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Inviato: 14 Lug 2007 19:15
Oggetto: valle Veddasca - castello Bellinzona - Monte Ceneri
Faccio subito il report di oggi preso dall'entusiasmo
PRIMA PARTE - IL PERCORSO: Parto da Castellanza in direzione Varese seguendo la Varesina, noiosa statale col traffico del sabato.
A Varese prendo in direzione Valganna, strada molto conosciuta, divertente anche se parecchio trafficata.
Lascio la Valganna al bivio per Luino dove prendo per il lago Maggiore.
A Luino, salendo verso nord in direzione Svizzera, la strada diventa più divertente, evidentemente il traffico si ferma nella nota città lacustre.
Arrivo a Maccagno dove trovo l'indicazione Indemini/Veddasca.
Seguo la Valle Veddasca che mi porterà agli oltre 1.300 metri del valico di Alpe Neggia. La strada è molto stretta ma in compenso il traffico inesistente ... e meno male. Trovo un X5 in un tratto talmente stretto che il BMW ci passa a mala pena, fortunatamente riesco a passarlo al primo slargo e posso proseguire nel divertimento. Divertimento allo stato puro questa strada; curve strette, tornanti, rapide serpentine, curve lunghe, anche un cavatappi che ti porta in un falsopiano in discesa. Spettacolare!!! La discesa non è da meno, dico solo che termina con tre tornanti consecutivi, e quando dico consecutivi intendo che la fine di uno è l'inizio del successivo. Sono arrivato in fondo sognando un bicilindrico Aprilia 4.5 SVX, questo è il paradiso dei motard, mi stupisce non averne mai sentito parlare.
Finita la Veddasca tento di seguire per Locarno e prendere più avanti per Bellinzona, mi illudevo di evitare la pallosissima statale ma la strada alternativa è solo più lenta e più ricca di semafori ... ma dritta uguale.
Lascio Bellinzona e torno da Monte Ceneri, una strada molto ampia con curve e tornanti veloci, molto guidabile anche se si deve stare attenti alla polizia che ha la caserma proprio al passo.
Il tratto da Bironico che, attraverso Lugano e Mendrisio mi portano al valico del Gaggiolo non meritano commento, salvo la compagnia del sempre bellissimo lago di Lugano.
Dal Gaggiolo di nuovo statale e torno a casa.
Link a pagina di 23hq.com
questa la mappa
SECONDA PARTE - I PAESAGGI: La valle Veddasca è meravigliosa, sei a pochi km da Varese e ti trovi in un paesaggio di alta montagna. Ad un certo punto la strada entra in una pineta dove o dovuto mollare il gas e viaggiare in seconda a 2.000 giri per gustarmi un panorama strepitoso.
Credo che, da un punto di vista paesaggistico, ho incontrato uno dei luoghi più belli e intatti che abbia mai visto.
Il castello di Bellinzona è uno dei monumenti che tutti dovrebbero visitare una volta, talmente bello ed affascinante da meritare il massimo interessamanto da parte dell'UNESCO ... andateci!!!
PARTE TERZA - I LUOGHI COMUNI: "le strade in Svizzera sono bellissime", l'asfalto è buono per tutto il tragitto, nell'ultima parte della valle Veddasca addirittura ottimo ... poi si entra in Svizzera e si trovano tutti quei rattoppi in catramina scivolosissima, e dove non ci sono i rattoppi buche degne di un bombardamento e questo non solo nella sperduta Valle Veddasca ma anche sulla Monte Ceneri, statale che collega Bellinzona a Lugano, addirittura un rattoppo in asfalto scuro che a metà tornante diventa catrane grigio rigato anti ghiaccio.
"In Svizzera sì che rispettano il C.d.S." Non conosco il C.d.S. svizzero, ma credo che anche lì sia vietato circolare in 3 su una vespa 50 col bambino senza casco seduto sul portapacchi!!!! (visto nel primo paese alla fine della Veddasca)
E credo che anche lì sia vietato sorpassare in rotonda in monoruota, visto alla rotonda in centro a Bellinzona due KTM motard.
Presumo che anche in Svizzera sia obbligatorio il casco, due Harleysti senza casco a Mendrisio!!!
In quanto alla targa tirata su ... due kawa z1000 con targa in posizione "prolunga del codino" sul lungolago di Lugano ...