de_corsa ha scritto:
dal punto di vista tecnico non c'è nessun problema, si tratta solo di una valutazione economica.
i singoli motori di ogni moto sono prodotti in quantità molto limitate se paragonati ai numeri raggiunti dall'industria automobilistica;
inoltre per le moto le prestazioni raggiungibili con un motore a iniezione indiretta sono più che sufficienti allo scopo, visto che si è già cominciato a pensare a dei sistemi di controllo della trazione per amministrare le esuberanti potenze;
infine, i bassi consumi non sono un argomento di vendita per le moto di alte prestazioni.
quindi: chi glie lo fa fare ai costruttori di regalare subito una chicca tecnologica al mercato se lo stesso ne può fare ancora a meno?
le "novità rivoluzionarie" esistono già, in tutti i campi, solo che stanno bene attenti a centellinarle e a farsele pagare bene: quando la richiesta tenderà a calare verrà fuori l'iniezione diretta (o qualsiasi altra cosa allettante) a convincere tutti che quell'oggetto che hanno in garage, splendida espressione dell'attuale stato dell'arte e perfettamente funzionante, è ormai diventato una repellente accozzaglia di tecnologie superate e quindi da cambiare.
in passato, su questo forum per un argomento simile, ho fatto un paragone con l'MP3 che ha sostituito i supporti ottici: si trattava di una tecnologia già conosciuta al momento di invadere il mercato con i CD: ma sarebbe stato un errore (economico) proporcela prima di venderci per anni ed anni tecnologia laser!
le moto... ma non credo di andare troppo lontano dalla verità affermando che gran parte, se non tutta, la "nuova" tecnologia che vedremo arrivare sul mercato nel prossimo ventennio esiste già adesso e magari esisteva già vent'anni fa...
grazie de_corsa lo sospettavo qualcosa del genere furbizie economiche..
comunque mi hai chiarito le idee..grazie 1000