Come si sa la stagione invernale è, generalmente, la meno amata da noi motociclisti perché pioggia, temperature basse e nebbia sono, per molti, una sorta di deterrente. Ma c'è anche chi non riesce e lasciare la propria moto in garage per mesi e decide comunque - quando possibile - di farsi un bel giro.
Per apprezzare anche questi momenti, comunque in grado di regalarci fantastiche emozioni, è necessario però attrezzarsi nella maniera giusta, in modo da non soffrire il freddo e - allo stesso tempo - non essere goffo ed impacciato nei movimenti.
Di seguito proporrò alcuni consigli in merito alle caratteristiche di tutti gli accessori fondamentali che non devono mai essere tralasciati se vogliamo attrezzarci in modo ottimale contro i disagi portati dalla stagione fredda.
IL CASCO
Per l’inverno è indispensabile un casco integrale, possibilmente dotato di un buon sistema di ventilazione, indispensabile per non far appannare la visiera (problema frequente e fastidioso); per evitarlo, si può procedere:
- applicando una visiera interna antiappannamento che forma un’intercapedine di aria che evita l’appannamento (ad oggi la soluzione migliore);
- utilizzando degli spray o delle salviette apposite, facilmente acquistabili nei negozi di accessori per moto.
I GUANTI
Molti utilizzano guanti da sci: caldi, certo, ma in caso di caduta non offrono l'adeguata protezione, semplicemente perché sono studiati per la neve e non per l'asfalto. I guanti da moto, invece, sono strutturati in modo da proteggere adeguatamente la mano in caso di caduta (sono consigliabili quelli con apposito cinghietto al polso per stringerli, onde evitare che si sfilino in caso di scivolata).
Contro il freddo, inoltre, è possibile utilizzare un paio di sottoguanti in seta o in materiale termico, ma attenzione: se troppo spessi, ridurranno la misura del nostro guanto fino a rallentare la circolazione nella mano e nelle dita, riportando un danno anziché un beneficio (sentiremo molto più freddo).
GIACCHE E PANTALONI
Si sa che anche i capi in tessuto (Cordura, H2Out, Gore-Tex ecc…) hanno raggiunto livelli di sicurezza e vestibilità ottimi, ideali quindi per l'inverno. Generalmente, sono composti da tre strati: una parte esterna, una membrana antiacqua e una membrana termica imbottita all'interno. Il consiglio dunque è quello di acquistare materiale impermeabile al 100%, evitando di indossare troppi indumenti per non essere successivamente limitati nei movimenti.
GLI STIVALI
I piedi solitamente sono la prima cosa che cerchiamo di mettere a terra in una situazione di emergenza e le ossa della caviglia sono molto sporgenti: in caso di scivolata, quindi, è decisamente facile farsi male. Conseguentemente, è bene viaggiare sempre con buoni stivali o, in alternativa, scarpe tecniche con protezioni nei posti giusti (ormai la totalità delle più note marche le producono). Se poi vogliamo degli stivali veramente caldi, compriamoli di un numero maggiore al nostro per poter mettere - all'occorrenza - dei calzettoni pesanti o dell’underwear specifico da moto.
L'UNDERWEAR
La cosa più importante da fare è riuscire a mantenere stabile la propria temperatura corporea, quindi è essenziale evitare di vestirsi al freddo; ottimo sarebbe allora un buon sottotuta (underwear), da preferire rispetto a quelli da montagna perché fatti per motociclisti, meglio se con l'ormai collaudato "Wind Stopper" (garantisco personalmente che funziona) nei punti strategici. Questo tipo di abbigliamento va indossato a diretto contatto con la pelle, ed è studiato per essere anche comodo da portare, con forme adatte a chi sta tante ore con le ginocchia piegate.
I COPRISTIVALI
I soprastivali sono ottimi se il freddo si fa sentire anche con gli stivali tecnici, ma diventano indispensabili se non abbiamo delle calzature impermeabili. Ne esistono di vari tipi: in genere, i più comodi sono quelli in tessuto impermeabile molto fine (PVC), che possono anche avere una sottile suola in gomma, utile per non scivolare. Una cosa che molti non tengono presente è che i copristivali devono stare sotto la tuta da pioggia o i pantaloni impermeabili, anche se c’è fango o la strada è molto sporca, perché in caso contrario l’acqua, scendendo dalle gambe, riuscirebbe a penetrare negli stivali bagnandoci i piedi....
IL SOTTOCASCO
Il sottocasco invernale è studiato solitamente per proteggere non solo la testa, ma anche (e soprattutto) il collo e la gola dal freddo e dal bagnato; oltre a questo, è molto utile perché non disperde l’aria calda che esce dalla bocca, e risulta essere un valido espediente per tenersi caldi. I migliori sono quelli provvisti di "Wind Stopper" (lo stesso citato per ciò che riguarda l'underwear) ma, se non dovesse essere sufficiente, è possibile mettersi anche una bandana per riparare ulteriormente dall'aria.
Spero che questa guida vi serva a prepararvi al meglio per la stagione invernale, perché in questo periodo dell'anno è possibile vivere la moto in maniera diversa ed ammirare paesaggi che spesso passano inosservati...