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Inviato: 9 Lug 2017 15:07
Oggetto: Lassù in Paradiso (Col del Nivolet)
Giretto improvvisato come sempre. Con il fidato amico Gio. ci siam sentiti venerdì mattina, dopo mesi e via..
Caffè al volo a San Martino (vicino a Trecate) e poi in fretta e furia a frustar cavalli sull'autostrada fino ed Ivrea, per sfuggire al caldo prima che Lucifero buttasse legna sulla brace.
Arrivati su Ceresole Reale il clima era piacevole, La Caly respirava a pieni "cilindri" l'aria fresca di montagna. Rilassata tranquilla, si godeva il panorama del lago artificiale senza proferir imprecazioni contro di me, finalmente contenta della scampagnata.
Caffè e pausa sigaretta per l'amico Gio, e la sua maglietta da Pentito Guzzista, come se fosse, passatemi il termine, un "Mafioso di Mandello", prima di affrontare le rampe ed i tornanti per la via del Paradiso, il Col del Nivolet, uno dei Colli più belli, a mio avviso, dell'arco alpino.
Un vero Paradiso, immerso nel, guarda caso, Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Salita lenta e piacevole, pennellando curve e tornati, con abilità, come se stessimo tracciando i contorni di un quadro da veri artisti.
Canon attenta ad esposizioni e tempi di scatto, per immortalare panorami e Caly in ogni cielo, mentre ci godiamo la frescura montana.
Pranzo a suon di polenta e assaggi vari, al Rifugio Savoia, con le moto fuori a chiacchierare con le altre arrivate fin lassù, comprese quelle del gruppo di Harleisti: I Santi!
Un First che dopo il caffè desidera una "pennica" per il pieno culinario appena fatto ed opta, per un passeggiata lungo un sentiero. Un First più scarburato di una Caly con il suo "bis e mezzo" del centinaio di migliaio di km.
Ritorno a valle con nuvoloni minacciosi alle spalle e qualche goccia che scende a lenire quel caldo di brace che Lucifero, oggi, è riuscito a far arrivare quasi lassù. Per la cronaca nel pomeriggio si passavano i 20 gradi.
La maglietta del Gio