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Montemurlo (PO) - Santiago di Compostela con APE50
15717952
15717952 Inviato: 24 Ott 2016 0:21
Oggetto: Montemurlo (PO) - Santiago di Compostela con APE50
 

Premetto che non so se è il forum giusto; ma è quello che mi sembra più adatto.
Ho 67 anni abito a Montemurlo (PO), sono invalido, amputato della gamba destra e sindattilia ad entrambe le mani.
Quando a 18 anni mi rifiutarono la patente decisi di prendere un ape50, a quei tempi non c'erano le minicar e i 50ini si guidavano senza nessuna patente, con l'apino mi sono preso delle belle soddisfazioni, ho girato un bel po' d'Italia in tenda con mio fratello più piccolo in moto e con altri amici sia in moto che in bicicletta.
Dopo vari tentativi e ricorsi sono riuscito a prendere la patente, ho abbandonato l'ape e continuato a girare con l'auto e roulotte, poi l'età avanza, la moglie invecchia e i figli crescono, purtroppo un anno fa mia moglie mi ha lasciato per andare a miglior vita ed io ho deciso di tornare ai 18 anni, ho comprato un Ape 50 furgonato su cui sto cercando di lavorare per farne un camperino, senza però modificare il motore, deve essere il più vicino possibile alla lentezza del cammino, e come prima meta ho pensato proprio al "Camino de Santiago", 2000Km, poi vedremo.
Ovviamente sono solo; ma sono graditi compagni di viaggio, purché si attengano alla lentezza dell'andare o consigli e pareri sia in positivo che in negativo.
Buona strada a tutti.
 
15717956
15717956 Inviato: 24 Ott 2016 5:59
 

Buon giorno , "Mezzosecolo" .
Non credo di poterti dare consigli o dritte se non quella , da regolare utilizzatore di Ape 50 , di installare almeno un kit maggiorativo della cilindrata .
Le modifiche che stai elaborando per camperizzare l' "apino" , aumenteranno la massa da spostare non di poco e , a mio parere , un pò di birra in più potrebbe aiutarti a non soffrire eccessivamente i dislivelli che certamente incontrerai .
Come certamente saprai , l' installazione di un gruppo termico maggiorativo non inciderà sulla velocità massima raggiungibile , nè sull' affidabilità generale .
Ti faccio i miei migliori auguri per questa esperienza che stai per intraprendere..... 0509_up.gif
Hai tutta la mia stima..... 0510_abbraccio.gif



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15717975
15717975 Inviato: 24 Ott 2016 7:57
 

Sposto nella sezione più idonea. 0510_saluto.gif
 
15718570
15718570 Inviato: 24 Ott 2016 23:03
 

Ciao "mezzosecolo".....bè io proprio non saprei darti consigli positivi o negativi,e purtroppo non potrei accompagnarti in questo viaggio,ma dopo aver letto del tuo passato e di questa tua nuova sfida alle avversità che si possono incontrare nella vita.....BUONA STRADA 0510_abbraccio.gif 0509_up.gif
 
15718585
15718585 Inviato: 25 Ott 2016 1:01
 

da quello che ho capito la tua esperienza in ape l'hai fatta col modello monofaro. io posso parlarti solo del bifaro ma probabilmente le differenze tecniche sono poche.
il consiglio principale è quello di non stare sempre con l'acceleratore a tavoletta ma limitarsi ai 40-41 km/h segnati sul tachimetro (37 km/h reali da gps ) questo perche il piccolo motore dell'ape oltre quella soglia è chiaramente in fuorigiri (lo senti sia con le orecchie sia con il sedere icon_biggrin.gif ) e a lungo andare tende a rovinare i cuscinetti di banco. te ne accorgi dal fischio che inizia ad emettere dopo una bella tirata al massimo. rispettata questa regola puoi fare pressochè tutto quello che vuoi stando attento a lubrificare i cavi di cambio e frizione per non faticare inutilmente.i modelli recenti a miscelatore ti ricordano anche quando è ora di rabboccare l'olio, è fin troppo facile guidare un ape di oggi. se ne hai le capacità installa due faretti aggiuntivi che guidare di notte è possibile ma a lungo andare rimane fastidioso (meglio se led in modo da stressare meno l'impianto elettrico).
ho letto del problema alla gamba destra ma spostare la pompa freno sull'altro lato non ti darà nessun problema, basta usare dei buoni tubi di raccordo e fare un lavoro con cognizione di causa. purtroppo sull'apecar il freno posteriore è molto più importante dell'anteriore e non ti consiglierei mai di farne a meno
non dimenticare che se ne avessi la necessità, sotto al sedile c'è molto spazio inutilizzato (a meno che tu non abbia anche il lavavetro)

per il resto, gonfia la ruota di scorta, assicurati di avere tutti gli utensili sotto al sedile e parti
porta alto il nome dell'ape! 0510_saluto.gif
 
15718808
15718808 Inviato: 25 Ott 2016 12:09
 

Ciao Mezzosecolo, non posso darti consigli ma leggendo la tua storia posso dirti solo che ti stimo ed hai tutto il mio appoggio.
Anche io sono appassionato di questo tipo di "avventure" ma purtroppo per motivi di tempo, lavoro, impegni familiari ecc... non posso mai fare granchè.
Solo a fine agosto di quest'anno, appena ripresa nuovamente la moto dopo anni, ho fatto un giretto di 3 giorni in cui ho fatto circa 2000 km..... solo io e la mia cbr.....spettacolo....
In bocca al lupo e buona strada!!!
doppio_lamp.gif
 
15718857
15718857 Inviato: 25 Ott 2016 13:35
 

Non posso darti consigli sull'ape, ma su un accessorio universale si: un diario di viaggio dove appuntare tutti i giorni km, tappe, impressioni, ecc. Non te ne pentirai.

Ovviamente avrai l'obbligo di raccontarci come andrà al tuo rientro.

In ogni caso hai tutta la mia stima e rispetto anche solo per averla pensata.

Buona strada

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15719166
15719166 Inviato: 26 Ott 2016 0:28
 

Grazie a tutti degli auguri.
Penso che alla fine monterò un gruppo termico maggiorato il mio meccanico mi ha consigliato un DR invece di un Polini perché costa meno e soprattutto è più "calmo" ed io non voglio correre l'unica cosa che non vorrei è piantarmi in salita.
Il pedale del freno posteriore l'ho già spostato a sinistra ed anche il gas l'ho messo a pedale a sinistra, per i problemi alle mani ho scambiato la frizione con il freno anteriore (che non uso) l'avevo già fatto a 18 anni, ora sto riprendendoci la mano.
Cercherò di non spingere mai al massimo, a parte le salite, ho intenzione di fare dai 150 ai 200 km al giorno e non guidare di notte, fermarmi ogni due tre ore, mangiare dormire e ricordarmi sempre di sorridere al mondo, ogni tanto farò una sosta in albergo o in campeggio.
Spero di poter avere un mesetto libero per poter fare tutto, sono in pensione e spero che i figli non m'incastrino in obblighi filiali.
Il diario di viaggio ci sarà sicuramente e se potrò vorrei farlo in tempo reale, facebook e whatsapp oggi ci aiutano.
Vi terrò informati dei progressi, ciao.
 
15719168
15719168 Inviato: 26 Ott 2016 0:34
 

se l'hai già adattato allora sei già a metà viaggio
l'unico fastidio che potrai avere sarà la cabina stretta ma se ci stavo io col mio metro e novanta + un amico a scelta tutti sopra ai 90kg, tutto si fa
facci sapere! 0510_saluto.gif
 
15719797
15719797 Inviato: 27 Ott 2016 12:24
 

Auguri e buon viaggio.
 
15724196
15724196 Inviato: 6 Nov 2016 0:32
Oggetto: Le discese ardite..... ma soprattutto le risalite!
 

Ho fatto delle prove in salita con l'apino (non ancora modificato) e mi sembra che abbia sensibilmente meno potenza di quello che avevo 50anni fa, il monofaro, c'ho fatto delle salite veramente notevoli, anche in montagna e sullo sterrato, eppure tirava. Usavo dire che partivo in seconda perché in prima "salivo sui muri", secondo me hanno notevolmente ridotto la potenza per rientrare nei parametri di legge. Ora vedrò dopo le modifiche.
Vorrei sapere che pendenza massima si può superare, con un carico medio, e per quale lunghezza, poiché penso di non poter fare lunghi tratti di salita senza forzare troppo il motore.
Per arrivare al mare ho solo il monte Serra, poi farò tutta costa; ma per passare i Pirenei ho il passo di Roncisvalle o comunque belle salite, vedremo.
 
15724287
15724287 Inviato: 6 Nov 2016 12:18
 

Sinceramente non conosco il dato della pendenza massima dichiarato da Piaggio , comunque relativo perchè condizionato da diversi fattori come il carico e la correttezza del getto max installato in relazione al contesto d' uso .
Io ho ancora la versione monofaro ( 1994 ) , su cui ho installato un kit DR 80 e con cui , in prima marcia , "salgo sui muri"..... eusa_shifty.gif
Mi è capitato di caricarla con 430 kg di stabilizzato ( eusa_doh.gif ) per un errore dell' operatore che gli è "scappata" la leva della benna , un valore superiore al doppio di quanto indicato da Piaggio come carico massimo trasportabile .
Nonostante gli ammortizzatori "a pacco" ed i pneumatici evidentemente deformati in maniera assurda , è stata capace di portare a casa il sottoscritto ed il carico , percorrendo i circa 12 km quasi tutti in terza marcia
( il quarto rapporto non lo reggeva ) , compreso un cavalcavia affrontato rigorosamente in prima .
Non credo avrai problemi nelle salite , se non quello di adattare l' andatura alle prestazioni disponibili .
Poco sopra ho menzionato l' importanza del getto del massimo .
La giusta scelta di questo componente ti garantirà la miglior resa , ma condizionerà anche l' affidabilità del motore sotto sforzo .
Per questo credo sarebbe una buona idea portarsi appresso anche un paio di misure diverse da quello ritenuto ottimale in fase di installazione , in modo da poter adeguare il titolo della miscela alla bisogna .
A proposito di affidabilità , più che le salite , dovresti far attenzione alle discese , dove il gas parzializzato o addirittura chiuso ( che sarebbe meglio evitare ) potrebbero ridurre pericolosamente la lubrificazione del GT .
Personalmente , nelle occasioni in cui ho dovuto affrontare discese relativamente lunghe , sono uso "ingrassare" ritmicamente utilizzando il comando della cosiddetta "aria" .



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15728191
15728191 Inviato: 14 Nov 2016 17:48
 

la potenza è stata purtroppo ridotta in quanto i nuovi motori sono obbligati a rispettare l'euro3 e probabilmente tra poco arriveranno anche all'euro4 ma tu l'hai già comprato quindi non ti interessa.
tieni conto che più del motore devi preoccuparti della frizione che se è usurata o mal regolata ti fa penare per arrivare in cima (se slitta comunque te ne accorgi molto prima di fermarti, basta giocare di polso)
chi abita sugli appennini le salite le fa tutti i giorni e credo che problemi di surriscaldamento importanti non ce ne siano. piuttosto il mio carburatore tendeva puntualmente a ghiacciare proprio nelle vicinanze di un incrocio pericoloso a 3km da casa nei giorni più freddi dell'anno, attento a questo "difetto" se intendi visitare luoghi freddi.

@ansetup: i bifaro hanno il miscelatore automatico che (da come mi è stato descritto) inietta olio nel cilindro anche senza azionare il gas
 
15728260
15728260 Inviato: 14 Nov 2016 19:35
 

@ Squander : quà sotto posto un link dove spiegano come è fatta la pompa di miscelazione Piaggio .

Link a pagina di Google.it

La portata dell' olio viene definita tramite 2 comandi , se così posso dire .
Un rinvio collegato all' albero , che inietta una piccola quantità d' olio ad ogni giro motore , ed un altro collegato al comando del gas , con portata che varia in funzione dell' apertura dello stesso .
Il primo serve per lubrificare in quei contesti d' uso in cui il gas è chiuso ( fondamentalmente , al regime di minimo ) , mentre il secondo serve ad aumentare la portata del lubrificante in relazione alle prestazioni ( e giri motore ) richieste .
Durante una lunga discesa percorsa a gas chiuso e velocità relativamente alta , i giri motore salgono ma la lubrificazione viene demandata al primo sistema soltanto .
In pratica , si presenta più o meno la stessa situazione subita dal motore privo di miscelatore automatico , cioè un apporto di lubrificante "giusto" per il regime di minimo , quindi insufficiente per quel contesto d' uso .
Non per niente , per evitare rogne , molti possessori della versione "premiscelata" con cilindrata maggiorata bloccano il secondo comando in posizione di massima apertura .



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15728266
15728266 Inviato: 14 Nov 2016 19:47
 

ansetup ha scritto:
@ Squander : quà sotto posto un link dove spiegano come è fatta la pompa di miscelazione Piaggio .

non vorrei sembrare testardo ma il blocco dell'apecar ha poco in comune con i motori da scooter, poi può anche darsi che quel componente sia riciclato su ogni 50cc in commercio ma io nelle lunghe discese non ho mai avuto problemi, neanche quando arrivavo palesemente in fuorigiri ad agosto
nella mia città c'è una grossa discesa in "tangenziale" che si può percorrere molto speditamente e quando non tiravo la frizione affidandomi ai santi del paradiso (65km/h in curva in discesa 0509_lucarelli.gif ) il freno motore lo usavo a gas chiuso per 5 minuti buoni.
per me si può stare tranquilli
 
15728351
15728351 Inviato: 14 Nov 2016 22:35
 

squander ha scritto:
non vorrei sembrare testardo ma il blocco dell'apecar ha poco in comune con i motori da scooter, poi può anche darsi che quel componente sia riciclato su ogni 50cc in commercio ma io nelle lunghe discese non ho mai avuto problemi, neanche quando arrivavo palesemente in fuorigiri ad agosto
nella mia città c'è una grossa discesa in "tangenziale" che si può percorrere molto speditamente e quando non tiravo la frizione affidandomi ai santi del paradiso (65km/h in curva in discesa 0509_lucarelli.gif ) il freno motore lo usavo a gas chiuso per 5 minuti buoni.
per me si può stare tranquilli



Non era mia intenzione mettere in dubbio la provata affidabilità del mitico "Apino" .
Pensa che il monofaro con cui viaggio attualmente ha 24 anni e , a parte 2 revisioni del GT ( assolutamente nella norma , considerato il chilometraggio ) ed una normale , nemmeno tanto ligia manutenzione , è sempre andato magnificamente .
Nonostante il sottoscritto abbia spesso ecceduto nell' abusare delle sue proprietà ( vedi poco sopra , ad es. eusa_shifty.gif ) .
Mi premeva semplicemente rispondere al nostro amico pratese , che chiedeva quali possibili limiti doveva aspettarsi e come comportarsi per ridurre al minimo sindacale i rischi di un uso non ottimale .
Ed il contesto d' uso descritto poco sopra è sicuramente quello meno gradito dalla meccanica 2T in generale , "Apino" incluso .


doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15728934
15728934 Inviato: 16 Nov 2016 0:02
Oggetto: Rotto la frizione
 

Lupus in fabula!
Mi sono fatto cambiare il cilindro, 105 DR, effettivamente tira molto di più e regge anche la quarta a mezzo gas anche su piccole pendenze, poi il dramma, ha cominciato a non tirare su una piccola salita, ho scalato in 3 poi 2 non tirava e aumentavano i giri, alla fine mi sono dovuto fermare ed accostare a marcia indietro, niente da fare non attaccava più, le marce entrano, almeno sembra, ma lasciando la frizione niente, è sempre in folle.
L'ho portato dal meccanico domani vedremo.
Ho il dubbio che il difetto sia stato congenito, la persona che l'aveva prima, io l'ho comprato usato con 2000 Km, l'aveva reso perché non riusciva a cambiare, forse la frizione aveva già sofferto e con una potenza maggiore ha ceduto di colpo. Ma, speriamo bene.
 
15729291
15729291 Inviato: 16 Nov 2016 17:11
 

anche fosse la frizione con una banconota arancione ti sei tolto un pensiero per il viaggio. devono mettere mano all'apecar, mica ad un suv plasticoso che solo per cominciare a svitare qualcosa di ferro ci vogliono due ore di coperture e paramotori
 
15729364
15729364 Inviato: 16 Nov 2016 19:19
Oggetto: Cambiata frizione
 

Fatto.
Ho visto i dischi vecchi, lisci come la pelle di un bambino e neri come il buio più profondo.
Infatti mi torna che mi tirava pochissimo, non era solo questione di potenza, era che proprio patinava continuamente. La maggior potenza ha dato il colpo decisivo, avrebbe comunque ceduto.
Purtroppo la frizione è considerata materiale di consumo e quindi niente garanzia, ora mi rimane solo il gruppo delle marce; ma da li rumori strani non si sentono.
 
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