Eccomi di ritorno da questa prova di mezza stagione. In fondo metterò qualche foto. L'unico problema l'ho avuto con..... il filo di ricarica del telefonino. In pratica mi faceva un falso contatto e con le vibrazioni in viaggio non caricava, allora ho dovuto tenerlo molto spento salvo per fare le foto e caricarlo la sera e la mattina prima di partire mettendolo in una certa posizione, ho avuto timore di lasciarlo attaccato alla batteria durante la notte.
Per il resto niente problemi, salvo che mi sono dimenticato la tovaglietta per apparecchiare e che la Polizia mi ha fermato all'uscita della superstrada Firenze Siena a Colle val d'elsa..... e io non ci potevo stare con un'Ape 50; ma del resto che se dal navigatore tolgo anche le strade principali, la signorina (del navigatore) s'impalla e non sa più da dove farmi passare, se le includo, sempre escludendo quelle a pedaggio ovviamente, mi fa passare anche sulla FI-PI-LI o sulla Firenze Siena o sull'Aurelia raddoppiata, del resto quasi tutte le stradi di comunicazione sono state trasformate i superstrade a quattro corsie. Provate un po' a cercare il vecchio tracciato della Cassia o dell'Aurelia o della Salaria, è tutto superstrade ed autostrade. I bravi puffetti mi hanno redarguito ma non mi hanno fatto nulla, hanno capito che veramente è difficile trovare strade permesse ai 50cc salvo nei centri abitati e qualche volta nemmeno li.
Il wc chimico stavolta è stato utile.
Durante la notte io non ho bisogno di alzarmi per andare in bagno; ma una pisciatina la sera ed una la mattina ci vuole, il resto per strada, ci sono tanti bar.
Perfetta la luce al led alimentata dalla batteria 12V 7,5 AH che si ricarica perfettamente attaccandola per qualche ora alla batteria dell'Ape.
La stufetta è stata utile specialmente al mattino per togliere un po' d'umidità, la sera già accendendo il fornellino per fare la cena ed il caffè l'ambiente si scaldava a 20 gradi, considerate che sono solo 4mc.
Utilissimo il sacco a pelo in piuma. Una mattina, sul lago di Bolsena, avevo al termometro 11°, ho messo il termometro dentro il sacco e sono arrivato a leggere 29°. Un colpettino di stufetta, controllata a vista, prima di uscire dal sacco ed avevo 18°.
Per il momento le prove vanno bene. Talvolta mi dispiace essere solo; ma pazzi come me se ne trova pochi. E poi tutte le sere devo spiegare agli allibiti guardiani dei campeggi dove dormo.
Comunque queste sono prove, tenendo sempre presente il mio obiettivo, Santiago de Compostela. Speriamo di poter avere i giorni necessari per fare i 4000 km.
Ecco l'itinerario e qualche foto.
Alba sopra Tivoli.
Civita di Bagnoregio.
Le altre foto credo che si riconoscano, per altre foto potete guardare anche sulla pagina di FB di APE50 CAMPER.
Ciao, alla prossima.
