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Dubbio su acquisto moto
15785922
15785922 Inviato: 28 Mar 2017 20:50
Oggetto: Dubbio su acquisto moto
 

ciao a tutti, ho tra le mani le seguenti moto e volevo dei pareri, sono tutte tra il 2006-2009

- Bmw F650GS. 3000€
- Kawa Er-6f. 2100€ rigata
- Suzuki V-Strom. 3900€
- Honda Transalp. 2700€

sono alto 1.85m e la userei per fare casa-lavoro e 3-4 volte l'anno la capata al mare (700km totale in giornata). forse la userei anche su sterrati, il che escluderebbe la Kawa.

non ci faccio le corse ma qualche passo di montagna non lo disdirrei. la più versatile mi sembra la Transalp, anche se le altre non se la cavano male.

cosa ne pensate?
 
15785929
15785929 Inviato: 28 Mar 2017 20:58
 

Anche la Suzuki è adatta alla tua altezza, scegli quella messa meglio, e se puoi fare una prova sarebbe ancora meglio.
 
15785943
15785943 Inviato: 28 Mar 2017 21:24
 

Forse per la tua altezza sarebbe più indicata la F650GS Sertao (più adatta anche agli sterrati).
La Er6 è l'intrusa: segmento diverso dalle altre!
Della Transalp non ci dici se parli della 650 o della 700.

Dipende molto da te. Probabilmente il più comodo è il V-strom, che però non gradisce granché il fuoristrada. La Transalp è un mulo, la Gs fa tutto dignitosamente, la Er6 è quella che ti darebbe più gusto in strada...
 
15785944
15785944 Inviato: 28 Mar 2017 21:24
 

Come tattica ha senso? ero partito con moto del 98-99' ma che baracche....
ora ho svecchiato di 10 anni.
la cosa migliore concordate con me che sarebbe prendere quelle di 2-3 anni, portafogli permettendo...
 
15785950
15785950 Inviato: 28 Mar 2017 21:27
 

GTSolid ha scritto:
Come tattica ha senso? ero partito con moto del 98-99' ma che baracche....
ora ho svecchiato di 10 anni.
la cosa migliore concordate con me che sarebbe prendere quelle di 2-3 anni, portafogli permettendo...

Non discordo del tutto. Di solito una moto di due o tre anni ha un'ottima qualità prezzo per chi compra perchè la moto nuova perde tanto con l'iva etc. Però moto del 99-2000 valide ce ne sono ancora parecchie!

Dipende un po' dal tuo portafogli e tanto dalla tua esperienza. Ergo... che esperienza hai con le 2 ruote?
 
15785964
15785964 Inviato: 28 Mar 2017 21:41
 

Ho uno scooter 125 da 10 anni e 17000km all'attivo.
Come portafogli... quello che avete visto sopra🙂
 
15786074
15786074 Inviato: 29 Mar 2017 8:01
 

L'ER6 forse la escluderei anche per la tua altezza: andrebbe provata ma probabilmente ti starebbe stretta.

Concordo sul fatto che moto molto vecchie possano essere problematiche: molto dipende da come sono state tenute ma ovviamente la rottura di un componente per mera vecchiaia è più probabile, poi spesso si tratta di mezzi a carburatori (croce e delizia per molti, solo croce per chi non può/vuole smanettarci da solo) e con le norme antiinquinamento spesso ti è precluso l'ingresso in città.

Per quanto riguarda gli sterrati, dipende quanti sono e quali sono. Una strada bianca ben tenuta la fai con qualsiasi moto. Roba più impegnativa potrebbe essere un problema anche con le moto scelte, specie il V-Strom che di fuoristradistico non ha nulla.

Puoi provare a cercare anche delle Versys, se ti piace il modello.
 
15786123
15786123 Inviato: 29 Mar 2017 9:05
 

CoffeeWolf ha scritto:
Forse per la tua altezza sarebbe più indicata la F650GS Sertao (più adatta anche agli sterrati).
La Er6 è l'intrusa: segmento diverso dalle altre!
Della Transalp non ci dici se parli della 650 o della 700.

Dipende molto da te. Probabilmente il più comodo è il V-strom, che però non gradisce granché il fuoristrada. La Transalp è un mulo, la Gs fa tutto dignitosamente, la Er6 è quella che ti darebbe più gusto in strada...


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15786133
15786133 Inviato: 29 Mar 2017 9:27
 

tibbs ha scritto:
Puoi provare a cercare anche delle Versys, se ti piace il modello.

non la inquadro bene la Versys. in confronto alla Er-6f com'è? meno sportiva e più turistica direi
 
15786144
15786144 Inviato: 29 Mar 2017 9:50
 

La Versys equivale alla V-Strom, grossomodo: una crossover adatta per viaggiare (ma non per gli sterrati). Praticamente ha lo stesso motore (con qualche cv in meno) della ER6 e ne condivide buona parte della componentistica. Rispetto alla V-Strom è meno protettiva ma più leggera. Normalmente se si consiglia l'una, si consiglia anche l'altra perché hanno la stessa destinazione d'uso, anche se una (la Versys) è più maneggevole e l'altra (la V-Strom) è più adatta ad essere caricata.
 
15786463
15786463 Inviato: 29 Mar 2017 20:11
 

Cosa ne pensate della Kawasaki ZR 7S del 2002? quadricilindrino a carburatori... gomme e tagliando da fare...
 
15786621
15786621 Inviato: 30 Mar 2017 7:53
 

E' un autentico mulo, anche se un po' pesante. Monta il vecchio motore del GPZ750 a due valvole per cilindro: poco allungo ma maggior tiro in basso, però è raffreddato ad aria ed ha solo 5 marce. Se valuti questa, valuta anche il Suzuki Bandit.
 
15786625
15786625 Inviato: 30 Mar 2017 7:58
 

Ciao,

io ho avuto una GSX 750 del 2001 che più o meno assomigliava alla ZR 7, inoltre la valutavo in alternativa alla GSX quando l'ho comprata (la S ha il cupolino in più) quindi mi ero informato sul prodotto.

In definitiva.
La ZR7 è una moto classica nel look, ma abbastanza moderna nei contenuti (nel 2002 almeno).
A guardarla sembra una moto anni 80, tuttavia il telaio a doppia culla è solo vecchio come look. Le sospensioni sono tarate sul morbido, ma su strada vanno bene così.
Il motore è derivato da quello della ZXR 750, anche se è raffreddato ad aria e non a liquido. In pratica cosa hanno fatto, hanno preso il motore della loro 750 da corsa e l'hanno riadattato per il raffreddamento ad aria-olio. Non è stato troppo complicato visto che già il motore della ZXR veniva da quello della GPZ che era raffreddata ad aria e olio.
I carburatori sono Kehijin da 32 mi sembra, cioè quelli che montava la mia. Hanno bisogno di pochissima manutenzione, in realtà se usi la moto di frequente, al massimo accumulano un po' di sporco nei mesi invernali, ma nulla che una scaldata fatta bene non risolva. (Il trucco è rimettere in moto la bimba e lavorare piano piano col gas fino a che prende bene tutti i giri e tiene il minimo.
Se è ferma da più tempo ti consiglio di farla vedere ad un meccanico per far pulire i carburatori.
Il tagliando è in linea con gli altri delle jap quindi non costa particolarmente.

Due avvertenze.
La prima il motore raffreddato ad aria spara fuori parecchio caldo in estate, è buono se usi la moto in inverno perché fa un po' da stufa, ma in estate può essere un po' fastidioso in città, ad ogni modo non è nulla di esagerato, si regge.
Il secondo, siccome l'olio non è solo elemento di lubrificazione, ma anche di raffreddamento il circuito ha uno sfogo. Se fermi la moto e vedi che esce qualche goccia è normale se è troppo calda perché l'olio caldo è in pressione, fermi il motore, la pompa non gira più e quindi l'olio non va più a raffreddarsi nel radiatore, quindi per evitare problemi se la pressione sale troppo c'è una valvola che fa sfogare la pressione verso l'esterno e scarica a terra qualche goccia.
Quindi se non vuoi vedere delle gocce a terra in garage mettici sotto qualcosa (qualcosa che non prenda fuoco facilmente però) e controlla il livello ogni 1000 km (tieniti anche un litro di scorta in garage da aggiungere se serve).

Pregi della moto.
E' robusta. E' sostanzialmente facile da guidare. E' affidabile. Il motore ha i cavalli giusti per fare un po' di tutto, compreso andarci in pista. Va bene per tutti i giorni, per fare turismo, per farci una scampagnata e digerisce anche le strade bianche senza grossi problemi.

Difetti
Pesa parecchio. E' fisiologico visto che monta un telaio d'acciaio e un motore con basamento vecchia scuola, in più le kawa non sono certo le moto più leggere del mondo, però è poi questo che la fa così robusta.
Posizione di guida un po' rigida. Nel senso che rispetto alla GSX che avevo, la cui posizione in sella era abbastanza naturale, la ZR aveva il manubrio più stretto e ti faceva stare più dritto. Alla lunga poteva stancare come posizione in sella, ma dipende anche da te, per cui ti consiglio di salirci sopra per valutarla a dovere.
Sospensioni cedevoli. In realà il problema non è così importante, è che sono tarate per fare turismo, se vuoi un po' più di reattività dovrai necessariamente pensare di farle tarare a dovere, anche perché se non erro l'unica cosa regolabile è il precarico del mono.


Cose da guardare
La moto a 15 anni. Il telaio è a vista e le sospensioni pure. Però devi contare che oltre al tagliando standard è probabile che sia da guardare l'impianto frenante e le tubazioni.
Come pompa e pinze, sempre andando a memoria, monta tutta roba tokico, che è un buon prodotto di media qualità. Di solito non si rompe e dura quanto la moto. L'unica cosa che probabilmente è da fare sono i tubi e cambiare il liquido (e forse le pastiglie).
I dischi anteriori non sono esagerati ma fanno il loro dovere.

Veniamo al prezzo.
Se la moto ha sui 30-40.000 km e vogliono sui 1.500 euro circa è il suo valore.
Se ha meno km può arrivare a costare 2.000 euro. Se costa molto di più o è praticamente nuova e le hanno già fatto tutti i lavori o non ne vale la pena.
Conta che fra tagliando, gomme, batteria e cose varie andare a spendere altri 6-700 euro è più che normale (anzi conta di spenderne anche un migliaio tutto compreso) quindi se ti chiedono più di 2500 euro con le spese andresti a 3500 - 4000 e si prende qualcosa di molto più recente.
Come km se ne ha meno di 50.000 è circa ad un terzo della sua vita, forse meno.
Diciamo che se sta sopra i 70.000 potresti dover spendere qualche soldo in più per sistemare qualche cuscinetto o qualche componente della ciclistica o della trasmissione arrivato a fine vita.

Ciao
 
15787036
15787036 Inviato: 30 Mar 2017 20:06
 

grazie per le abbondanti informazioni!
dunque chiudessi a 1500 e ci mettessi sopra 700€ tra gomme e mega-tagliando dici che ne varrebbe la pena? sarebbero circa 43.000 km
 
15787165
15787165 Inviato: 31 Mar 2017 7:37
 

Beh il motore e la meccanica in questione sono proverbialmente affidabili per cui 43.000 km sono meno di metà vita della moto.
Sono mezzi quelli, come lo era anche la mia GSX per esempio, che fanno tranquillamente 100 - 150 mila km se fai le manutenzioni che vanno fatte.
Se chiudi a 1500 euro e la moto non ha problemi strani con altri 700 - 1000 euro la dovresti rimettere in piena forma.
Consiglio spassionato, a meno che tu non sia un meccanico esperto quando vai a vedere e provare la moto vacci con un meccanico di tua fiducia pagandogli il disturbo, in modo che possa farti una stima di massima sui lavori da fare.
Se la moto si accende e viene usata non dovrebbe dare troppe sorprese.
 
15787180
15787180 Inviato: 31 Mar 2017 8:13
 

Ho sentito degli scoppi secchi provenire dalla marmitta mentre la moto gira a freddo (1-2 al minuto, penso sia carburazione magra e/o candela da cambiare). e il motore mi sembrava un po' "imbrigliato".
 
15787247
15787247 Inviato: 31 Mar 2017 9:55
 

No. Secondo me sono solo i carburatori un po' sporchi.

Se la moto è stata ferma tutto l'inverno è facile che i getti si ostruiscano leggermente e che quindi la carburazione non sia proprio perfetta causando qualche leggero ritorno di fiamma allo scarico.
(se avessi avuto uno scarico racing abbastanza aperto è facile che avresti visto anche qualche bella sfiammata....)
Tornando seri, un motore a carburatori stando fermo molto a lungo tende ad accumulare sporco, se la moto sta ferma diciamo tre-quattro mesi di solito basta aver pazienza di smanettare un po' col gas e fare in modo che la moto prenda i giri piano piano.
Per esempio la mia GSX quando la riprendevo dopo l'inverno all'inizio stava malapena al minimo, poi cominciavo delicatamente ad aprire il gas fino a che il motore iniziava a prendere giri. Appena iniziava a diventare irregolare mollavo il gas, lo facevo respirare e ricominciavo.
Di solito in un cinque minuti riuscivo a fargli prendere tutti i giri e il minimo tornava regolare.
Il trucco è non insistere troppo all'inizio se no ingolfi la moto e si spegne, infatti aprendo leggermente il gas noterai che il motore inizia a salire di giri e poi arriva ad un punto in cui non ce la fa più e anche se insisti sul gas i giri tendono a calare o a non salire. A quel punto conviene mollare il comando perché probabilmente stai cercando di usare un getto più sporco del precedente, quindi lasci il motore girare al minimo qualche secondo (diciamo una decina) e poi ricominci.
La mia di solito faceva così, ci volevano un paio di tentativi per farla partire, poi la lasciavo girare al minimo per un po poi ruotavo di qualche grado il comando del gas e ilmotore arrivava tipo a 2500 giri e poi anche se insistevo non ne prendeva più, allora mollavo il gas lasciavo che il motore smaltisse la benzina in più che aveva preso e ricominciavo l'operazione. Verso il terzo tentativo il motore iniziava a superare quota 2500 (perchè la benzina aveva ammorbidito i residui e era riuscita a pulire in parte i getti) a questo punto ripetevo l'operazione un'altro paio di volte fino a che il motore non prendeva in giri con regolarità. Il problema di solito si presenta sui 3000 giri e poi sugli 8000, il motivo è che hai tre getti nei carburatori, cioè minimo, medio e massimo).
Quando il motore prende tutti i giri sei a posto.
Ti consiglio di arrivare a far girare il motore fino ad almeno i tre quarti dei giri massimi senza muoverti, poi di farti un bel giro. Finirai di pulire i carburatori andando in giro, ma andarci prima rischi che il motore si spenga inavvertitamente perché si ingolfa.
 
15790684
15790684 Inviato: 6 Apr 2017 6:43
 

Alla fine ho compiuto il passo: la ZR 7S è nel mio garage.
il motore va bene, gomme e tagliando eseguiti. L'unico problema per me rimane la partenza: quando avvio non devo girare simultaneamente la manopola del gas come sullo scooter vero?
dovrei tirare l'aria, avviare con frizione tirata, e lasciare girare finchè il minimo non si stabilizza con l'aria chiusa.
un po' mi scoccia fare questo procedimento ogni mattina. che manutenzione ci sarebbe da fare per ovviare al problema? ho un centro ufficiale a 1h di viaggio, magari ci penso 2 volte prima di portarla.
 
15790722
15790722 Inviato: 6 Apr 2017 8:21
 

Beh in realtà il problema delle moto a carburatori è che o usi la manetta o lo starter. Usandoli entrambi rischi di ingolfare la moto.
Sulla moto ad iniezione non lo fai perché lo fa già lei da sola.

Se fatica molto a reggere il minimo puoi far controllare la carburazione. La mia GSX, che aveva gli stessi carburatori della tua, aveva un regolatore per il minimo in plastica montato sui carburatori che ti alzava il minimo. Serve quando hai una miscelazione troppo scarsa e la moto fatica a tenere il minimo ecc, però per esperienza personale non serve ad un tubo, l'unica cosa che rischi di fare è di sporcare i carburatori o ingolfare la moto.
Comunque, non è che devi aspettare a muoverti che lo starter sia tutto abbassato.
Tu fai così, accendi la moto da fredda e finisci di vestirti (guanti, casco, ...) togliendo pian piano lo starter man mano che si alza il minimo. Quando sei pronto puoi partire. Al primo stop, semaforo, ... se il minimo si è alzato ancora togli ancora starter fino a che non lo elimini del tutto.
Di solito dopo qualche centinaia di metri lo riesci ad eliminare del tutto.
Devi avere solo la pazienza di abituarti per le partenze a freddo.
Quando la moto è calda tutto questo giochino di starter non serve.

Il fatto è che con le iniezioni elettroniche, o i carburatori a controllo elettronico, questo processo viene sempre fatto in automatico per cui se non hai mai avuto occasione di guidare un mezzo che abbia lo starter meccanico non sei abituato a considerare questo un comportamento normale.

Non preoccuparti troppo per il momento, se vedi che anche a caldo la moto fatica a reggere il minimo portala a fare un controllo ai carburatori, altrimenti puoi stare tranquillo.
 
15790753
15790753 Inviato: 6 Apr 2017 8:50
 

Confermo. La mia vecchia moto, specie con il freddo, richiedeva sempre l'accensione con lo starter fino all'estate, quando invece s'accendeva senza difficoltà. Peraltro, sempre con temperature ambiente relativamente basse mi costringeva a muovere la levetta per trovare il giusto punto di equilibrio (troppo ed i giri del motore s'impennavano, troppo poco e si spegneva) e se provavo a dar gas s'ingolfava e moriva subito. Da questo punto di vista l'acquisto di una moto a iniezione è stata una manna. C'è da dire che se sei solo costretto ad accenderla e poi dopo poco puoi abbassare la leva, non è poi un gran male. Anche il consiglio di gtdesmo di partire comunque è corretto, ma va visto come si comporta la moto in simili frangenti.
 
15791309
15791309 Inviato: 7 Apr 2017 6:26
 

GraZie per gli utili consigli.
Per quanto riguarda lo stoccaggio invernale della moto come vi comportate?
Il vecchio proprietario ha fatto un impiantino per tenere carica la batteria. Escono 2 cavetti da sotto la sella a cui si va ad attacare i poli del mantainer.
A parte quello, che magari potrei tenere una settimana si e 3 no, cosa consigliate?
Il problema principale è appunto la carburazione...
 
15791321
15791321 Inviato: 7 Apr 2017 7:16
 

Finisco il discorso sui carburatori per tranquillizzarti.
Parto dalla mia esperienza con la GSX 750 che montava i tuoi stessi carburatori e io ho usato la GSX da 2 a 45 gradi e non è mai stato necessario regolare i carburatori. Mi è sempre bastato usare lo sterter a freddo, quindi non penso che avrai dei problemi tali da dover regolare la carburazione col registro.

Parlando di rimessaggio.
Per esperienza la differenza principale la fa il luogo in cui conservi la moto.
Mi spiego meglio.
Io la moto la conservo in un garage non interrato con al piano di sopra il riscaldamento che funziona per cui la temperatura in garage non scende mai troppo in basso, anche tenendo la finestra del garage semiaperta (ci sono le sbarre) per evitare accumuli di vapori o roba del genere.
Ho un carica batteria da moto.
Quindi mi limito a mettere la moto sui cavalletti, la copro con un telo da esterno leggero, ma impermeabile per isolarla di più da umidità e freddo, e la lascio lì per quei tre mesi. A primavera ricarico la batteria, la pulisco, ingrasso la catena e gli snodi e riparto.

Se hai un mantenitore di carica lo puoi collegare e lasciare lì la moto così com'è perché quegli aggeggi hanno un check interno e di fatto si comportano come l'alternatore.
Il carica batteria ha una potenza fissa d'uscita, quindi ti conviene staccare la batteria per ricaricarla. In via puramente teorica non ti servirebbe, però col fatto che non ha il circuito di controllo, ma solo uno di verifica della batteria di solito (almeno il mio caricabatteria da moto ce l'ha) metti che ti scordi la chiave nel quadro e gli dai troppa potenza di colpo rischi di far saltare qualcosa. Quindi meglio non rischiare.

Se invece il posto dove fermi la moto è più freddo, o accumula più umidità (conta che conosco uno che lasciava la moto fuori tutto l'inverno coperta da due teli in cerata) ti conviene staccare la batteria e smontarla e riporla in un posto più riparato. Conosco qualcuno che la metteva nel comodino della sua camera da letto per dirne una.

Per il resto.
La moto avrà accumulato un po' di sporco (polvere) e umidità durante l'inverno. In più avrà i carburatori un po' sporchi, come ti ho detto in precedenza mi sembra.
Per cui dovrai avere la pazienza di fare in modo che la polvere, l'umidità e i residui vengano via.
Altra cosa dovrai gonfiare le gomme.
PS. Per le gomme. La tua moto ha il cavalletto centrale se non erro. Sarebbe furbo prenderne uno anteriore per sollevare la ruota da terra, oppure basta uno spessore sotto la forcella per evitare che tocchi la gomma.
Se non hai spazio prima di abbandonare la tua bimba a sé stessa gonfia al massimo la gomma davanti e mettici sotto qualcosa (es un cartone). Il gonfiaggio al massimo evita che la gomma si deformi. Il cartone che si rovini.
Certo se la lasci ferma qualche mese e le gomme sono nuove non ci sono troppi problemi comunque, però con gomme leggermente più datate o fermi moto più lunghi può non essere male come idea.
Ricorda solo di sgonfiare la gomma a primavera.
 
15792124
15792124 Inviato: 9 Apr 2017 11:43
 

capisco, grazie delle delucidazioni, molto utili.
un ultima domanda: vado a lavorare in estate in moto mettiamo. La lascio in zona assolata per molte ore al giorno. cosa consigliate per limitare i danni del sole? non ho disponibilità di ombra.
 
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