Per le immagini guardate direttamente quelle offerte dal sito ufficiale Husqvarna.
Un motard dal successo indiscutibile, la sua categoria è quella delle street 2t (quindi si porta appresso tutta la questione racing- street e sulla differenza tra 2t e 4t, sia per potenza-consumi che per le nuove norme anti inquinamento; che però sono dei discorsi a parte, già trattati, che non riguarda la moto in sé) Vedi anche articolo sulla scelta del Motard 125.
Ottimo rapporto qualità-prezzo: componenti dal valore più che soddisfacente ne affiancano altri che fanno storcere il naso ai più esigenti, nel complesso in un rapporto molto ben studiato per contenere il prezzo e mantenere una qualità sostanziale il più alta possibile.
Entrando nello specifico in questa questione, possiamo citare come punti di forza il telaio che è lo stesso del wr e un estetica molto curata, snella, aggressiva, ci richiama molto alla natura pistaiola delle sorelle maggiori.
Gli altri numerosissimi elementi come forcelle Marzocchi, impianto frenante Brembo, impianto di raffreddamento... rientrano nella norma delle street collocandosi sempre ad un livello medio alto.
Ripeto: non si accettano paragoni con le racing o altre categorie, altrimenti risulta impossibile restare nel discorso specifico.
Naturalmente non è il caso di risparmiare i suoi difetti:
- La regolazione degli ammortizzatori è ben a punto ma il mono posteriore fa risultare la moto eccessivamente bassa per essere un motard, tanto che rasentiamo la soglia del ridicolo quando si aggiunge il passeggero. Tale pecca è risolvibile in vari modi:
- Tramite la staffa per il mono rilasciata ufficialmente dall'Husqvarna.
- Sostituzione del mono con quello di altri modelli Husqvarna come il 610.
- Indurimento del mono originale.
- I fili attaccati al regolatore di tensione (scatola verde
sotto la mascherina) si staccano facilmente con manovre brusche dello
sterzo, una bella rinforzata in quel punto non sarebbe male.
- Il manubrio di serie non è un granché a vedersi, fra le prime cose assieme ai paramani che io consiglio di mettere per migliorare davvero tanto l'estetica della moto.
Passiamo ad esaminare la questione motore-carburatore-elettronica-elaborazione-ripotenziamento
Si rammenta che il ripotenziamento è illegale se la moto viene usata in strada, può essere considerato per l'uso sportivo in pista.
La nuova versione 2007 ha fatto mancare un suo vantaggio tipico della 2006: il ripotenziamento facile ed economico che consisteva nel togliere i blocchi dalla pancia e ricarburare. Con la nuova omologazione euro 3 si sono infatti aggiunti sistemi elettronici che regolano la carburazione ed hanno reso più difficoltoso il ripotenziamento (ma sopratutto ha sollevato un polverone di discussioni infinite assolutamente sproporzionato). A giochi fatti si avrà una moto delle stesse prestazioni dei modelli precedenti ma molto più affidabile grazie ai moderni sistemi elettronici.
Ultima cosa: nel modello 2007 è stato ritoccato il motore per migliorare il regime ai bassi.
Entriamo ora nel particolare:
Il nuovo 28 dell'orto VHST è un carburatore moderno e assolutamente superiore all'ormai obsoleto PHBH delle versioni precedenti, sbaglia chi dice che sia un carburatore elettronico o peggio che l'sms 07 sia a iniezione! Il carburatore è meccanico ma è circondato da sistemi elettronici che regolano l'entrata dei flussi olio, benzina, aria.
L'elettronica è presente anche nella valvola di scarico e nel dispositivo aria secondaria che immette aria fredda all'interno dell'espansione (ciò abbassa drasticamente le emissioni inquinanti ma anche le prestazioni), tali dispositivi hanno permesso di dare ad un 2t il prestigioso euro 3 (che sottolineo non è una cosa da poco in vista del futuro e della quotazione dell'usato nonché dei blocchi del traffico), inoltre ottimizzando l'erogazione si abbassano anche i consumi, e ciò non dispiace affatto su un 2t, anche perché NON comporta una differenza di prestazioni rispetto ai modelli precedenti (discorso che vale per il ripotenziamento, mentre a libretto la 2007 ha meno cavalli della 2006 da depotenziate).
L'elettronica ci ha consegnato un 125 2t MODERNO, più affidabile, con inaspettati vantaggi per un 2t. Tuttavia è e resta la causa di uno scetticismo senza precedenti. Come di consueto passiamo ora senza pudore i tasti dolenti della questione:
Non era forse la caratteristica migliore del 2t la sua estrema semplicità? Eravamo troppo abituati bene: cambiare carburatore, scarico, motore... non c'erano problemi fino al 2006, una ricarburata e via! Poi un bel giorno arriva la 2007 e la bestia nera: l'elettronica, coglie tutti impreparati, sorgono affermazioni spesso appese al nulla o poco più: la 07 non è ripotenziabile! Bisogna buttare via tutta l'elettronica e montare tutte le componenti della 06! Ci vogliono 600€ per ripotenziare! C'è il limitatore anche sulla centralina! Bisogna tagliare i ponti! SBAGLIATO.
In effetti con la 2007 si chiudono le porte all'elaborazione spassionata, ci vuole solo un po' più di impegno e "testa". Esempio: per cambiare carburatore esiste una rimappatura della centralina, che ricalibra tutti i sistemi elettronici secondo il nuovo "assetto", semplicemente questo.
Ma se per molto tempo sono girate voci assurde una spiegazione c'è, per questo vi riporto l'intervento dell'amico motardista dalcaneluca, che rende molto bene l'idea:
Dalcanaleluca ha scritto:
Io ho lavorato in officina e la spiegazione c'è: semplicemente rimappare una centralina non è cosa facile e soprattutto ci vuole l'apparecchio apposta (quello dell'Aprilia costa 12000 euro per rendere l'idea compreso di tutto)
bene... le officine valide ce l'anno e lo usano... ripotenziare una moto così è quindi un giochetto... chi non ce l'ha o è onesto, o fa macelli oppure dice che l'Husky e l'rs non si possono ripotenziare. Ecco svelato il mistero... se Husqvarna si preoccupasse di controllare la rete di vendita che è un suo difetto da una vita venderebbe molto meglio e i clienti sarebbero tutti soddisfatti...
La moto in sé è buona... io la ammiro come creazione italiana... ma chi ci mette le mani dopo nel 90% dei casi è un emerito ....
La via del "togli tutti i fili" è assolutamente da pazzi, questo perché vorrebbe dire mettersi a fare un 2006 nel telaio della 2007, con correlato cambio di centralina ecc.. il che comporterebbe una spesa assolutamente fuori dalla razionalità, in quanto la mentalità della street gioca sul filo risparmio-prestazioni, valutare bene se quello che spendiamo per l'elaborazione spinta non vale un tm.
Ultima cosa: è stata rilasciato da poco un aggiornamento ufficiale della centralina che migliora l'erogazione e dona una moto molto più brillante, però sempre depotenziata secondo legge (nb: è una cosa totalmente al di fuori dal ripotenziamento o elaborazione)
Detto questo passiamo alla parte più importante e agognata:
COME RIPOTENZIARE L'HUSQVARNA SMS 2007
Premessa 1: Ripotenziare la moto è illegale, non risulterebbero più i cavalli del libretto, perciò non c'è più copertura completa da parte di garanzia e assicurazione (i cavalli con un normale ripotenziamento passano a circa 25-27).
Premessa 2: (tratta da un mio post di tempo fa) Secondo il mio modesto parere non ha senso non ripotenziare la moto, immagina di avere una belva legata che si sforza e non riesce ad esprimersi liberamente, niente modifiche, solo esprimersi liberamente. Inoltre più tempo passa e più si attappa, il ripotenziamento non c'entra assolutamente nulla con l'elaborazione (dove se ne parla sopra) è una cosa del tutto normale ripotenziare, la moto viene progettata per funzionare senza blocchi, questi vengono messi solo dopo.
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1) Lo SCARICO: per una serie di motivi è assolutamente sconsigliabile togliere i blocchi dallo scarico 2007: questi infatti sono molto più "consistenti" e ben saldati rispetto alle versioni precedenti oltre al fatto del dispositivo aria secondaria (quel tubo ben visibile che parte dal collettore, assente nelle versioni precedenti). Tuttavia niente è impossibile: togliere i blocchi rimane materialmente possibile e per quanto riguarda il dispositivo dell'aria occorre tagliare il tubo e poi chiudere il buco creato; un successivo lavoro di saldatura ben fatto ci permetterebbe di riottenere la giusta fluido dinamica. Ma l'impresa vale la spesa (nel senso di sbattimento)?
A mio parere usare un secondo scarico per ripotenziare (uno after market come fanno tanti, oppure una pancia pre2007 o del wr) non è affatto un male: tenere lo scarico originale fa sempre molto comodo.
2) Una volta che abbiamo lo scarico, durante la sua sostituzione ci verrà spontaneo rimuovere il DISPOSITIVO DELL'ARIA secondaria che ora non servirà più a nulla.
4) E' ora il momento eseguire la RICARBURAZIONE:
L'Husqvarna ha rilasciato quest'estate un kit di ripotenziamento ufficiale comprendente uno scarico libero esteticamente simile a quello del 2006 + i componenti per il carburatore, è tutto elencato in fondo al documento (il costo si aggira intorno ai 350€):
link al documento (immagine jpg da 386 kB)
Tuttavia indiscrezioni provenienti dalla Dell'Orto ci hanno rivelato uno studio fatto quest'estate: praticamente per ripotenziare basta cambiare i getti del max e min seguendo gli elementi qui riportati:
link al documento (immagine jpg da 100 kB)
UN SINCERO RINGRAZIAMENTO A POSE90 -colui che per primo nel web ci ha aggiornato nei metodi di ripotenziamento-
Ecco che allora il ripotenziamento si è rivelato più economico, tanto che a molti è sorta spontanea l'esclamazione: ma allora è come la 2006?! si.
La 2007 è una moto profondamente cambiata rispetto alla 2006, per molti motivi, elencati precedentemente, ma per quanto riguarda il ripotenziamento è stato sollevato un polverone infinito nell'insegna dell'incertezza.
Spero che ora CHIAREZZA SIA STATA FATTA DEFINITIVAMENTE.