è uno psicologo, ne deve mettersi a sindacare sulle scelte del cliente. Se gli viene chiesto un consiglio lo può eventualmente dare, ma fondamentalmente il suo compito è solamente soddisfare il cliente.
Se il cliente non è in grado di valutare le proprie capacità che centra il concessionario?