I suoi, statiche e cronache dei quotidiani alla mano, sanno perfettamente che la moto è un attrezzo pericoloso assai. Da non motociclisti forse credono anche meno si quanto lo sia in realtà. Non comprerò la moto a mia figlia perché se succedesse qualcosa non riuscirei a vivere col pensiero di essere stato responsabile solo per volerla accontentare. Chiamiamola vigliaccheria, paura, come volete ma questo è quanto. Troppo pericolo, specie per chi non è esperto, la strada è un luogo molto pericoloso da affrontare su due ruote.
È vero anche, e per onestà intellettuale non posso negarlo, che ricordo ancora la gioia vera, assoluta che ho provato quando i miei mi comprarono il primo motorino e più tardi quando mi aiutarono a comprare la prima moto, quasi 40 anni fa. Ed è anche vero che l'esperienza si deve pur fare, nessuno nasce imparato, come si suol dire.
COMUNQUE:
L'unico argomento da utilizzare con I coniugi dottori di cui sopra, secondo me, è l'analisi dei fatti. I dati sono rilevabili in rete, e adesso non ho voglia di cercare, ma più o meno i dati sono:
Nove milioni le moto circolanti in Italia
Trecento morti all anno.
Cioè muore meno di un motociclista al giorno. Cioè hai meno di una probabilità su nove milioni di morire ogni volta che esci dal garage. E' molto più facile morire in macchina, o fare quaterna al lotto..
I GIORNALI FANNO SENSAZIONALISMO, qualche tempo fa andavano di moda i morsicati dai cani e a leggere i quotidiani sembrava che in ogni dove ci fossero orde di rottweiler affamati che girovagavano ala ricerca di prede. Semplicemente i Italia ogni giorno una o due persone vengono morsicata da un cane. Non per questo non esci a far la spesa o ti metti dei parastinchi in acciaio..
Se poi consideriamo che tra i morti ce ne saranno certamente
1) Gli incoscienti ed il figlio dei medici certamente non lo è
2) quelli che frenando cadono per il blocco della ruota (Panic breaking che è una delle principali cause di morte in moto)
Se al figlio dei medici compriamo una moto con ABS, la probabilità di morte diventa praticamente risibile, tipo è più facile che inciampando sotto la doccia resto fulminato dal phon.
Quindi a papà e mamma medico, il figlio deve dire:
Capisco perfettamente che dietro al vostro rifiuto c'è un grande gesto di amore. Ed è lo stesso amore che io sento per voi. Siamo una famiglia stupenda e di questo non finirò mai di ringraziarvi.
Mi avete insegnato che l'amore e la famiglia sono la cosa più importante. E siete stati voi ad insegnarmi che la mia felicità è anche la vostra felicità. E allora, proprio perché capisco queste cose, vediamo insieme che cosa vi spaventa tanto. Avete paura che io possa farmi male, vero? Ok lo capisco. E da cosa deducete che la moto sia così pericolosa? Ah, davvero? Bhe ho qui i dati statistici, analizziamo insieme il pericolo vero. E poi via con la teoria statistica di cui sopra... forse non funzionerà, ma un piccolo tarlo in testa...
P.S. sono laureato in statistica e ho fatto un master post università in comunicazione, quindi chi sa si risparmi le "pulci" a questa tesi. So anch'io che è attaccabile, ma i medici di statistica fanno solo un esame ridicolo al primo anno... e la cosa potrebbe loro apparire abbastanza logica...
Semplicemente mi sentivo di dovere una risposta al ragazzo che è venuto a chiedere aiuto e a cui avevo dato una risposta del cavolo pensando alla figlia mia.