Commento di: Playboy89
il racconto è davvero bello!(hai fatto benissimo a riproporlo) mi è venuta voglia di girare queste strade!
visto che non sono poi nemmeno tanto lontane da casa!
Commento di: Ospite
Grande Johann e che stile... l'ho letto tutto d'un fiato sperando che non finisse mai. Veramente un bel racconto e mentre lo leggevo m'è venuta una voglia di prendere la moto e partire in esplorazione per una di quelle strade tutte curvose che per volere del Padre Eterno in Sardegna sono praticamente l'unica tipologia di strade conosciuta.
Mi farebbe piacere leggere anche il post di Bradipoita, se mi potessi postare il link mi faresti cosa grata.
Ps. devo assolutamente conoscerti: sei una persona troppo interessante... ;o)
Commento di: hanno
Copia questo: http://www.motoclub-tingavert.it/t606732s.html
Ciao, fiero Sardo...
Commento di: motociclope
Giò, come sempre, bellissimo racconto. Il finale è perfetto, direi. Grazie e complimenti. Ah. . . . Alex, confermo, il Maestro è davvero interessante e non solo. . . . non solo. . . .
Commento di: Maurizio60
Johann grazie per questa nuova perla di Articolo e di saggezza!
Buona Strada Sempre!
Commento di: GUNNY68
Bellissimo racconto,
... ho la pelle d'oca..
Commento di: Javamezzelfa
"Solo i migliori muoiono giovani" è la frase più fuori di melone che abbia mai sentito XD
Il bello spirito doveva essere particolarmente satollo di spirito per sfornare una frase del genere.
Molto appassionante l'articolo. Grande.
Commento di: Ospite
In realtà era un motto latino che recitava, più o meno: "muore giovane chi agli dei è caro" per sottolineare lo sprezzo della vita della gioventu repubblicana in favore della virtù guerriera tipica dell'antica Roma. Naturalmente applicarla alla moto sottolineando lo sprezzo del pericolo dei giovani motociclisti è del tutto reprensibile.
Commento di: JO74
Che dire se non: semplicemente bellissimo...!!
Complimenti.