Non è sempre semplice rivelare il significato di queste
lettere. Il più delle volte si tratta di abbreviazioni,
caratteristiche, determinati usi per cui il modello è stato
concepito, oppure più semplicemente nomi che ricordano
personaggi, animali, luoghi, circuiti, aggettivi ecc. ecc. senza
limitazioni alla fantasia dei fabbricanti e dei progettisti stessi.
Altre sigle invece sono utilizzate solo da alcuni fabbricanti
perché frutto di loro brevetti o derivate dall'utilizzo di
tecnologie particolari. Certe volte il nome del progetto viene
contratto in un paio di lettere per poi aggiungerne altre per
identificare ulteriori particolarità.
Capita poi di
incontrare sigle che centrano poco o nulla con il mondo della
meccanica o che portano a pensare cose completamente diverse da
quello che ci si immagina. Un esempio è la sigla CR che per
alcuni fabbricanti identifica una categoria di appartenenza: Cafè
Racer, ovvero quelle moto che portano a pensare alle gare dei tempi
dei Rockers che si svolgevano nei dintorni dell'Ace Cafè di
Londra. Anche CS spesso indica Café Sport... ecc...
Al
contrario molte sigle o lettere sono divenute dei classici,
universalmente riconosciute un po' da tutti i costruttori. T ad
esempio è divenuta internazionale in quanto il significato è
simile in molte lingue e la maggior parte delle volte indica:
Turismo, Tourism, Tour ecc...
Tutto ciò inoltre, può
avere un certo significato per un costruttore, mentre per altri ne
può avere uno completamente differente. Infine aggiungiamo a
tutto ciò anche un'ulteriore difficoltà riguardante le
varie differenze linguistiche. G ad esempio può essere Gran,
Grand oppure Gelaende o General...
Da quanto esposto finora
se ne deduce che spesso le sigle non sono esattamente quello che si
pensa. Proprio per questo motivo dare un significato a questa
infinità di lettere, acronimi, nomignoli e quant'altro risulta
una impresa ardua se non impossibile per chi non è del
settore.
Ne esce fuori un calderone di sigle tramandate da un
modello a un altro di versione in versione. Il significato di
partenza si perde nella memoria e arriva ai giorni nostri scontato ma
spesso sconosciuto o mutato.
In generale comunque in una sigla
il costruttore concentra il più possibile le caratteristiche
del suo prodotto. La maggior parte delle sigle tende infatti ad
indicare al massimo due o tre caratteristiche e di solito quelle
ritenute più interessanti quali: cilindrata, caratteristiche
costruttive del motore, numero di cilindri, settore di utilizzo per
cui il modello è indicato. Spesso poi vengono aggiunte anche
altre sigle o lettere per assegnare ulteriori caratteristiche
particolari.
Ogni fabbricante come vedremo usa un suo schema
e suoi codici, la maggior parte delle volte abbreviazioni dalla
lingua inglese di parole del mondo della meccanica, delle corse,
schemi costruttivi ecc.
Quello che risalta subito evidente è
la cilindrata che è molto semplice ed è espressa quasi
sempre in cc (cm cubici) e quindi:
50, 125, 500, 650, 1100
ecc.
Un'altra cosa cosa che rimane abbastanza familiare e
comprensibile sono le sigle universalmente note accennate in
precedenza:
T=Turismo ma anche Trial (prova -gara) o Trail
(traccia - sentiero)
GT=Gran Turismo
GTS=Gran Turismo
Sport
D=Deluxe
L=Lusso, Luxury
S=Sport ,Special, Strada ma
anche Semi(carenata) o Small, Standard...
ST=Sport Touring
R=contraddistingue spesso le moto Race (corsa)
RR = Race
Replica
F=Fairing(carenatura)
X = assume spesso significati
quali estremo da eXtreme, Cross croce in senso figurato (es. MX moto
cross)
Queste caratteristiche di solito, ma non è una
regola valida per tutti, sono aggiunte alla fine per dare maggior
risalto al modello.
Ci sono poi le sigle più complesse
da identificare. Di solito sono le prime e per molti costruttori
corrispondono alle caratteristiche del motore.
Non è
possibile stabilire uno schema valido per tutti, quindi vediamo le
marche principali almeno per i modelli più noti quale
nomenlcatura adottano.
Precisazione:
La quantità
enorme di sigle, di marche, la mancanza di fonti attendibili e le
varie differenze linguistiche rendono, come già accennato, il
compito di rintracciare i significati celati dietro le sigle e i nomi
delle moto, un compito abbastanza complesso. Spesso alcune sigle
portano a pensare cose che in realtà non si rivelano tali e la
ricerca di questi significati, non sempre porta a dei risultati
certi.
Questo articolo, nasce con l'intento di fare ordine
tra tutte queste sigle e raggruppare in un solo documento i
contributi di ricerche personali sui libri e sul WEB, utenti del
Tinga e anche (purtroppo) deduzioni o intendimenti miei e di altri
utenti. Malgrado gli sforzi compiuti per ricercare l'attendibilità,
questo articolo non ha la pretesa di essere sicuramente esatto ed è
molto probabile, visto il gran numero di modelli e marche in
circolazione che vi siano molte mancanze. Il contributo di chiunque
possa colmare o aggiungere ulteriori informazioni è molto
gradito!!!
Buona lettura...
Bimota
La
bimota non costruisce motori, Sulle sue moto vengono montati motori
di altre note marche. Le sigle Bimota comprendono varie informazioni
concentrate in poche semplici lettere. E
quindi:
Motore+Bimota+Serie+Cilindrata o Modello
ecc.
Esempio:
DB5 1000
DB6 Delirio
SB 8K Santa Monica
La
prima lettera identifica il motore montato
D=Ducati S=Suzuki
K=Kawasaki
La seconda è:
B=Bimota
Il numero:
5,6
ecc.. Identificano la serie della storia Bimota che monta questi
motori.
Infine la cilindrata e il modello che non hanno bisogno di
ulteriori spiegazioni.
BMW
Designation Meaning
Lo schema tipico utilizzato dalla casa tedesca su molti modelli è
il seguente:
Tipo motore+Cilindrata+Uso
Esempio:
R 1200 GS
K 1200 R
La prima lettera indica il tipo di motore
R
indica i modelli Boxer cioè dotati del tipico motore
progettato da Max Friz negli anni '30 in cui i cilindri sono
contrapposti.
Bielle e pistoni fanno un movimento di va e vieni
come i pugni di un pugile che in tedesco si dice appunto boxer.
K
indica i modelli con motore tre o quattro cilindri disposti in
linea
F indica i motori monocilindrici
G indica i motori
monocilindrici per fuori strada (enduro)
H indica i modelli Boxer
per fuori strada (enduro)
I numeri indicano chiaramente la
cilindrata totale, mentre l'ultima lettera indica la vocazione della
moto.
GS per la casa tedesca è abbreviazione di
Gelaende Strasse (strada sterrata) mette appunto in evidenza
l'intento del progetto e la capacità di queste moto di
"cavarsela bene" in ambienti fuori strada.
Altre
sigle:
S = Sport o Scarver o Strasse
CS =Classic Sport
GS =
Gelande Strasse
GT = Grand Tourism
LT - Luxus Tourer
R =
Reise (Reise=Viaggio)
RS = Reise Sport
RT = Reise Tourer
ST
= Sport Tourer
Ducati
La casa bolognese indica
molto spesso nelle sue sigle la cilindrata:
620 Monster
749
749
S oppure R
Monster S4 R Testastretta
1098
ST3
La
cilindrata appunto è abbastanza evidente come pure il modello.
In molti casi il modello è la cilindrata stessa.
Testastretta=Rappresenta un'evoluzione del tipico motore a L
Ducati
GT = Gran Turismo
S = Sport
R = Race = Corsa
SS=Super
Sport
Il numero che segue la S esempio Monster S4 o S2 oppure la
ST3 indica il numero di valvole per cilindro.
A volte appare
anche la scritta Desmo ovvero distribuzione desmodromica il sistema
meccanico utilizzatissimo dalla casa bolognese. Il nome
deriva
dal greco desmos e dromos che significano rispettivamente "vincolo"
e "corsa" ovvero "corsa vincolata" ad indicare
che la camma che regola l'apertura e la chiusura della valvola del
pistone ha una corsa obbligata sia in andata che in ritorno, senza le
molle per intenderci.
Honda
L'imponente casa
giapponese di Soichiro Honda deve la sua enorme espansione alle ormai
mitiche CB xxx Four degli anni 70.
I modelli attualmente in
produzione sono moltissimi e le sigle di conseguenza sono tante e non
sempre di facile interpretazione.
Per quanto riguarda i
diffusissimi CB e VT le sigle, dopo intense ricerche, hanno dato
questo risultato:
Gli esemplari degli anni 70/80
CB 750 Four=
City Bike 750cc quattro cilindri
ma ho scoperto che per molti
significa anche:
Cylinder Beam = Barra di Cilindri quindi
Cilindri in Linea
oppure, ma meno diffuso
Cruising Bike=Moto
da Viaggio
Io penso che il significato sia: City Bike
CBF
L'
attuale F aggiunta alla sigla CB dovrebbe indicare una caratteristica
che ricorda le caratteristiche di versatilità
(Fundamental=Fondamentale) primario, pricipale, essenziale che è
storicamente alla base di questo progetto. Potrebbe anche significare
Four perché presente sui modelli quattro cilindri, ma anche
Fun, divertente/facile. Four però va in contrasto con CBR
sempre quattro cilindri e soprattutto con il monocilinrico 125
CBR.
VT invece significa Twin=Gemello a V quindi due
cilindri a V e identifica la nota serie di bicilindriche
VF sta
per Four a V ovvero la serie di quattro cilindri a V
La R
indica Race=Corsa e identifica le versioni sportive. Su queste
versioni la R ha sostituito la F quindi
CBR (Race o Racer)
VTR
VFR
L'ultima lettera indica l'allestimento ovvero F,N,S
CBR
600 F = Fairing = Carenatura
CBF 600 F
Le versioni nude sono
indicate con la N
CBF 600 N = Naked=Nuda
Le versioni con il
cupolino o semi-carenate sono indicate con la lettera S
CBF 600 S
= Shield=Protezione(scudo) oppure Small-Fairing = Piccola
Carenatura
Le super sportive infine finiscono per RR ovvero
Race Replica cioè repliche per il pubblico stradale delle
stesse moto utilizzate in pista.
CBR 600 RR
CBR 1000 RR
Altre
sigle:
XL indica la destinazione da fuori strada leggera quindi
eXtream Light
XR quelle fuori strada più impegnativo e da
competizione eXtream Race
NS=New Sport
ST=Sport Touring
NT=New
Tourer
GL=Grand Luxury
CL=Cruiser Luxury
ES=Energy
Saving
VTX indica V-Twin eXtreme. In questi casi l'ultima
lettera dei modelli VTX descrive lo stile di queste grosse moto:
S=
Classic, R = retro, C =performant, F=Sport
Poi ci sono i nomi
veri e propri tipo:
Hornet = Calabrone
BLACK WIDOW= Vedova
Nera
Silverwing=Ala argentata
Gold wing=Ala dorata
MOTO
GUZZI
La Moto Guzzi per molti anni ha nominato i propri
modelli con nomi di animali:
LODOLA ALCE FALCONE NIBBIO ecc
Poi
è passata alla nomenclatura VXX cioè motore a V più
cilindrata. Quindi
V35=V 350cc
V50=V 500cc
V65=V
650cc
Durante gli anni 80 molto famose erano i modelli
sportivi:
VXX seguito da DAYTONA - LE MANS - BOL D'OR - MONZA -
IMOLA a ricordo dei noti circuiti.
Breva invece è un
vento che tira da sud sul lago di Lecco (vicino a Mandello)
Nevada
rievoca lo stato americano e i lunghi viaggi alla easy-riders ed è
utilizzato sui modelli Custom
Griso è il Bravo dei Promessi
Sposi che vuol evidenziare la caratteristica di aggressività
"teppistella" della moto.
KAWASAKI
Per
quanto riguarda questa la nota casa giapponese di Shozo Kawasaki
trovare spiegazioni è stato ancora più complicato.
Questo è quello che sono riuscito a comprendere e trovare:
Z
= Zephir = Zefiro (il vento) Z è la lettera storica con cui la
Kawasaki ha iniziato a nominare i suoi modelli
VN = VulcaN
identifica tutta la serie di moto nate da questo progetto da 500 a
2000cc
NINJA contraddistingue le più sportive e usa il
prefisso ZX (che deriva dalla Z1 del 1973) seguito dalla cilindrata
diviso 100 (600=6, 1000=10 ecc.) e la R o RR ad indicare Race o Race
Replica (vedi Honda)
ER = Essential Riding
ZZ identifica
le Sportive turistiche
KLV identifica le enduro con motore
longitudinale a V
KLE identifica le enduro stradali bicilindriche
in linea trasversale
KLR identifica le enduro con motore
monocilindrico
KX identifica quelle per il motocross.
KH - KX
identifica le due tempi
SUZUKI
La famosa sigla
GS dovrebbe quasi sicuramente essere Grand Sport ed è seguita
dalla cilindrata espressa in cc
SV = Sport V(Sport V-twin)
GSX-R
dovrebbe significare Grand Sport eXtreme-Racing, anche se per la X
rimane qualche dubbio in quanto inizialmente, la "X"
identificava le
moto con motori 4 valvole per cilindro, che
cominciavano a produrre ai tempi del GSX 1100 degli anni 80.
GSR
significa Grand Sport -Racing
GS 500 F in questo caso la F
finale identifica il modello carenato F=fairing(carenatura)
GSF
Bandit 650 S
La F dopo GS indica il motore quattro cilindri
(Four) mentre la S finale identifica il modello con cupolino e
semi-carena
Infine:
Katana = E' il nome di un'antica spada
samurai
Hayabusa = E' il falco in lingua giapponese
DR =
Dirty Race cross fuori strada quattro tempi
GT = Erano sul
mercato prima delle GS ed erano due tempi
YAMAHA
Altro
colosso giapponese con una miriade di sigle e modelli. Il primo
modello costruito nel 1955 fu nominato YA-1 e soprannominato
“Aka-tombo” (Libellula rossa). Le moto successive vennero
siglate con Y seguita da altre lettere in ordine alfabetico. I
modelli più significativi furono Y+ C, D, DS, e G.
Yamaha
utilizza molto spesso le lettere Z e Y, risalire ai significati che
spero esatti è stato molto complesso...
Y = Yamaha
Z
sta per sportiva
J indica i quattro cilindri in linea
R indica
Racing oppure Road
S indica Single (monocilindriche)
T indica
le Twins (bicilindriche)
F le Four (quadricilindriche)
D le
Dual (ibride o versatili) oppure due tempi
DT = Fuori strada due
tempi
RD = Moto stradali due tempi oppure Racing Development
(sviluppate per le gare)
LC = Sta per liquid cooled cioè
raffreddamento a liquido
Le cross due tempi YZ , le 4 tempi
hanno la F finale, le enduro 2 tempi sono le DT, le 4 tempi TT, WR,
le XT le enduro stradali 4 tempi.
Le XT dovrebbero rappresentare
moto capaci di superare sentieri sterrati eXtreme Trail o prove
estreme eXtreme Trial.
Le WR o Wide Ratio identificano moto enduro
con spaziatura dei rapporti del cambio ravvicinati.
TENERE' invece
rievocava i raid prendendo a prestito il nome di una località
desertica africana
La Tricker rappresenta la moto da Trial
YBR rappresenta le piccole monocilindriche stradali 4 tempi
125-250
TZ sono le bicilindriche (Twin) sportive, mentre le FZ
rappresentano le sportive a quattro cilindri (four) cambiate
successivamante in YZR e FZR
conosciute semplicemente per la
loro iniziale come R1 o R6 che identifica la cilindrata (1000, 600)
oppure le FaZeR che deriva da FZR.
Le MT=Maximun Torque o
Coppia Massima
V-Max sta per Velocity Maximum
Virago
significa donna litigiosa, attaccabrighe
Un ringraziamento
speciale agli utenti: (in ordine sparso)
De_Corsa
JackTornese
88mph
Cyrano
riccardino
danibarge
bjorzr7
frimir89
Red_Fun
Ghigo
per il contriubuto
fornito.
Zero3
crash21
KTM-85SX
Sigle varie:
TSCC
(Twin Swirl Combustion Chamber) Utilizzando, tra l'altro, il brevetto
di un ingegnere italiano (Vincenzo Piatti) (Cit. De_Corsa)
OHC =
Over Head Camshaft (Albero a Camme in Testa)
DOCH = Double O.H.C.
(Doppio A.C.T.)
YPVS = Yamaha Power Valve System (valvola allo
scarico dei 2T, chissà come mai è la prima che mi è
venuta... chiederò a Tico)
Ex-Up = in casa Yamaha, i
motori a 4t equipaggiati col sistema parzializzante dello scarico
(Exaust = scarico)
YCC-T=Yamaha Chip Control Throttle
LC/YPVS
=Yamaha Power Valve System
YCC-I=Yamaha Chip Control Intake
ATV
= All Terrain Vehicle (veicolo per ogni tipo di terreno)
SH=Single
Header
GT = Grand Touring or Gran Tourismo
GTO = Gran Turismo
Omologato
SS = Super Sport
SL = Sporty Light
GTS = Grand
Touring Sedan or Sport
LX = Luxury
DX, deluxe
EX,
exclusive
LS = Luxury Sedan
ETS = Exciting Touring Sedan
Trans
Am = Trans American racing
IROC = International Race of
Champions
Type R = Racing Type
GTR = Gran Touring Race
S-Type
= Sport type
WRC = World Rally Car
WRX = World Rally Cross
STi
= Sport Tuned Injected
EVO = Evolution
SRT = Street Racing
Technology
M = Motorsports
SRT - Street & Race Technology