È un argomento che mi sconvolge parecchio anche perché ho una nipote che stava con un ragazzo che la picchiava e dopo averlo lasciato ci è tornata insieme!!! Evidentemente le donne sono attratte da un certo tipo di uomo, quelli gentili ed educati evidentemente vengono giudicati troppo effeminati. Purtroppo sono le donne stesse che non si rendono conto del pericolo, io penso che in caso di separazione bisogna rivolgersi subito alle forze dell'ordine e attivare una procedura di sicurezza. Inutile chiedersi cosa passa nella testa di un uomo.

A volte basta una birretta di troppo, io penso che a una certa età non si sopporta più di essere lasciati perché si pensa che sia impossibile ricostruirsi una vita con un altra donna e quindi ti crolla il mondo addosso. Non tutti hanno l'umiltà di chiedere aiuto e andare da uno psicologo.

Perché purtroppo c'è una impennata di omicidi di uomini verso donne e questo indica che non si tratta di un semplice problema di ordine pubblico ma un problema culturale. Non stiamo parlando di omicidi per rapina, ma di omicidi che si oppongono all'emancipazione della donna.

Quindi uccidere una donna perchè la si considera inferiore è più grave che uccidere un uomo per rapinarlo?

Quindi uccidere una donna perchè la si considera inferiore è più grave che uccidere un uomo per rapinarlo?

Mi spiace ma se fai una domanda del genere sei parte del problema.

Non è più grave, ma è un atto che scaturisce da un misto di ignoranza / problemi socio-psicologici e che è molto più evitabile di quello per rapina; non dipende, se vogliamo, dalla mancanza di beni per la sopravvivenza (eg. uccido tizio mentre gli rubavo 100€ che mi servono per portare a casa il pane per i miei figli), bensì dalla cieca ignoranza (eg. donna lava e muta).

Il femminicidio, quindi, viene "attenzionato" molto più di altri omicidi non perché più grave, ma perché evitabile.

Tralasciando il motivo, nei vari casi:
- uomo uccide uomo
- uomo uccide donna
- donna uccide uomo
- donna uccide donna
sono tutti equiparabili o ce ne sono di più e meno gravi?

Questo intendo.

non posso non inorridire quando sento di quello che "siccomeleièsolomiaenonpuòesserediunaltro" allora la faccio fuori.

Se vivo in un quartiere dove la gente si ammazza per rapina il problema è la povertà.
Se vivo in un quartiere dove i bianchi ammazzano i neri il problema è il razzismo.
Se vivo in un quartiere dove gli uomini ammazzano le donne, il problema è culturale.
Tre problemi diversi generano lo stesso risultato, l' omicidio, ma appunto essendo diverse le cause, servono soluzioni diverse. Dire che tutti gli omicidi sono uguali è solo un giochetto linguistico che impedisce di vedere le cause del problema: uccidere una persona in un campo di concentramento non è la stessa cosa che uccidere il vicino dopo aver bevuto. Nemmeno la legge italiana d'altronde prevede la stessa pena per tutti i reati di omicidio.

In alcuni paesi non è proprio concepito che la donna possa dire di no... per questo è un problema culturale e non un semplice omicidio. Bisogna sradicare dalla mente di certi uomini questo modo di concepire la donna.

Ad oggi però se qualcuno nota atteggiamenti strani ... continua a non fare nulla.