Non sono d'accordo.

La libertà di acquistare e di guidare deve essere lasciata al buon senso ed all'intelligenza dei singoli piuttosto che limitata dalla normativa.

In linea di principio sarei d'accordo con te, ma se mi guardo in giro di buon senso non e' che ce ne vedo a palate...

Perché in questo post siete tutti d'accordo con quello che dice Cavalierenero e poi tutti quelli con cui parlo mi dicono che avrei dovuto prendere subito un 600 o che a 21 è meglio se cambio moto e prendo un 750 o un 1000? Mi immagino cosa potrebbero dire a un 40enne che senza mai aver guidato una moto decide di prendere un 50 o 125 per stare tranquillo

Ho preso un 125 depo a 19anni (a due mesi dai 20) per cominciare a guidare la moto, la ripotenzio ora che sono passati 8 mesi in cui ho fatto esperienza, ora i 140km/h segnati della mia moto li gestisco stupendamente mentre prima a 120 segnati non riuscivo neanche a fare una curva, sono volato per terra cosi tante volte che ormai ho perso il conto...

Perché in questo post siete tutti d'accordo con quello che dice Cavalierenero e poi tutti quelli con cui parlo mi dicono che avrei dovuto prendere subito un 600 o che a 21 è meglio se cambio moto e prendo un 750 o un 1000? Mi immagino cosa potrebbero dire a un 40enne che senza mai aver guidato una moto decide di prendere un 50 o 125 per stare tranquillo

Non esiste che un neopatentato solo perchè miliardario possa guidare un Ferrari da 500cv..non esiste!!
La sua libertà termina quando oltrepassa i confini e va a cozzare contro quella di altri..se lui ti si sfracella addosso e ti apre in due come una mela solo perchè non sa gestire tutto quel ben di Dio significa che forse avrebbe fatto meglio a prendersi una Uno!!!
E lo Stato dovrebbe tutelare i propri cittadini...
Quando ho preso la patente ricordo le parole del mio primo amico motociclista (ed hanno avuto molto valore perchè dette senza interesse nè da legami affettivi familiari)...
"Prendi un 600, senza esagerare, poi ci sarà tempo per cambiare..."
Mi ha detto...
e aveva ragione!!!

Saluti Desmo

Non esiste che un neopatentato solo perchè miliardario possa guidare un Ferrari da 500cv..non esiste!!
La sua libertà termina quando oltrepassa i confini e va a cozzare contro quella di altri..se lui ti si sfracella addosso e ti apre in due come una mela solo perchè non sa gestire tutto quel ben di Dio significa che forse avrebbe fatto meglio a prendersi una Uno!!!
E lo Stato dovrebbe tutelare i propri cittadini...
Quando ho preso la patente ricordo le parole del mio primo amico motociclista (ed hanno avuto molto valore perchè dette senza interesse nè da legami affettivi familiari)...
"Prendi un 600, senza esagerare, poi ci sarà tempo per cambiare..."
Mi ha detto...
e aveva ragione!!!

Saluti Desmo

...peccato che a volte le persone che pensano di aver la testa sulle spalle...al primo imprevisto o situazione che non sanno o possono gestire, si accorgono di avere la testa sulle spalle...ma che la stessa è alquanto vuota...

del fatto che si veda spesso in giro gente schiantata con delle moto di grossa cilindrata per inesperienza è vero.. però secondo me ognuno è libero di usare la proprio testa e di decidere da solo..

Mettere limitazioni sulla cilindrata è assurdo anche perchè le macchine più piccole sono spesso anche quelle meno sicure...

La moto va vissuta gradualmente, 50-125-400-750-1000cc.

Caro Ciber-Bix, non credo che tutti i motociclisti alle prime armi siano dei
pazzi incoscenti o altro.
Escludiamo i fanatici delle prestazioni e bruciasemafori.
Credo che nel gestire una moto potente, ci sia una notevole differenza in caso di imprevisto, fra l'esperto e quello che non lo è.
Dal momento che non ho mai visto nessum "MILLE" rimanere indietro,
mi viene da pensare che quando siamo a cavallo ci sentiamo tutti ottimi centauri.
Ma in caso di pericolo? Io non credo che le reazioni siano le stesse.

io come prima moto dopo lo scooter ho avuto una honda cbf 500...tranquilla, ma già moto..ora per mia indole non mi sarei mai e poi mai fidato.
penso che ognuno dovrebbee avere la testa per fare certi ragionamenti...ma visto che la testa non c'è ben venga la normativa.
ora ...con mio grande pentimento ...ho fatto come i gamberi....scooterone 400.. ...ma a che pensavo quel giorno

Credo che nel gestire una moto potente, ci sia una notevole differenza in caso di imprevisto, fra l'esperto e quello che non lo è.

Ragazzi, a chi deve intascare i soldi non importa nulla della sicurezza del prossimo.

Se fosse difficile prendere la patente A (ma lo stesso discorso vale per la B) si comprerebbero meno moto, si pagherebbero meno assicurazioni e meno bolli ecc. ecc.

Senza contare che l'esame della patente non ti insegna a guidare la moto/macchina ma in linea di massima te ne illustra il funzionamento.

si formulano dubbi sull'esame della patente, ma sull'opportunità di permettere a dei neopatentati (qualsiasi sia la loro età)...di accedere subito a dei veicoli o motoveicoli che non sono in grado di gestire...

[quote="Cyber-Bix"]Secondo voi perchè creano moto da corsa "stradali"?

Un paragone che vi può sembrare scemo: le sigarette fanno male. Perchè lo stato le vende? Perchè la gente le compra! Ed è un business della madonna!

Io come prima moto ho preso un 800 con 110cv. Sono un pazzo? avrei dovuto prendere un 125? Se non hai testa anche il 125 può rivelarsi pericoloso.

Di certo non pretendevo di mettere il ginocchio a terra subito (e neanche adesso dopo due mesi).

Secondo me non è la potenza della moto che deve essere graduale, ma l'esperienza.

Se poi c'è gente che vede Valentino in TV e compra una moto da 180cv per imitarlo per le strade col limite a 50... beh è tuuuuutto un altro discorso.

io come prima moto dopo lo scooter ho avuto una honda cbf 500...tranquilla, ma già moto..ora per mia indole non mi sarei mai e poi mai fidato.
penso che ognuno dovrebbe avere la testa per fare certi ragionamenti...ma visto che la testa non c'è ben venga la normativa.
ora ...con mio grande pentimento ...ho fatto come i gamberi....scooterone 400..