Salve a tutti.
Innanzitutto mi scuso per il consistente ritardo nella stesura di questo articolo, ma è proprio difficile da scrivere. Questo articolo è il seguito naturale dell'altro, ovvero: Del perché il motociclista è odiato.
Primo, si rischia di scrivere cose banali e scontate.
Secondo si rischia di offendere qualcuno.
Allora ho pensato di aprire un topic per vedere cosa ne pensano i TingAvertiani. Ad essere sincero mi aspettavo una partecipazione più diffusa, ma comunque due paginette son venute fuori.
Dunque, la prima considerazione fatta è riguardante le frecce:
Si va da chi se le dimentica accese, ed in moto capita, specialmente se il sole rende poco leggibile il cruscotto. A tal proposito MAK1 scrive:
"le frecce sono molto importanti, segno distintivo di grande civiltà e rispetto degli altri, dato che con quella lucina lampeggiante sia chi precede che chi segue che chi deve immettersi può conoscere le vostre intenzioni e cosi da procedere con le loro.
quindi evitate di circolare senza di esse, cambiargli colore, che siano visibili e soprattutto, usatele, non sono solo per la vostra sicurezza ma anche per il rispetto degli altri utenti della strada che non devono aspettare fermi la vostra scelta a sorpresa."
Quindi si apre l'annosa questione dei ciclisti, che genera una ventina di OT e che costringe i Mod a ripulire dagli insulti che sono volati. Ad ogni modo il problema c'è, esiste e va risolto (anche se non pretendo certo di farlo io). La polemica la apre painkiller92, citando una frase del mio precedente articolo; il dibattito dai toni accesi si alimenterà in continuazione, qui riporto solo alcune frasi non offensive e rappresentative del problema.
"le piste ciclabili non le usano perché gli rovina la media, idem semafori e stop.."
"se andassi in bici sapresti che le piste ciclabili sono carenti e mal asfaltate, strette, non curate, piene di buche, ergo cerchi storti e polsi distrutti. Questo per dimostrarti che è inutile cercare di far capire cosa vuol dire andare in bici, seriamente, a uno che non ci è mai andato, nemmeno amatorialmente"
"Il discorso dei semafori è diverso, perché se c'è la possibilità di passare senza creare intralcio o arrecare pericoli a noi stessi e agli altri è cosa fattibile. Ovviamente non si pretende di passare in pieno incrocio con le macchine che giungono perpendicolarmente a noi, però molti semafori stan lì per il gusto di starci, quindi non vedo perché non sfilare a lato ed evitarlo.."
"però quando si va in giro la domenica quante volte si trovan gruppi di ciclisti in fila indiana e quanti a coppie se non 3o4 affiancati? e guai a dirgli qualcosa perché si inca**ano pure.. "
"Se poi trovo 6 biciclette che occupano la carreggiata, io mi sento autorizzato a passargli a 3 cm."
"Non me ne vogliano i ciclisti, ma a me da fastidio vederli in strada proprio... ho paura di spiaccicarli al suolo.. Poi se mi spieghi... qualsiasi cosa facciamo perché ci mandate a fanc** anche se vi passiamo a 3 km/h?"
Queste sono solo una piccola percentuale delle frasi pro, e soprattutto contro i ciclisti ed il loro malcostume di girare come se fossero su strade chiuse al traffico.
Altra cosa che da fastidio alla maggior parte delle persone che hanno partecipato, sono, udite udite, gli altri motociclisti, quelli che per intenderci ti si incollano a venti cm dalla targa e, aggiungo io, se li fai passare non provano nemmeno a ringraziarti.
Poi, e questi a mio avviso sono i peggiori, quelli che si incollano a tre cm dalla linea di mezzeria invece di tenere la destra ed agevolare così lo scorrimento del traffico. Questa cattiva abitudine è ancora più accentuata nel caso anche dal verso opposto viaggino in centro strada.
Infine, altra cosa che ha trovato ampio riscontro, è stata la constatazione del fatto che le FdO spesso non rispettino il CdS, e questo da veramente molto fastidio.
Più in generale quello che si nota dalle varie opinioni raccolte, è l'indifferenza ed il menefreghismo di un po' tutti gli utenti della strada, giacché in ogni categoria c'è qualcuno che si comporta correttamente e qualcun altro che se ne infischia delle regole.
So che questo articolo non è all'altezza dell'altro, però credetemi, è molto difficile esprimere tutto ciò che è stato detto, e senza farne un'enciclopedia da 50 volumi.
Grazie comunque a chi ha letto fino a qui e spero che i commenti, anche di critica, saranno numerosi.
Edo