Mi date una mano, please?

girellando su questa parte del forum, ho spesso letto dell'obbligatoria presenza di un catadiottro nel gruppo targa-fanaleria posteriore.

domanda: e se una moto non ce l'ha? mi spiego meglio: non è che io l'abbia smontato o intenda farlo, e non voglio aprire il classico topic "cosa mi succede se...?".

la domanda è: la moto mi è stata consegnata (nuova!) priva di alcun catadiottro posteriore, sono comunque tenuto ad averlo?

se lo installo di mia iniziativa, devo per forza montarlo in appendice alla targa, è regolare?

ci sono dimensioni minime che il maledetto aggeggio debba rispettare?


grazie mille!


V

Grazie ma è stato ripescato un mio topic "d'epoca", di quasi 3 anni fa,

1. I ciclomotori, i motoveicoli e gli autoveicoli devono essere equipaggiati con:

a) dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione; (2)

Definizioni relative alle segnalazioni visive e all'illuminazione dei veicoli a motore e dei rimorchi

[...]
o) catadiottro: il dispositivo a luce riflessa destinato a segnalare la presenza del veicolo;
[...]

13. Chiunque circola con uno dei veicoli citati nel presente articolo in cui alcuno dei dispositivi ivi prescritti manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nei previsti provvedimenti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 80 a euro 318. (10)

Art. 78.
Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione
e aggiornamento della carta di circolazione (1)

1. I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici del Dipartimento per i trasporti terrestri quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d'equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio. [...]

3. Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 398 a euro 1.596. (2)

4. Le violazioni suddette importano la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione, secondo le norme del capo I, sezione II, del titolo VI.

Grazie a voi tutti per la solerzia dimostrata

Jo, ciao come stai ?. Ora ho le idee piu' chiare. Tagliero' di quanto basta il parafango ed eliminato l'invadente "semaforo rosso", provvedero' ad applicarvene uno rettangolare meno ingombrante. Appena effettuato l'intervento , metto fotuzze. Dinuovo grazie

La parte più sporgente (posteriormente) della moto non può essere la gomma.

Ma toh....!!
Sai che questa non la sapevo davvero...??!!
Dalle foto sembra che io sia "giusto al pelo", però verificherò appena possibile.

La parte più sporgente (posteriormente) della moto non può essere la gomma.

sapevo anche io di questa cosa ma anche cercando intensamente non sono riuscito a trovare riferimenti normativi, tu riusciresti a reperirceli?

grazie

Il codino è artigianale (i rifrangenti rossi laterali li vuole la legge russa) e nessuno qui in italia mi ha mai detto nulla ...

Chiunque circola con uno dei veicoli citati nel presente articolo in cui alcuno dei dispositivi ivi prescritti manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nei previsti provvedimenti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €80,00 a €318,00.

La regola della posizione del catadiottro è sicuramente in qualche decreto del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, probabilmente recependo una direttiva eu. Dal punto di vista della sanzione, quella applicabile direi che è quella riportata nell'art.72, comma 13 poichè il catadiottro credo sia da considerare un dispositivo di equipaggiamento (dispositivo di segnalazione visiva)