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Sostituzione termostato ambiente
15506957
15506957 Inviato: 1 Dic 2015 11:43
Oggetto: Sostituzione termostato ambiente
 

Buongiorno a tutti,

ho provato ad usare la funzione cerca ma non ho trovato nulla.
Questo è il mio "problema": dovrei collegare un cronotermostato VEMER Mithos GSM [qui le istruzioni Link a pagina di Google.it [n.b. l'eventuale avviso di reindirizzamento è correto] ad una vecchia caldaia, questa [http://www.gelatti.it/file/view/file/74/libretto-vc-15-1-t3-vc-20-1-t3-vc-25-1-t3.pdf] in sostituzione di un attuale termostato VAILLANT VRT/2 378 [istruzioni di montaggio Link a pagina di Vaillant.be

Le domande che mi faccio sono le seguenti:
1 - il mithos dovrebbe poter essere allacciato alla caldaia in quanto dalle istruzioni rilevo che il Mihtos ha, in uscita, un relè bistabile che porta 8A/250 VAC?
2 - ho parlato con quelli della VEMER, che l'unica cosa che mi hanno detto è che non è consigabile metterlo direttamente sotto tensione, perchè porta 8A, e bisogna vedere la rete eletttrica quanti ne porta. Quindi ho parlato con ENEL che mi ha detto che arrivano 15 ampere max 17. La domanda è come faccio a sistemare il GAP?
3 - c'è qualche buon samaritano che per passione e solo per la gloria saprebbe, in caso sia possibile montare il cronotermostato nuovo, dirmi quali fili di quello vecchio vanno infilati e dove nel nuovo? (se vi serve lo schema di collegamento attuale alla caldaia, figura 5 delle istruzioni del vecchio termostato).

Grazie a tutti quanti in anticipo. 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif

Mod, se non ho visto un risultato o ritenete di spostare o chiudere, fate Voi. 0509_up.gif
 
15506980
15506980 Inviato: 1 Dic 2015 12:13
 

Domanda stupida, banale ma essenziale.

Se non colleghi nessun termostato, prendi i due fili che escono dal muro (che arrivano dalla caldaia) e giuntali... La caldaia parte?
 
15506984
15506984 Inviato: 1 Dic 2015 12:23
 

KIMO ha scritto:
Domanda stupida, banale ma essenziale.

Se non colleghi nessun termostato, prendi i due fili che escono dal muro (che arrivano dalla caldaia) e giuntali... La caldaia parte?


Ehm... al termostato attuale di fili ne ho 3, non so se lì arrivano o partono... dovrei fare alcuni tentativi, ma se combino qualcosa? Tipo brucio la centralina della caldaia, ammesso che l'abbia?

EDIT: allora, dallo schema di collegamento del termostato attuale:

CAVO UP: arriva dalla caldaia, 230 V
CAVO MID: parte dal cronotermostato
CAVO LOW: cavo che è neutro, non so se arriva o parte

tra l'up e il mid c'è un ponticello penso, osservando la figura... è quello che quando scatta manda corrente alla caldaia? Potrebbe essere?
 
15507012
15507012 Inviato: 1 Dic 2015 12:53
 

Quindi mi stai dicendo che il tuo termostato è alimentato a 220V?
Fammi vedere gli schemi va là icon_wink.gif
 
15507018
15507018 Inviato: 1 Dic 2015 12:58
 

vedi... se osservi quello nuovo noterai che

Il circuito di alimentazione 220V e la chiusura del contatto sono separati. (a parte che preferisco sempre quelli a batteria...)
In ogni caso... UN termostato (che fa solo da termostato) non è altro che una chiusura programmata di 2 contatti (osserva la sezione COMMON - NC (normally closed) - NO (normally open) )

Il resto è questione di settaggi. Ora.... Quello vecchio mi pare di vedere che apre o chiude il passaggio di corrente proprio... IN pratica non ha una parte di alimentazione separata dalla parte di switch, ma... switcha proprio l'alimentazione della caldaia...così sembra (ma è un termostato per caloriferi alimentati a 220? O per un boiler?)

Nelle caldaie moderne l'accensione esterna (o remota) la fa solo la chiusura di 2 contatti (in pratica come avere un interruttore) che però viene gestita dal micro del termostato, appunto.
 
15507025
15507025 Inviato: 1 Dic 2015 13:02
Oggetto: Re: Sostituzione termostato ambiente
 

Lele749 ha scritto:

2 - ho parlato con quelli della VEMER, che l'unica cosa che mi hanno detto è che non è consigabile metterlo direttamente sotto tensione, perchè porta 8A, e bisogna vedere la rete eletttrica quanti ne porta. Quindi ho parlato con ENEL che mi ha detto che arrivano 15 ampere max 17. La domanda è come faccio a sistemare il GAP?


EH??? Con chi hai parlato? Con il portiere della Vemer forse icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

Cosa vuol dire che "arrivano" 15 ampere... il Consumo di corrente lo fa il carico che colleghi, mica la rete.
Se hai un quadro da 3.3KVA su 220V (questo intendevano) non significa che hai costantemente 15 ampere che circolano.
Ma che puoi al MASSIMO consumare 15 Ampere nello stesso momento (appunto 3,3KW)

Ma con quanta corrente circola nel termostato...non c'azzecca proprio nulla icon_biggrin.gif

Perchè quella dipende da quanto la caldaia (o il carico collegato) consuma, e quindi quanta corrente chiede che ci sia in circolo.
 
15507106
15507106 Inviato: 1 Dic 2015 15:11
 

Sommo KIMO 0510_inchino.gif , rispondo con ordine:

- nel nuovo cronotermostato ho visto che l'alimentazione è separata dal NC/NA/COM, e fino a qui siamo tutti d'accordo.

- la vecchia caldaia mi sembra di aver capito abbia un'alimentazione a sè, ma poi (vedi schema di collegamento del vecchio cronotermostato, fig 5) la corrente che arriva alla cadaia alla porta 2 esce dalla porta 3 della caldaia e si infila nell'omonima del vecchio cronotermostato, (se seguo il senso delle frecce) poi gli altri due non so se arrivano o partono;

- mi ha illuminato la tua considerazione sull'amperaggio.. vuoi dire che la rete elettrica supporta fino a 17 A, ma ci posso collegare anche un aggeggio che ne consuma meno. Quindi in questo caso deve vedere la caldaia cosa richiede! Il fatto che nei dati tencici mi indichino un fusibile di 2A può servire?

- per la tua domanda se è un termostato per caloriferi alimentato a 220V o un boiler... ehm... domanda di riserva? So che se stacco il cronotermostato la caldaia smette di pompare acqua, ma non è che si spegne prorpio, infatti la luce dell'alimentazione della caldaia rimane accesa!

Illuminatemi, o Voi che avete il sapere! 0509_up.gif
 
15507114
15507114 Inviato: 1 Dic 2015 15:22
 

Lele749 ha scritto:
Sommo KIMO 0510_inchino.gif , rispondo con ordine:

- nel nuovo cronotermostato ho visto che l'alimentazione è separata dal NC/NA/COM, e fino a qui siamo tutti d'accordo.

- la vecchia caldaia mi sembra di aver capito abbia un'alimentazione a sè, ma poi (vedi schema di collegamento del vecchio cronotermostato, fig 5) la corrente che arriva alla cadaia alla porta 2 esce dalla porta 3 della caldaia e si infila nell'omonima del vecchio cronotermostato, (se seguo il senso delle frecce) poi gli altri due non so se arrivano o partono;

- mi ha illuminato la tua considerazione sull'amperaggio.. vuoi dire che la rete elettrica supporta fino a 17 A, ma ci posso collegare anche un aggeggio che ne consuma meno. Quindi in questo caso deve vedere la caldaia cosa richiede! Il fatto che nei dati tencici mi indichino un fusibile di 2A può servire?

- per la tua domanda se è un termostato per caloriferi alimentato a 220V o un boiler... ehm... domanda di riserva? So che se stacco il cronotermostato la caldaia smette di pompare acqua, ma non è che si spegne prorpio, infatti la luce dell'alimentazione della caldaia rimane accesa!

Illuminatemi, o Voi che avete il sapere! 0509_up.gif
eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif

Senti, ritorno sul mio vecchio quesito.... Trova quali fili se chiusi fanno partire la caldaia.
Non rimanere folgorato ahahahahah Basta che con un tester misuri la tensione tra i vari fili...dove vedi 220, ecco quelli non chiuderli bauhahuahuahuahuhua

A meno che, nella caldaia..... ah, aspetta... hai lo schema della caldaia? Scusa la domanda che magari era già insita nel testo iniziale... quello è il termostato originale della caldaia???

Per il fuse... bingo: se va in alternata e giostra un relè a 220, max amperaggio 2A, significa che al max il relè sopporta quel pilotaggio. anche se a me sembra pochino... ma va bene, se è indicato così icon_wink.gif
 
15507167
15507167 Inviato: 1 Dic 2015 16:22
 

KIMO ha scritto:
eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif

Senti, ritorno sul mio vecchio quesito.... Trova quali fili se chiusi fanno partire la caldaia.
Non rimanere folgorato ahahahahah Basta che con un tester misuri la tensione tra i vari fili...dove vedi 220, ecco quelli non chiuderli bauhahuahuahuahuhua

A meno che, nella caldaia..... ah, aspetta... hai lo schema della caldaia? Scusa la domanda che magari era già insita nel testo iniziale... quello è il termostato originale della caldaia???


si è questo qui: Link a pagina di Vaillant.be

KIMO ha scritto:
Per il fuse... bingo: se va in alternata e giostra un relè a 220, max amperaggio 2A, significa che al max il relè sopporta quel pilotaggio. anche se a me sembra pochino... ma va bene, se è indicato così icon_wink.gif


Ne deduco che... se prendo il cavo UP lo metto nell'NA del nuovo, e il cavo LOW lo metto nel COM del nuovo.. le cose sono o mi "illumino d'immenso", icon_asd.gif icon_asd.gif oppure tutto funziona!

Concordate? Grazie KIMO che lavori per la gloria e a gratis! icon_asd.gif

Ultima modifica di Lele749 il 1 Dic 2015 16:25, modificato 1 volta in totale
 
15507169
15507169 Inviato: 1 Dic 2015 16:24
 

Lele749 ha scritto:
Ne deduco che... se prendo il cavo UP lo metto nell'NA del nuovo, e il cavo LOW lo metto nel COM del nuovo.. le cose sono o mi "illumino d'immenso", icon_asd.gif icon_asd.gif oppure tutto funziona!

Concordate? Grazie che lavorate per la gloria e a gratis! icon_asd.gif
Si beh... se la smetti di darmi del Voi, mi fai un piacere... rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif

comunque, si, il ragionamento calza. Dovrebbe essere proprio così.
 
15508429
15508429 Inviato: 3 Dic 2015 10:39
 

KIMO ha scritto:
Si beh... se la smetti di darmi del Voi, mi fai un piacere... rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif

comunque, si, il ragionamento calza. Dovrebbe essere proprio così.


Perfetto, appena riesco faccio la prova!
Grazie KIMO! 0509_doppio_ok.gif
 
15508681
15508681 Inviato: 3 Dic 2015 16:09
 

era a tre fili nello schifocondomnio dove stavo prima. C'erano delle valvole a motorino. Collegando C e NC la valvola spegne la caldaia ,chiude e poi si ferma
Collegando C e NA la valvola apre e finita l'apertura dà il consenso a partire alla caldaia.
Ovviamente tutto collegato a veri 220 V su una vera caldaia a gasolio

Tu prendi un relè qualunque e poi lo piloti solo quando devi scaldare. un vero relè octal ovviamente.
Scegli la tensione della bobina in funzione di quella che hai a disposizione.

PER NESSUN motivo al mondo nessuno dei 3 cavi del termostato deve entrare in contatto con un cavo di casa tua....botto assicurato
 
15508687
15508687 Inviato: 3 Dic 2015 16:17
 

Doc_express ha scritto:
era a tre fili nello schifocondomnio dove stavo prima. C'erano delle valvole a motorino. Collegando C e NC la valvola spegne la caldaia ,chiude e poi si ferma
Collegando C e NA la valvola apre e finita l'apertura dà il consenso a partire alla caldaia.
Ovviamente tutto collegato a veri 220 V su una vera caldaia a gasolio

Tu prendi un relè qualunque e poi lo piloti solo quando devi scaldare. un vero relè octal ovviamente.
Scegli la tensione della bobina in funzione di quella che hai a disposizione.

Ehm... per il mio livello è come se avessi scritto in cirillico... icon_redface.gif

Soprattutto la parte dove parli di relè e bobine.
Doc_express ha scritto:


PER NESSUN motivo al mondo nessuno dei 3 cavi del termostato deve entrare in contatto con un cavo di casa tua....botto assicurato

Mi preoccupa questra frase finale... in che senso non deve entrare in contatto con un cavo di casa mia?
 
15508827
15508827 Inviato: 3 Dic 2015 19:19
 

il circuito caldaia è di solito su un altro contatore o comunque su un altro circuito. In qualche caso addirittura su più fasi diverse
 
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