Ebbene si, anche per quest'anno le vacanze stanno volgendo al termine...quando si tirano le somme, si scaricano i video e si sistemano le foto, vuol dire che purtroppo siamo rientrati a casa!
Per quest'anno ho deciso (data la mia passione per la Seconda Guerra Mondiale) di andare in una destinazione "poco" conosciuta in tal senso, Dunkerque.
Questa città si trova nel Dipartimento del Nord della Francia ed è proprio sull'oceano (Mare del Nord) in quanto città portuale importante sul suolo Francese (sopratutto nel secolo scorso).
Qui ci fu un'azione davvero importante per l'esito della Seconda Guerra ormai iniziata, ovvero la "Battaglia di Dunkerque" (per chi volesse approfondire Approfondisci Dunkerque) e ci fu il più grande salvataggio di soldati mai avvenuto nella storia (330.000 soldati portati in salvo via mare dalla Francia verso l'Inghilterra), dal 26 maggio al 4 giugno 1940.
Allora perché non andare a visitare tutta la città ed il suo patrimonio storico/architettonico?
E fu così che il viaggio ebbe inizio... (buona visione, 9 minuti che raccontano tutto il viaggio)
Il viaggio l'ho suddiviso in 5 giorni, ho transitato in 5 Stati (Italia, Svizzera, Francia, Belgio e Lussemburgo), ho percorso 2500 km e sono stato benissimo, in solitaria.
Le mie spese:
- carburante: 156 Euro;
- casello (solo Milano-Ivrea, poi mai più fatta pallostrada a pagamento): 15 Euro;
- hotel: 190 Euro;
- cibo: 54 Euro (mi son portato il fornelletto tattico...);
- altro: 16,50 Euro (museo, torre panoramica, magnete ricordo Dunkerque)
Ho pure avuto l'occasione di fare un bel tuffo nelle acque del Nord...e per mio stupore non erano per nulla gelide meglio così...mi son goduto anche un bagno!
Prima di passare alle foto (che ovviamente non ci sono nel video ) volevo lasciarvi un paio di appunti, sul viaggio e sui vari stati:
- non ho usato il navigatore per muovermi, solo negli ultimi 2-3 km esclusivamente per raggiungere tramite le coordinate GPS l'hotel;
- le RN (ruote national) in Francia sono gratuite ed hanno degli ottimi limiti (dai 90 ai 110) perciò ci si muove bene e velocemente nel caso di viaggio lunghi ed intensi;
- in Belgio e Lussemburgo le pallostrade non si pagano;
- in Lussemburgo la benzina è costata 1,19 €/L la 98 ottani...1,10 €/L la 95...perciò vai col pieno di 98!
- Bruxelles (o meglio le strade che gli girano intorno) è davvero incasinata la mattina, molto più di come siamo abituati per esempio nel Milanese...l'unico pezzo delirante per via del traffico l'ho preso qui!
- in Svizzera son stato fermato alla dogana per via delle borse laterali, ma non me le hanno fatte aprire in quanto alla domanda classica "Qualcosa da dichiarare per la dogana Svizzera?" ho risposto con un onesto "No, ho solo la mia attrezzatura all'interno.".
- in Svizzera bisogna per forza rispettare i limiti e le varie segnaletiche, mi han fatto "storie" perché all'arrivo di un semaforo (rosso), ho superato sulla sinistra l'unica auto davanti a me ed ho toccato la linea bianca di arresto (la polizia era ferma al semaforo accanto)...ma niente multe od altro...ma in Svizzera lo si sa!
Ed ora qualche foto (ovviamente non posso metterle tutte per ovvie ragioni... )
Colle del Gran San Bernardo (confine Italia-Francia)
Riposando...
Ora di cena
Dunkerque
Spiaggia di Dunkerque, Malo les bains
Visitando la città...
Museo dell'Operazione Dynamo - 1940
Verso il porto ed il centro
In Belgio, verso Bruxelles e quindi poi in Lussemburgo
Tranquillità nell'ultimo paesino prima di rientrare in Italia l'indomani
Pranzo (in Svizzera) e rientro in Italia per il Passo del Sempione
Passo del Sempione, si conclude il viaggio!
Come ogni viaggio, le emozioni sono tante, i chilometri molti e la moto...UNICA!
See you to the next travel!