C’è chi pensa al futuro e c’è chi guarda al passato. Generalizzando s’intende.-
Un giovane deve pensare al futuro, anche perché ha il passato breve.
Un anziano deve si guardare avanti ma voltandosi vede anche un passato.
Un colpo alla botte ed un colpo al cerchio raccomandavano gli scomparsi bottai.-
Oggi voglio pensare ad un giretto che ho fatto un paio di anni fa; mi è stato suggerito da face book, con i suoi ricorrenti ricordi di quel che ho pubblicato.-
1° aprile 2015
Non è stata la prima volta che ho raggiunto quella stupenda strada che da Bologna porta al "tempio" dei motociclisti, soprattutto bolognesi ....a quel piazzale sempre sotto la lente della webcam e che ieri, due volte son passato, due volte ho parcheggiato, e due volte mi son ritrovato nell'archivio storico.-

Non è stata nemmeno la 1°volta che l'ho percorsa "in giornata" ..... :- questo è stato l'itinerario.-

Abituato alle Strade Statali.....che avevano pure un nome (....della Futa ....la Romea .....la Pontebbana .....ecc.), ora fatico un po' ad identificarle.
La ex SS 65 della Futa, che è una delle strade più importanti fra Firenze e Bologna, ora è chiamata Strada Provinciale in Emilia Romagna e Strada Regionale in Toscana. E meno male che in questo caso è rimasto il "cognome" 65, altrimenti l'identità sarebbe stata persa.- No comment in proposito.-

Rimane comunque mitica questa ex-SS65, con i passi della Raticosa e della Futa.

......mitica per il transito delle eroiche Mille Miglia negli anni '20, quando l'asfalto era un sogno, ....ed anche per il tracciato ....tanto da risultare fra le più piacevoli dal punto di vista della guida.
Vedute panoramiche non mancano e rendono bene l'idea di cosa sono gli Appennini.

Per gustarmi il tratto fra Bologna ed i passi, mi sono sciroppato qualche centinaio di chilometri d'autostrada all'andata ed assaporato le campagne, l'attraversamento di ponti, che riportano al passato, su fiumi come il Reno, il Po, l'Adige ....percorrendo la viabilità ordinaria, al ritorno.-

aquilasolitaria