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Inviato: 1 Set 2016 23:34
Oggetto: Furlo e Monte Nerone
I giri in moto arrivano anche quando meno te li aspetti...e questo è uno di quelli.Quest'anno non posso dire di non aver girato in moto,moto nuova,giri di prova,la Normandia,tanti giri con gli amici(per ora siamo a 12000km)e una prossima uscita di 4 giorni già programmata in Francia...quindi un pò a casa con famiglia male non fà e poi non voglio tirar troppo la corda...Poi in un giorno di relax si presenta mia moglie con la frase "venerdi vengono le mie colleghe a cena,siccome sò che ti annoi,se vuoi andare 2 giorni in moto per me và bene"....non finisce la frase che sono già su google maps....non tanto per vedere dove andare,quello lo sò già,ormai è un po di tempo che voglio andare in quella zona,ma soprattutto per far coincidere il giro con i suoi turni.Venerdi pomeriggio e rientro il Sabato a cena...si può fare.La zona è quella del Furlo,Monte Nerone e Arco di Fondarca...per la notte prenoto un B&B a Fermignano...meglio sapere già dove dormirò,senza girare magari a vuoto alla ricerca.
19 Agosto
La mattina finisco di prendere due cose da portare ed è tutto pronto,la partenza dovrebbe essere grossomodo alle 15.Guardo il meteo e come mia fortuna perenne ha messo pioggia...dove?da nessuna altra parte tranne che lì...ok,volevo lasciar a casa la tuta cerata,ma mi toccherà portarmela dietro.
Partenza in orario,mi dirigo verso Siena poi per raggiungere Arezzo scelgo come sempre la SS73 che da Colonna del Grillo arriva Monte S.Savino...strada stupenda e ben asfaltata....molto tempo fa era presa di mira la domenica dagli smanettoni del luogo,poi dopo qualche incidente i controlli si sono fatti molto fitti ed ora in pochi continuano a passare di qua.Da segnalare il grandissimo genio di Ingegnere che per mettere un freno a chi correva per questa strada..ha abbassato il limite di velocità dai 70 ai 50kmh,ma solo per le moto...GENIO!!!
La strada continua,Arezzo-San Sepolcro e su per Bocca Trabaria....la strada è bagnata e si sente l'odore della pioggia...speriamo tanto che il temporale abbia preso un'altra direzione...entrato nelle Marche la strada scende,Mercatello,Sant'Angelo e Urbania....da qui ad Urbino per me è strada nuova,non ci sono mai passato.La strada merita,cosi come l'arrivo ad Urbino e la vista del Palazzo ducale.Sono le 18,mi concedo due passi fino nel centro della città....aperitivo in piazza,due foto e risalgo in sella.Direzione Fermignano ed il B&B Toc Toc....la strada è facile da trovare e un quarto d'ora dopo sono all'ingresso del B&B.Al campanello nessuno risponde,chiamo il numero e mi risponde il proprietario(o il figlio)che mi dice di andare,vista l'ora,prima a cena nel ristorante che hanno,poi dopo mi riaccompagnerà alla mia camera.Declino la bellissima proposta cambiando le situazioni...prima mi mostra la camera,poi vado a mangiare nel suo ristorante.Dopo poco arriva,mi mostra la camera e mi saluta mostrandomi le indicazioni per il ristorante...la camera è quella che è...ma accettabile e poi per 25 euro non posso esser troppo fiscale.Doccia e in tenuta estivissima mi dirigo al ristorante...due gocce di pioggia mi accompagnano fino al parcheggio,ma poca roba....le previsioni avevan messo molto peggio.
Villa Martina Degustazione Rurale...questo è il ristorante-B&B del tipo di prima....La cena è veramente di alto livello e mi lascio convincere da una degustazione di vini....
Per la digestione e per un gelato,mi dirigo nel centro di Fermignano,ammirando in notturna lo splendido Ponte Romano sul fiume Metauro.
20 Agosto
La mattina sveglia alle 8 e mezza.....nottata tribolata,la rete del materasso era sfondata nel mezzo ed ho dovuto dormire su di un lato....sono un pò incriccato.Mi sistemo e vado nella zona colazione...che non è altro che una cucina...vuota...non c'è nessuno....è appoggiata una bottiglia d'acqua e delle fette biscottate.....faccio come a casa,cerco la moka,il latte...affetto il pane....trovo la marmellata.Alla fine colazione è stata fatta.
Carico la piccola borsa sulla moto e sono pronto per ripartire....installo la Camera Midland sul casco e sono in movimento verso la Gola del Furlo.La strada da Calmazzo in poi sarebbe sempre chiusa al traffico per frana,ma moto e bici possono passare,quindi niente traffico e la massima pace e tranquillità...posto stupendo,peccato duri solo qualche km.Risalgo su quello schifo di SP3 che dovrebbe essere la strada veloce Roma-Fano....asfalto distrutto,erba ed alberi che arrivano un metro dentro la strada e oscurano totalmente la segnaletica....fortunatamente quella della pattuglia col telelaser l'ho vista in tempo.Esco a Cagli e direzione Pianello...piccola strada ma grande libidine,un pò per l'andamento ed un pò per il paesaggio!!!Piccola deviazione fino a Pieia per visitare l'Arco Di Fondarca.Piccolo paesino e naturalmente tutti gli abitanti son fuori a tenere sotto controllo i turisti...o in questo caso me!!!mi dicono ubicazione,tempi di percorrenza,altimetria per arrivare all'arco,mi fanno posto per parcheggiare all'ombra spostando un carretto.Il sentiero si percorre in una 20ina di minuti,inizialmente in falso piano,poi gli ultimi 5 minuti in una greppa fatta di scivolosissimi ciottoli.Sono solo,la vista dell'arco rincuora il mio "non allenato" fisico...attraverso quella maestosa porta e mi ritrovo dentro un anfiteatro naturale.....mi siedo e mi concedo una mezzora per rifiatare,ma anche per contemplare e riflettere su tante cose....mi pare il posto ideale.Il primo tratto di discesa è abbastanza ardua,meno male mi ero portato le scarpette da trekking.Torno alla moto....mi rinfresco alla fontana,un doccio di acqua fresca porveniente dalla montagna...faccio l'errore di chiedere agli abitanti di Pieia(che nel frattempo non si erano mossi di un millimetro)una bottiglietta vuota per riempirla di acqua.....errore madornale,mi ritrovo nel salotto di un vecchio del luogo....e arrivano in ordine,bottiglia d'acqua,mezzo salame,pane,caffè e un limoncello....e sono le 10 e 30 di mattina....saluto il mio benefattore e torno a percorrere la strada a ritroso...poi direzione Cerreto e Monte Nerone.Facendo slalom tra le merde di mucca,arrivo in cima 1400 metri con il monumento del Giro d'Italia...scatto due foto,percorro la vetta del monte girellando sullo sterrato e divertendomi un casino...la vista è esagerata e spazia a 360°....continuo sulla strada fino alle antenne della tv e poi in discesa fino a Serravalle prima e Pian di Molino poi......bello a Colombara il Mappamondo della pace....un esemplare gigante del nostro globo.
Passo Apecchio,direzione Città di Castello...ho fame,mi fermo al ristorante Il Grillo sulla strada,nel parcheggio non c'è nessuno...e mi immagino una mangiata in tranquillità....purtroppo non è di questo avviso il proprietario che con la sua chiacchiera,mi attacca un bottone colossale per tutto il pranzo....me ne riparto un pò intontito...l'asfalto in questa zona è un pò sfatto ma la strada scorre bene....per tornare verso casa dovrei ripassare da Arezzo,percorrendo la strada inversa di ieri,decido di passare da Cortona...quindi a Città di Castello svolto verso Triestina e Cortona poi....la strada inizialmente è larga,poi diventa stretta e tutta buche fino al cambio di provincia....traffico inesistente....ma deve essere il periodo e il turista và verso il mare.Mi concedo un gelato ed una passeggiata a Cortona....poi devo incominciare seriamente a pensare di tornare a casa.Simpatico il bimbo francese al parcheggio che senza nessun timore mi ha fatto cenno di voler salire sulla moto...gli concedo 5 minuti di sgassate e suonate di clacson,anche perchè è all'incirca dell'età del mio e sò quanto si diverte.Scendendo da Cortona,mi perdo un pò tra le viuzze in valle...prima rischio di rifinire ad Arezzo e poi sul Trasimeno.Al terzo tentativo imbocco la strada per Siena...da qui è tutto facile e impiego poco ad arrivare a casa dopo circa 26 ore dalla partenza.......
Ora mi chiedo...a quando la prossima cena tra colleghe?!
P.S. spero vivamente fosse una cena tra colleghe....viaggia viaggia in moto...Cornelio
Manolo