Commento di: Mary_74
Ciao
Caduta, ginocchio andato, la rotula all'aria libera per 2 mesi, sdraiata ad aspettare che si rifacesse la carne...
Non avevo una macchina, abitavo fuori Roma (= no trasporto pubblico), quindi ho dovuto farmi violenza per mettermi in sella al mio 50no di scorta... strada di campagna deserta e dritta, ma lacrime e tremori a non più finire, apnea, tachicardia.... terrore, tanto... lo scooter zigzaggava, non riuscivo a tenerlo talmente avevo paura (il che non arrangia nulla)... velocità... alè, se stavo a 30 magari era un massimo, hi hi! e forse è anche perché ero quasi ferma che non andavo dritta :-)
Cascare e farsi male, qualsiasi sia il mezzo, anche una bicicletta, fa sì che rimettersi in sella è un momentaccio. Non rimetterti in sella alla moto e magari piantarti come feci io col 125, con lo stesso risultato... non cambia nulla...
Come dici tu, la decisione la prendi tu e superare la cosa dipende esclusivamente da te. Sappi che il tuo sentimento è fisiologico e che va tutto bene (sei normalissimo).
Non appena ti rimetterai vedrai cosa devi/vuoi fare... Non sarà mai più come prima, ma non farà di te che un motociclista più attento e consapevole.
ciao
Commento di: souldamn
Ti faccio gli imbocca al lupo per la guarigione, per quanto riguarda la storia di tornare in sella o no come detto da altri IMHO dipende tutto da te, guidare con prudenza è diverso dal guidare con il terrore… il primo ti aiuta, il secondo ti frega! Per la pericolosità intrinseca della'andare su due ruote, bhè certo è più pericoloso che andare in auto ed è per questo che chi va in moto (bene) usa una "mappatura" di guida differente da chi gira solo in auto (check di sicurezza, controllo visivo della strada etc), poi è mera statistica, pensa che il giorno prima di prendere la moto mentre attraversavo la strada <A PIEDI> sono caduto dal marciapiedi giusto davanti ad una macchina che ha inchiodato a 10cm da me! Sapessi che strizza!
Commento di: Mary_74
La caduta è avvenuta 11 anni fa, rimane una brutta cicatrice, che, se il ricorso INAIL contro la mia azienda (che ha fatto chiudere la pratica dell'infortunio in itinere) un giorno si chiude, si riprenderà con una piccola plastica (me la farò io privatamente quando non avrò altro da fare per spendere miei soldi, hi hi)...
Io ho dovuto chiudere con la pallavolo e il karate e diventare una sedentaria, aspettando che i ligamenti si rompano del tutto in modo da operarli decentemente (anche li, me lo farò quando emigrerò magari in Francia, dove non aspettano che si rompa l'intero crociato per sistemarlo)
Ci stavo pensando proprio questa mattina in macchina, del fatto di andare non adeguatamente coperti. Stavo ammirando la collezione primavera estate dei scooteristi e altri centauri a 130 sulla Pontina...
Quando ho preso lo scooter 12 anni fa, non mi è venuto in mente mai mettermi delle protezioni, perché dal basso della mia ignoranza, è poco più di una bici. Quando mi sono fatto male la prima volta (rottaie del tram e gonna con lo spacco), non è che si è accesa la lampadina: un piccolo trauma e una sbucciatura.
Quando mi sono fatto male con il 125, allora si che ho pensato alle protezioni. Non sono mai più stata in grado di andare se non con la giacca e i guanti. OK... però ogni volta è il ginocchio che ha preso (la seconda volta la parte alta del corpo fu salvata dalla giacca pesante e dagli stivali da città da cavaliere che fecero il loro sporco lavoro, mizzega)... non è che mi sono detto "fatti i pantaloni"... perché? Dopo 11 anni lo ignoro, sarà che magari sarebbe sembrato eccessivo, magari sarei stata l'unica... mettevo i jeans, pensando che quelli riparavano abbastanza. Cosa stupida dettata dall'ignoranza mia e dal fatto che non ho avuto mai nessuno a consigliarmi. Anzi, già mi si derideva per la giacca tecnica...
Dopo una brutta caduta si torna in sella col terrore, eccome... per un po' di tempo non è altro... poi piano piano la fiducia torna... i miei limiti non stanno più nella paranoia di rivivere la stessa botta, ma nelle anime che mi aspettano a casa e che non posso permettermi di piantare in asso...
Quando mi sono fatto la moto l'anno scorso, ho chiesto consiglio agli amici... e gli amici miei sono in Francia, perciò sono stata fortunata in questo. Mi dissero: pantaloni, giacca, guanti E DORSALE. Dorsale? Quesaco? E che ci faccio della dorsale? Nella giacche c'è già la dorsale! Orrore transalpina e spiegazione breve, ma efficace... Poi una sessione in Guyana francese di 4 ore nella giungla dove le condizioni furono insindacabili: casco integrale, guanti, dorsale, giacca, pantaloni... nella giungla, 4 ore? obiettò la mia metà italomarsigliese... Risposta: STIKAZ, a moto o tutto quello o niente.
Ed eccomi neofita con tutto l'ambaradam. Eccomi quasi un anno fa con i ragazzi del Tinga tutti vestiti come me, quindi io non mi sono sentita un pesce fuori d'acqua, né ridicola perché le protezioni le deve mettere chi sa portare la moto e va forte, ma le mette chiunque si mette in sella. Però, anche se fosse, io la caduta non l'ho dimenticata, so che effetto fa quando fa male, sarà stata sfiga ritrovarmi in un lago di olio, però i fatti sono quelli: cacchio, fa male, con un pantalone tecnico sarei la centrale più forte del mondo (minimo) e regina dei kata ;-P non mi sarei fatto nulla.
La mia guida in auto non è diversa da quella a moto, ma forse è perché ho imparato in Francia dove la patente ti passa sotto al naso se ti scordi un minimo controllo (nell'ordine specchietto interno, esterno, e girarsi per check diretto)... qui in effetti si guarda davanti e basta, fiduciosi che si reagirà solo nel caso succedesse qualcosa... anticipazione zero, e frecce... lasciamo stare :-D L'altroieri mattina ero bloccata dietro una scimmia sulla sua moto, che bloccava ben 2 corsie perché in mezzo, lento, con i piedi a papera (snerva quanto un braccio fuori dal finestrino!) e non si capiva dove volesse andare... io dietro a fumare dalle narici... non l'ho preso quando ha voltato solo perché gli controllavo mani e piedi, e in effetti ha scalato (=ah, mo' gira) e, sbilanciando la moto a sinistra (sta girando a sinistra?) si è sporto dalla sella tale Valentino Rossi a destra (beh no, sta girando a destra...)... non pretendo che si accendano le frecce, perché se lo sono, lo sono per sbaglio molto spesso, quindi tanto vale non considerarle nemmeno ;-) questo, un automobilista non lo avrebbe mai carpito, si sarebbe spazientito, lo avrebbe superato mentre si accostava sulla corsia di sinistra (finalmente!!! avrebbe pensato), e se lo sarebbe preso in pieno.... se è vero che magari un automobilista non sta attento, è anche vero che riceve a volte non abbastanza segnali o segnali sbagliati.
(che mi sono ancora dilungata....? :-D )
Commento di: tilt
Esatto, dipende tutto QUASI solo da te.
Prima di tutto tu cosa vuoi fare?
Da una parte c'è la paura, dall'altra la voglia di ricominciare, sta a te capire quale pesa di più per non essere tra quelli che "vendono la moto poi sono dal concessionario 6 mesi dopo per comprarne un'altra".
Io causa una macchina in manovra mi sono rotto una tibia, operazione più semplice, quelle lunghe mi dicevano, sono ossa "simpatiche" facili da aggiustare e senza troppe implicazioni.
A 3 anni circa dall'operazione sono quasi al 100% però sono stato immobile a letto con un tallone passato da parte a parte e legato al letto 1 settimana e mezzo poi un'altra in ospedale.
Non la augurerei al mio peggior nemico.
L'unica fortuna è stata avere accanto dei poveri ragazzi senza aver altro da fare che venire a trovare un amico in ospedale tutti i santi giorni e continuare a ripetermi che mi volevano presente ai giri in moto.
Infatti in moto ci sono tornato. Si fa attenzione, tanta, ma paura mai, se no è meglio lasciare la moto in garage.
Commento di: brilla
anche un mio amico ha avuta la stessa tua esperienza ha buttato via la moto dopo l incidente ma dentro il suo cuore batteva un motore e dopo nemmeno sei mesi ha ricomprato la sua cbr600. sta a te sentire se il dolore e la paura e la famiglia vincono sulla passione. ciao.
Commento di: ElVufero68
Pensa che io in moto ho rotto tibia e perone da fermo!!:-) Però il mio recupero è durato meno, poco più di un anno, cavolo 3 anni son tanti...meno male che poi sei risalito in sella!!
Davvero, comunque, è un fatto personale riprendere la moto o no... non bisogna aver fretta se non ci si sente di nuovo pronti.
D'altra parte, dopo un po' di tempo, riprovare a guidare (magari con una presa a noleggio per l'occasione) può aiutare a superare qualche "blocco" dettato dalla paura.
Poi, è vero, la moto è pericolosa. Ma conosco persone che ci vanno (con giudizio..!) da una vita intera senza aver corso particolari rischi, e stra-godendosela ancora ora che sono in pensione:-)
Commento di: TeAlek09100
Rimettiti in sella e se è conveniente fai riparare la moto
Commento di: petercussion
ciao Max
è un po' che sto meditando sulla moto. ultimamente avverto in maniera forte e costante la pericolosità della nostra passione. come se non bastasse un mio caro amico domenica sera si è schiantato contro una ringhiera e si è totalmente frantumato... caviglie bacino braccio spalla zigomi naso e mandibola a pezzi! è in rianimazione ma fortunatamente fuori pericolo. a casa ha una moglie, un bimbo di 3 anni e un'attività in proprio da gestire.
Dico solo una cosa: metti sulla bilancia tutte le cose care che hai nella vita e poi vedi da che parte pende
in bocca al lupo
Commento di: tilt
Scusa Peter ma devo correggere un po' il tiro, difficilmente le nostre attività non comportano un potenziale pericolo.
Ovvio, l'andare in moto non fa eccezione però diciamo che allora anche uscendo in auto (o bici o piedi) devi mettere sulla biancia tutto ciò che hai di caro.
Il fatto è essere consapevoli del rischio che si corre in moto senza essere tragici.
Da una parte un rischio (che sia fatale o no, ripeto, si perde ciò che si ha di caro facendo tante cose, alcune neppure eliminabili dalla nostra vita con la "facilità" con cui si elimina dal garage una moto) in meno, dall'altra, se la passione rimane, rodersi il fegato ogni volta che si sente una moto passare...
Commento di: __Sephiroth__
a me è successa una cosa simile, macchina che gira a sinistra dalla corsia destra dello stesso senso di marcia tagliandomi totalmente la strada... anteriore che si chiude e io a terra, non mi sono fatto quasi niente tranne lividi e qualche escoriazione, non ci ho pensato un momento "io dovevo tornare in moto" e così è stato... è vero, io non ho moglie ne figli e nemmeno attivitià da gestire, insomma non sono ancora "in carriera" =) ma importa? credo di no... quando si prende una moto ci sono cose che vanno messe in conto, e la prima è quella di cadere. Torna in sella, riacquisterai pian piano quella consapevolezza di essere a cavallo del tuo sogno fatto di rinunce, mesi di ricerca; ma culminato con un successo, l'acquisto ;)
Lamps, e rimettiti presto!
Commento di: Lucid
Capita a tutti i motociclisti di assaggiare l'asfalto, anche a me è successo un episodio simile: curva a sinistra, niente di pericoloso, la faccio ogni giorno; c'è il solito traffico cittadino, davanti a me una opel zafira, lei decelera, io pure, finisco la curva e apro, la zafira si ferma di botto. Polso fratturato (già fratturato a calcio un anno prima), braccio che è diventato un mix di pelle e asfalto (dannato me, da oggi in poi sempre con abbigliamento tecnico) ma non me ne accorgo nemmeno; il conducente della zafira scende subito e cerca di aiutarmi, un uomo sulla 60ina, visibilmente scosso, ma il mio primo pensiero è la mia moto. Mi accorgo che è finita una 20ina di metri più avanti, cavolo andavo anche piano, come ha fatto a finire laggiù? Per fortuna qualche graffio sulla carena destra e sulla marmitta, menomale, niente di grave. Da poco sono tornato in sella, e sto riprendendo la mano, piano piano, anche se il polso dopo un po fa male. L'unica cosa che ti posso dire è di non smettere, falla riparare la tua Fz6, o se ti ha deluso molto prendine una con l'abs, ma non smettere! Tutto si sistemerà, e ritornerai a provare quelle sensazioni che a parole non si possono spiegare, quelle emozioni che provi solo quando senti la coppia sotto il sedere e la moto che ti tira le braccia, quando apri il garage la mattina e la trovi li, in tutto il suo splendore, che aspetta solo di farti sentire i suoi cavalli. E poi vuoi mettere il fascino della moto, quando i bambini ti vedono in strada con la bocca spalancata e gli occhioni lucidi, o di quando arrivi al semaforo e trovi gli scooteristi che ti squadrano dall'alto in basso quasi avessero visto un dio? Dai, io solo a pensare di non poter più salire in moto impallidisco :)
lamps
Commento di: dilan83dog
Io sarò forse più cinico ed estremista, ma ti dico come la penso:
per me puoi farti male e lasciarci la pelle anche attraversando sulle strisce pedonali senza avere mai fatto nulla di rischioso o avventato nella tua vita.
Credo che quando qualcosa accade, l'unica domanda che bisogna porsi è se ci si trova a quel punto facendo ciò che si voleva fare, facendo ciò che ci si sentiva di fare.
Se la risposta è SI allora sbattitene se sei in un letto di ospedale o hai più paure e pensieri di prima, perchè puoi sorridere come una persona che non conosce rimpianti e sei impaurito e combattuto come chi affronta la vita e non si nasconde dietro a nulla.
La scelta è tua, ma la risposta la puoi trovare solamente dopo esserti chiesto quanto ami la moto, solo allora saprai se ne vale la pena.
Commento di: marcello81
Ciao max_rn, mi spiace per l' incidente ,spero tu riesca al più presto per tornare al lavoro e rimetterti in forma . Capisco perfettamente il tuo stato d' animo, e tutto ciò che ti frulla in testa in questo momento, da una parte c'è la voglia di voltare pagina e non salire più in una moto , dall ' altra c' è quella passione che ti sussurra nell' orecchio di non mollare.Perchè;diciamocela qua, se la moto te la sei comprata anche con l' opinione contraria di tua mogli , vuol dire che la tua indole motociclistica supera le tue limitazioni.....
Anch'io il 10 marzo di quest' anno ho avuto un incidente in moto con la mia ragazza dietro, macchina che spunta dal distributore senza guardare e mi taglia la strada , Gli esiti sono stati tutto sommato non tragici ma abbastanza dolorosi.
Li per li anch' io ho pensato di voltare pagina , ma non ho resistito ,ho risistemato la mia CBR ed ora mi ci diverto quando sono con lei.
Il mio modo di guidare è diventato molto più cauto e quando vedo macchine in uscita dalle laterali faccio delle belle tirate dio clacson.
Questo per dirti che la mia passione ha vinto e sono riuscito a saltare in sella .
Una cosa sola mi sento di dirti ed è di fare ciò che credi sia più giusto.
Sappi solo che se deciderai di vendere la moto , quando sarai completamente guarito dentro di te sentirai un vuoto enorme come se ti avessero portato via un pezzo di anima.
P.S in bocca al lupo , ti auguro una pronta guarigione LLAAMMPPSS
Commento di: Stefano149
hai ucciso l'automobilista??
io ucciderei tutti quelli che mettono la freccia all'ultimo momento, ogni granello frenano, telefonano-cambiano marcia-mettono la freccia......sembrano polipi ma sono degli irresponsabili.
i CC non ci son mai quando servono.
Coraggio
Commento di: max_rn
Grazie a tutti per i vostri commenti in cui mi rispecchio totalmente....penso proprio che in sella ci risaliro...mi mancherebbero troppo la liberta, il vento addosso, il vedere la strada...e la vita...da un punto di vista differente...
E mi mancherebbero troppo anche le luci ed i saluti di perfetti sconosciuti cosi simili a me...
Commento di: MaVi92
Ottimo! Anch'io ho avuto da poco un incidente ma la voglia di andare in moto supera tutte le possibili conseguenze negative!
Ad ogni modo invece di ascoltare noi ascola te stesso: se tra qualche giorno, guardando la moto, sentendone un'altra passare o alzandoti una domenica mattina soleggiata ti verrà voglia di risalire in sella... beh avrai la conferma!
Commento di: valer6
se non ti rimetterai in sella..be...peggio per te :P..vorrà dire che ci sarà più benzina per noi :P V lamps
Commento di: Dallo28
ciao max..innanzitutto mi dispiace per l'incidente..anche a me è successa una roba simile..
sono volato per terra, polso rotto , motorino ( è successo tempo fa ) distrutto...dopo l'operazione e dopo essermi rimesso in sesto ero restio dal toccarlo, anche solo dal guardarlo..poi ho ripreso ad andarci..con calma all'inizio , dopo come un tempo ( per quanto possa andare forte un motorino)...il risultato di questa cosa? adesso ho una ducati 749, ma dopo un'incidente del genere , sicuramente sarò più scantato per strada, perchè come sempre la colpa non è tua, ma degli altri idioti che sono per strada..
Commento di: Maurizio60
Caro Max intanto ti faccio i migliori auguri per una pronta guarigione.
Ci sta chiedendo un qualcosa a cui non si può rispondere.. vada finchè si tratta di consigli sulle moto, ma come si fa a dire a cuor leggero si risali in sella oppure no? Questa è una decisione tutta tua, che devi prendere in cuor tuo. Il fatto che lo stai chiedendo a noi mi fa pensare che 50% della risposta già la conosci. Io ho avuto un banale incidente a metà marzo, ma le conseguenze mi costringono a stare lontano dalla moto fino a fine anno e non vedo l'ora di risalirci sopra.. anzi già l'ho fatto per dei girelli corti.. più di tanto non posso fare. Se prenderai la decisione di appendere il casco al chiodo.. personalmente non la capisco ma la rispetto.. se la tua è vera passione e non solo uno sfizio neanche dovresti stare a pensarci sopra.. se è uno sfizio fai bene a pensarci sopra. In moto purtroppo capita di cascare, sempre nella speranza di non farsi mai troppo male.. ma è uno dei pericoli che abbiamo accettato quando abbiamo fatto della moto la nostra passione.. magari non avevi pensato che potesse capitare.. sbagliato! Sperare è lecito ma non pensarci no.
Ti auguro di fare la cosa giusta per te, quello che vuoi veramente tu senza farti condizionare da nessuno. Se deciderai di smettere qui.. come ti ho già detto rispetterò la tua decisione, se deciderai di andare avanti non potrò che essere contento della tua decisione.. rispetto e compiacenza in un caso o nell'altro sono di obbligo perchè la scelta sarà sofferta.
Un'abbraccio!
Commento di: n3m3sis75
Ciao Max,
tanti auguri di pronta guarigione.
Ti racconto la mia esperienza, e il dubbio che mi era sorto se abbandonare o meno le due ruote..
Nel 2003 ho acquistato la mia prima vera moto, una hornet 900 nera, nuova, bellissima, il sogno realizzato. dopo una settimana, una mattina andando a lavoro, una macchina decide di sorpassarne un'altra mentre la stavo sorpassando io.. ho cercato di evitarla, ma mi ha agganciato con il paraurti davanti e mi ha fatto volare, io da una parte, la moto dall'altra, a 50 metri di distanza.
come prima reazione, appena alzato da terra, sono andato a vedere la moto, noncurante di quello che mi era successo.
in ospedale poi mi hanno diagnosticato clavicola rotta in più punti, lussazione al ginocchio e alla caviglia, braccio pieno di contusioni e polso lussato.
ho fatto 50 giorni con il tirante per la clavicola, e i vari dolori sono passati in 3 mesi. Nel frattempo ho fatto riparare la moto, cavolo era nuova...
durante la convalescenza, come te, avevo parecchi dubbi, mia madre che assolutamente voleva che vendessi la moto, mia nonna, che mi aveva aiutato nell'acquisto per l'abbigliamento era disperata quasi fosse colpa sua.
Come mi hanno tolto il tirante ho provato a risalire in moto con ila titubanza e i dubbi sopra descritti.,
per il primo mese non superavo i 50 all'ora, non ce la facevo. avevo il terrore e figurarsi i sorpassi,non se ne parlava proprio, sembrava guidassi un trattore..ma non volevo mollare, incoraggiato anche da mia moglie.
con il passare del tempo sono riuscito a riacquistare fiducia, tutt'ora ti dirò nei sorpassi ho sempre quel brivido, quella paura, suono il clacson ogni volta che esco per sorpassare una macchina o che arrivo in prossimità di un incrocio.
però sono contento di non aver chiuso la mia esperienza con le due ruote, anzi a marzo di quest'anno ho venduto la mia fida hornettona e ho preso un VFR 2004, altro sogno della mia vita.
le paure ci sono sempre, anche quando perdi qualche amico sulla strada, come è successo a me,
però cerca di guardare avanti ed essere ottimista, con calma ripartirai, sarai ancor più attento per la strada, ma l'incidente rimarrà solo un brutto ricordo.
Tanti auguri
Roberto
Commento di: max1289
Ciao max, questa è la mia prima estate senza un mezzo a 2 ruote, ho avuto svariati motorini e 125, diverse cadute ma mai niente di rotto.
L'anno scorso la decisione di prendere una xt 600, prima moto "grossa" che mi potevo permettere grazie alle agevolazioni storiche.
Dopo neanche un mese per evitare un gatto addrizzo una curva.
Per fortuna non c'era il guardrai e sono finito sull'erba dopo che la moto si è incastrata nei rovi.
Ho riportato le fratture (per fortuna composte) di 4 metatarsi e malleolo pereonale, sono rimasto 1 mese e mezzo praticamente fermo, poi c'è stata la trafila per riprendere a camminare.
Avevo tutte le protezioni necessarie TRANNE gli stivali, proprio quello che mi avrebbe un pò salvato...
Appena ho potuto ne ho comprato un paio sono risalito in sella, ero a mio agio e non avevo paura, ma nonostante tutto però ho deciso comunque di venderla.
Adesso maledico ogni giorno da quando l'ho data via, ho capito che senza moto non posso stare e più che aspetto più che ho paura a risalirci.
Tutto ciò per dirti che secondo me devi risalire in sella il prima possibile con tutte le protezioni e la prudenza del caso, macina un pò di chilometri e solo dopo decidi cosa fare...
Lamps
Commento di: christianmodena
Ciao Max!!
il 24 marzo mi è capitata piu o meno la stessa cosa, decido di sorpassare 2 auto dopo una bella curva a sx, davanti a queste 2 c'è uno spazio di 50 metri con un furgone e subito dopo un'altra curva a dx, mi trovo a prendere una scelta.... Rallento e mi inserisco dietro al camioncino o supero tutti!!! il mio buon senso mi ha detto di non esagerare visto e considerato la seconda in coppia del mio cbr, quindi, inizio a pinzare e mi inserisco tra auto e furgone.... ed e' qui che le coincidenze ti mettono dubbi.... un ciclista ha sbandato il camioncino ha inchiodato ed io ho preso lo spigolo del cassonato con il musetto della moto la spalla e il casco (casco da buttare, 500 € spesi bene)!!! Mamma mia che botto!!!! Fortunatamente mi sono rialzato con le mie gambe mi sono assicurato di star bene... piu o meno.... ho fatto le foto all'incidente che ora osservo costantemente.... e.... 2 gioni dopo tutto acciaccato ho portato la mia bimba dal dottore convinto di riutilizzarla!!! purtroppo a oggi non l'ho ancora perche motoxp ricambi mi stafacendo tribolare con le carene in abs nuove... ad oggi che sono passati tre mesi mi rendo conto che non riesco piu fare a meno della moto (bella e dannata) ogni volta che sento un rombo ho quasi voglia di piangere, mi manca!!
Il consiglio che ti do e' quello di rimetterla in strada...
Ciao e Buona Guarigione
Commento di: Bradipo61
aspetta i tempi necessari e non mollare, ci risalirai, lo so :D
Commento di: futurducatista
Se ti poni la domanda vuol dire che la scelta l'hai già presa.
Temo che non potresti più goderti la moto come prima.
Purtroppo l'andare in moto comporta un pizzico di egoismo.
Perfortuna le mie due scivolate si sono risolte solo con un esborso di denaro,quindi a parte botte non so cosa voglia dire portare gessi o subire interventi.
Il mio pensiero era solo quello di ripartire,se ti chiedi giustamente se sia il caso di farlo forse una parentesi si è chiusa.
Pensa a rimetterti e intanto fai il calcolo dei più e dei meno.
Io l'ho fatto e a fronte di mille contro ho trovato un pro : La moto mi fa sentire vivo; avevo deciso e quindi non mi resta che telefonare ai miei cari tutte le volte che posso per dir loro che sto bene e alleviare le ansie che so che provano.
Commento di: Jackringarelli
oggi situazione simile... da una settimana ho un gilera dna, con due buoni freni a disco. dopo una dura giornata stavo rincasando con un mio amico, anche lui in moto davanti a me. una macchina gli taglia la strada, lui frena e io faccio ciò che avrei fatto con i due tamburi del vecchio tubone: strizzo i freni. scivolata, botta al lato destro del corpo, dolori acutissimi e genitori inca22ati neri e soprattutto in dubbio sulla scelta fatta prendendo la moto nuova. eppure, il primo pensiero corre a LEI..
Commento di: Dbbass749
è una questione di fortuna, sono andato per terra a 60 e non mi sono fatto nulla. considera che abito a roma, ed è tutto un evitare macchine impazzite. di quello che ti posso dire io considera solo il fatto che un motociclista mette in conto di finire in terra, anche se pensa che non succedera mai. Fa parte delle due ruote, per questo solo le donne e gli uomini "veri" guidano le moto.
per quanto riguarda l'abs, io non mi fido ad avere qualcosa che si mette tra me e la frenata. se vado per terra preferisco sia colpa mia (e sia piu probabile) che per colpa dell'elettronica. a 23 anni sono un pò vecchia scuola lo so :D
fratello mio( perche se sei un motociclista sei mio fratello in tutto e per tutto) che ti devo dire? l'importante è fare ciò che vuoi veramente. se una cosa non ti sta bene, cambiala. se ti sta bene, migliorala. per il resto gas a martello, ma con testa (non sempre :D)
ti faccio i miei piu grandi auguri!!!
Commento di: Quarantuno
cadere in moto non è certamente piacevole, se ti fai male sono dolori veri poi la moto è da rimettere a posto, se ti fai poco male rimane la moto da riparare. sono cose che succedono. pero è un po come andare in bicicletta, una volta imparato ti rimane dentro ma quello che cambia è l'esperienza che ti fai col tempo. la decisione finale se mollare o no è tua, ma come da questa o da altre esperienze simili devi trarne un senso o un lato positivo, intendo da tradurre in maggiore attenzione e sensibilità in sella verso quello che ti circonda.
p.s. se puoi vai subito in moto, fatti venire la voglia per farti passare la paura.
ciao bikers
Commento di: brusca
se hai paura di farti male, non andare in moto... semplice.
Commento di: Kesi
Post sbrigativo e lapidario :(
Commento di: brusca
siccome non è un obbligo andare in moto, è per me la risposta migliore da dare.
Commento di: metallarofolk
Intanto ti auguro di rimetterti molto presto. Sarà il tuo istinto a consigliarti per il meglio. Io, personalmente, due anni fa sono caduto eandavo abbastanza forte. Mi son fatto poca roba per fortuna, grazie soprattutto all'abbigliamento tecnico di buona qualità. La sera stessa, tornato dall'ospedale, ho smontato tutto l'avantreno e cercato di sistemare alla meglio la moto, almeno per farla camminare. Fatto sta che dopo due giorni, anche se senza carene e altre parti ( ancora sto cercando gli ultimi particolari su ebay.de come adesivi e viti originali....) stavo in moto con i punti alla gamba e al braccio. Sarò folle ( abbastanza probabile) ma il mio pensiero è stato in quel momento " caxxo ho distrutto la moto". Il mio istinto mi ha letteralmente trascinato di nuovo sulla moto e in tempi molto ristretti. Ti auguro di riprenderti rapidamente e di risalire in moto con la stessa passione che ti ha spinto a comprarla.
P.S. Secondo me l'ABS, per quanto utile e funzionale, è un pò una cavolata sulla moto. Tieni la tua.
A presto!
Mariano
Commento di: Grandepuma
prima di tutto mi dispiace per l'accaduto, è succesa anche a me l'identica cosa , clavicola rotta e ferie fottute. Ma ci terrei a sottolineare che se avessi avuto l'ABS non sarei caduto, ( adesso c'è l'ho ) invito tutti a provare l'ABS Bosch ( fanno dei test gratuiti con Ducati ) credetemi pinzare con tutta la forza che hai sui 100 km all'ora su fondo viscido o peggio con sabbiolina e sassi e vedere la moto che si ferma come se avessi frenato in condizioni di asfalto più che perfette, credetemi e tutta un'altra cosa, in situazioni d'emergenza tutti siamo portati a reagire con quella che in gergo si chiama " panic stop " facciamoci aiutare dall'elettronica ( almeno su strada ) poi in pista se uno si sente pilota con al P maiuscola faccia quello che vuole, ma guarda caso in condizioni di pioggia già in alcune categorie ( Super Stock ) molti adottano l'ABS, non è un obbligo ma un cosiglio !
Commento di: metallarofolk
Accetto il consiglio...con qualche dubbio ma..proverò!
Commento di: Saturno
Ciao Max
Primo guarisci in fretta
Secondo nella mia esperienza di motociclista (quasi 500.000 km percorsi) ho avuto varie cadute piu' o meno serie, con fratture, escoriazioni, ospedali, ... e chi piu' ne ha piu' ne metta. Non riesco a smettere !! solo se guido 2 ruote sono felice. Mi basta anche solo uno scooterino per sentire quel senso di liberta'. Riprendi il prima possibile, non mollare, guida pero' con quel senso di allerta in piu', e ..... cacchio pero' !! se una macchina ti si para davanti a mezzo chilomentro e non riesci a fermarti a quanto andavi ? forse un po' troppo forte !! a 130 Km/h ti bastano 180 - 200 metri (anche meno con condizioni ottimali, ma capisco il senso di panico). La prossima volta tieni il polso destro un po piu' chiuso
Lamps
Commento di: nico87
son dubbi piu che leciti i tuoi,chi possiede una moto a suo tempo si è posto le tue medesime domande.cadere capita a tutti,per imprevisti,perche si ha poco cervello e si esagera..se vai in moto la caduta ci sta,ovviamente se non vai come un pazzo,i danni da una caduta,posson essere come nel tuo caso il polso,o nel mio ginocchio sx e spalla dx con relativi legamenti tagliati e menisco spaccato..ma mai varamente seri!
risalirci dipende solo da te,sembrerà una frase fatta,ma devi guardare dentro di te,non stare ad ascoltare gli altri,pensa alla moto,a te con lei e decidi.riesci a stare senza??
io non ne sarei capace,ma è capibile!è pericolosa la moto..ma è anche emozione
in bocca al lupo per la prognosi e su con la vita!!!!
Commento di: pierogiac
Coraggio, appena puoi vai, la tua moto ti sta aspettando, davanti a lei troverai le tue risposte, in bocca al lupo
Commento di: vins01-09-61
Ciao mi spiace veramente molto per l'accaduto ,io uso sempre (tempo permettendo )la moto e sia in città che in autostrada,per lavoro ,fino a 1400 km al giorno, se ne vedono molte .
Anche a me un episodio simile a Milano (periferia )mi è andata meglio tamponamento al posteriore di un auto che frena ,io un attimo di distrazione ,capriola nel fosso laterale la strada (la mia trans alp 700 )forcelle anteriori e lividi a me
nulla di più sono tornato in moto a casa ai 40 kmh sembrava di avere un lutto in famiglia ,la depressione e il dolore .
Ma se dopo 3 giorni ero in moto e credo tu appena guarito farai uguale ,sarà ed è un buon nuovo inizio .
ciao in bocca al lupo
abs
Commento di: meomeo
successo anche a me: è stata la mia ultima moto senza ABS. credo non sarei caduto in quel modo se l'avessi avuto, e quando mi è ricapitato di inchiodare ha fatto il suo lavoro.
quindi, direi "in strada, ABS tutta la vita!"
Commento di: Aldo70
Ciao Max ora ti racconto cosa mi è capitato a me.
Siamo due fratelli tutti e due con la passione dei motori.
Si posso di ancora ho una Yamaha XJ6 Diversion F e il 29 aprile siamo usciti con mio fratello per fare un giro.
Siamo andati a colonnetta di Prodo si trova vicino Orvieto (TR) io ero da qualche settimana come impazzito dovevo chiudere la gomma posteriore che è una 160/60/17 quindi ginocchio sempre per terra saponette finite ecc. come se avessi una moto sportiva quando invece è una turistica mi sembrava di essere invincibile. In una curva mi è scivolata e per mia fortuna non c'era il Garda Rail. Come un miracolato mi sono rialzato con la moto rotta e dopo aver fatto prendere un colpo a mio fratello sono ritornato a casa tutto intero. Il giorno dopo sono andato in ospedale perchè mi faceva male una costola che mi ero fratturato con l'incidente.
E questa me la sono cercata perchè fai lo stronzo oggi fai lo stronzo domani e poi sono *****.
Sistemo la moto 1.500,00 euro di danno imparo la lezione di non scherzare con il fuoco e il 10 giugno parto per fare un giro con alcuni amici del Tinga ci fermiamo a fare benzina si riparte in una curva normalissima andatura a 80 KMH c'era del brecciolino la ruota davanti parte e la moto per mia fortuna va a sbattere con la ruota posteriore sul Guarda Rail e io vengo sbalzato verso il centro della carreggiata in poche parole la moto è distrutta e mi ha salvato la vita perchè se avevo sbattuto io non ero qui a scriverti questo messaggio.
Questa non me la sono cercata guidavo con prudenza e senza fare più lo stronzo.
Allora ho capito una cosa che il Signore mi ha graziato ancora una volta e dentro di me sono combattutto se prenderne subito un'altra oppure no. Pero mi cago sotto dalla paura ma allo stesso tempo la passione per la moto è tanta e viscerale.
Sai io sono un autotrasportatore e ci sono nato in mezzo ai motori perchè mio padre faceva lo stesso lavoro.
Commento di: pietrocobianchi
ciao Max, capisco molto bene le tue perplessità, e giustamente la decisione finale è solo tua, infatti guidare con prudenza è ben diverso dal guidare con terrore. Da parte mia posso dirti che sono anche io un incidentato che si sta riparando la moto visto che ho preso un gard rail e sono stato graziato perchè alle mie spalle non arrivava nessuno. Sono consapevole della pericolosità della moto ma la mia passione è tanta che non vedo l'ora di finire per rimontare in sella.
tanti auguri
Commento di: meryrimini
Caro amico
sapessi come ti capisco!!!
la scorsa estate mi sono comprata una bellissima (per me ovviamente) virago...premetto che non avevo mai avuto un due ruote prima di allora, ma quando, moooooolto per caso, ci sono salita sopra e' stato amore a prima vista!! ho pensato che si poteva imparare. e cosi' e' stato. Me la stavo godendo veramente tanto, esplose denro me una passione latente che nemmeno io sapevo si avere...pensavo: ma perche' non l'ho fatto prima!!!!!!!
poi dopo circa due mesi mentre su un rettilineo me ne stavo felicemente tornando a casa, da una stradina laterale sbuca un'auto senza minimamente guardare e senza minimamente accennare ad una frenata...io ero li' e non ho potuto evitarlo.
10 giorni in coma in rianimazione e senza annoiare nessuno con l'elenco delle molteplici lesioni e fratture sono stata ferma 6 mesi!!!
ma appena ho riaperto gli occhi ho detto: io la moto la rivoglio!!
e cosi' e' stato. mi sono ricomprata un'altra virago e dopo aver vinto la paura delle prime volte, (anche se non passera' mai del tutto) me la sto di nuovo godendo tanto!!
posso solo dire: speriamo di non avere un'altra volta una simile "sfiga". io ho gia' dato!!!
forza Max!
Commento di: bendt
fermati un attimo in silenzio e... senti se dentro di te c'e' un motociclista che scalpita allora risali in sella, la paura che per in po' ti accompagnera' col tempo andra' via e tornerai a rivivere la MOTO, la mia anima di biker ha urlato cosi' forte che dopo due giorni di ospedale per una caduta con frattura della scapola e di un braccio appena a casa ho preso ad armeggiare e con il busto ingessato e l'aiuto di mio figlio ho riparato la moto e il dispiacere maggiore era che per oltre 2 mesi non l'ho potuta guidare, non ascoltare quello che gli altri ti dicono ascolta quello che e' in te ! in bocca al lupo!!!!!!!!!
Commento di: SSMANETTA65
Non te la prendere. Purtroppo poteva capitare a chiunque. Se la tua è vera passione, non hai bisogno che qualcuno ti dica di risalire in sella...
Commento di: rzml
Ciao raga,
Mi dispiace molto e ti "sono vicino" ...... e ......in tutti i sensi; praticamente è successo anche a me il 28/5 scorso ...... appena avviatomi dalla banca ....... di pomeriggio ....... Km/h 30 circa (?!) ....... un'auto mi ha tagliato la strada/urtato alla mia dex "all'istante" in città (pensa che non l'ho neanche visto, quindi niente frenate o sterzate).
Cosa? E .... si, testa/casco incastrati (posteriormente) sotto una macchina già in sosta e moto (catapultata?) sulle mie gambe (così mi hanno raccontato) ...... causato/forse (?!) per un parcheggio?!?!? Assurdo ......
Risultato: caviglia e gomito fratturati, punti su qs arti, escoriazioni su tutto il lato dex, colpo di frusta al collo (dolorosissimi) e spalla e 30 gg di prognosi. Ancor oggi, ad 1 mese, zoppico e dolori e ........ la moto ...... € 4200,00 di danni (estetici per fortuna, lato dex, non strutturali, l'ho protetta (se così si può dire) "involontariamente" con le mie gambe!!!!
Per i primi 3-4 gg, mi son ripetuto: vendo la moto ..... subito ....... Honda transalp 700 ABS ....... prima caduta in vita mia ............. considerando anche i tempi scorazzati con il cc. 50: incredibile!!!!
Perciò, che dirti? Sai che ho deciso?
1] E' la mia passione, mi son ricreduto e spingo il mecc x la riparazione, anche se dovrò tenerla per un pò in garage (la voglio rivedere lì, "la mia fidanzata" ed in perfetta forma);
2] Anche se son sempre stato e sono prudente (!), forse andrò come un pensionato, ma voglio ripartire!!!!
3] Per l'ABS, è utilissimo (anche se nel mio caso non l'ho usufruito) ma, usandola quasi tutti i gg, t'informo che almeno 2 volte all'anno mi è stata super-utile: per cosa? es. pioggia, ghiaietta sulla strada, inchiodate decise per qualche rinco ......... che hai davanti, es. cambi di traettoria, quando ti "obbligano" a far frenate decise nelle rotonde (che sono ad iosa ormai)
E ... e la moto ........ non si scompone per niente, fantastico, pinza quanto puoi/vuoi (davanti) e/o schiacci/spingi con la leva dex per il freno posteriore (perchè quando è urgente/improvviso, questo è l'istinto, lo vedi anche in moto GP) che tanto vai via .......... oserei direi liscio, controllando magnificamente ed in parallelo, anche la moto (es. sterzando/deviando/piegando);
4] Non mollare e ...... super-prudenza; ad es, per questa mia "sigh-esperienza", m'imbottirò (con moto) di catarifraggenti, luci abbaglianti di giorno in città (come ho letto sui vari link, così ci veeeeedoooooonooooooooo meeegliiiiiooooooo) e via per la prox meta, lavoro o gite nel we che siano!!!!
Lamps ed un abbraccio,
RZML
Commento di: jacktornese
Innanzitutto auguri di pronta guarigione ...
Poi permettimi di essere un po' meno "politically correct" dei miei "colleghi" e domandarti:
Come mai sei caduto?
Mi spiego meglio: normalmente la caduta è un trauma (psicologicamente parlando) e quindi si rielabora il vissuto molte volte.
Se sei imparziale avrai ipotizzato le cause che hanno concorso a farti cadere ...
Eri distratto? La manovra del conducente davanti a te ti ha colto di sorpresa?
Mi spiace ma Abs e abbigliamento tecnico, a mio avviso, intervengono sempre quando il pilota ha fallito il suo compito ...
C'era una bella definizione della moto: è un veicolo in equilibrio precario su che tende sempre a ritornare nella sua posizione di riposo (sdraiata) ...
Se devi migliorare la tua tecnica di guida, la tua condizione fisica, portare le tue capacità oltre quell'ideale asticella che ti consente (nella quasi totalità dei casi) di fare ritorno illeso al tuo garage ogni giorno ... fallo!
Non trincerarti dietro giustificazioni retoriche del tipo " se quel pirla non frenava ..." " se quello avesse rispettato lo stop ... " etc. etc,
Quando cadiamo la colpa è sempre e solo nostra!!
Al di là del Codice della Strada e del Suo rispetto più o meno disinvolto ...
Perciò, quello che mi sento di consigliarti è di fare una bella analisi su quanto occorso, evidenziare delle eventuali criticità dovessero emergere, provare ad ipotizzare un percorso di recupero per queste criticità, e solo in seguito decidere se riparare la moto, rimettersi in sella o meno ...
Ps. ci sono solo due tipi di motociclisti: quelli che devono ancora cadere e quelli che sono già caduti ... benvenuto nel club!! ;)
Jacktornese
Commento di: eddino
Ho letto alcuni commenti, non tutti, perchè sono veramente tanti....
Anche io sono convinto come molti, che la prima protezione sia nella nostra testa, nella attenzione con cui ci si muove, guardando davanti , dietro, di fianco, prevenendo eventuali errori non solo propri ma anche degli altri...
Ma questo avverrebbe in un mondo perfetto.
Nel mondo reale, specie quando si è alla prima esperienza con una moto "seria", di quelle che ti prende la mano anche se non vuoi, specie per i primi mesi, ma a volte anche dopo, il pericolo di trovarsi a velocità troppo elevata e di dover fare una frenata da panico c'è sempre.
E allora, ora che ormai dei ritrovati della tecnica (leggi ABS) ci sono, perchè non usarli?
Io ho comprato la mia moto seria un anno e mezzo fa, e l'ho voluta con l'ABS, scartando parecchi modelli solo perchè non avevano la versione con ABS, e, nonostante tutte le promesse fatte a me stesso di non farmi prendere la mano, qualche situazione "critica" l'ho avuta, e se non sono mai scivolato, probabilmente è proprio grazie all'ABS.
Gli ABS attuali non riducono per niente la potenza frenante, anche su asciutto, quindi non ho mai avvertito limiti anche nella guida sportava, anzi, l'impressione è che permetta frenate molto potenti, anche al limite, con la ruota posteriore che tende a "sbandierare", e in piena (si fa per dire..) sicurezza.
Attenzione: non ti salva però dai bloccaggi non legati alla frenata, ma alle scalate di marcia troppo brusche (ebbene sì, mi è capitato anche questo!)...
Buon ritorno in moto, qualunque sia la tua decisione riguardo al tipo di moto!
Commento di: JADY
Carissimo, intanto spero che tu stia meglio. In questi casi la fatalità o il destino sono lì implacabili , ti aspettano e ti danno una lezione di vita. Che consiglio darti. Io ho ripreso a guidare da 1 anno, ho 48 anni un figlio e una moglie perplessa.
Facile dare consigli agli altri quando non capita a te.... visto che è una tua richiesta, eccoti servito.
1) scegliere una moto in relazione all'uso che vuoi farne: se vuoi passeggiare non ti occorre una moto veloce ma al contrario una moto stabile e con l'ABS;
2) guidare una moto veloce solo ed esclusivamente sui circuiti e in autostrada ma mai sulle provinciali o strade con mille innesti traverse buche cani ecc.ecc.;
3) evitare di guidare una moto durante l'orario di lavoro: appuntamenti, fretta e pensieri sono altrettanto pericolosi rispetto a quelli del punto2;
4) la moto di fatto è pericolosa. andare piano, non correre. pensarci sempre sopratutto in relazione alla velocità e agli errori degli altri che per il motociclista risultano fatali.
5) un pò di fortuna...
ciao e presto in sella ma con la testa giusta!
Commento di: lucaveyron94
Io sono caduto qualche giorno fa in un a strada di campagna. Dietro a una curva cieca con un guard rail sporgente c'era uno totalmente in centro alla strada. Risultato: io che vado a piegare sull'erba e (stranamente) l'erba tiene meno dell'asfalto, e io finisco in un prato due metri più sotto e cinque metri più in là. Nulla di rotto ma un grande spavento...per qualche giorno ho usato la moto solo su strade rettilinee, poi non resistevo più, ho rifatto quella strada tre o quattro volte e poi tutto a posto, sono tornato a piegare come prima. E' la tua mente il blocco.
Commento di: huzdra
In bocca al lupo per tutti i prossimi chilometri futuri in moto...CON L' ABS!!! E' indispensabile su strada. Ciao!
Commento di: max_rn
...che dire...grazie a tutti per avermi fatto partecipe dei vostri pensieri....
Una volta ho letto da qualche parte che il cervello dell'uomo ha uno speciale meccanismo che sopravvive da quando era ancora un cacciatore. Questo meccanismo mentale permette all'uomo di poter dimenticare dopo un pò i traumi e le paure. Questo perchè altrimenti gli uomini antichi non avrebbero avuto la forza di ritornare a cacciare dopo aver visto scene cruente che posso solo immaginare....
Non sò se questo sia vero ma a distanza di due mesi dall'incidente e man mano che le ferite si stanno sistemando le cose non mi sembrano più cosi estreme...guardo con invidia ogni biker che mi passa vicino, ascolto il dolce suono del motore che va su di giri,ardo di desiderio di ricominciare a fare i bei giri per le colline romagnole....
Morale della favola...il meccanico stà riparando la mia moto.....
Ci si vede per strada amici....io sono quello con la benda e il gancio al braccio sinistro!!!!!
Commento di: SSMANETTA65
Evvai!!!! Bentornato in sella !!!!