17.X.2015
Un giro in moto, per me, non è mai fine a se stesso; anche quello di oggi aveva una meta ben precisa :- il ponte di barche sul Piave, fra Fossalta di Piave e Noventa di Piave, ad una manciata di chilometri da San Donà di Piave.-
Un ponte per lo più sconosciuto a chi non è del luogo e frequentatissimo invece dai locali che possono passare da una sponda all’altra del Piave senza attraversare San Donà di Piave.-
Transitando sulle direttrici lungo Piave, sia sulla riva destra che sulla riva sinistra, il ponte non si vede; quindi non suscita curiosità, voglia di passarci sopra, e poi andare col pensiero al passato, quando i ponti di barche hanno sostituito i barcaioli-traghettatori; barcaioli che, si racconta, prima o poi annegavano a causa di barche vinte dalla corrente del fiume con carichi mal sistemati che le facevano capovolgere.-
Questo ponte di Fossalta/Noventa (sul Piave), da sempre, è ed è stato di proprietà privata; il “passo” anche ai tempi delle barche-traghetto, è sempre stato proprietà e gestito dalla stessa famiglia.-
Eppure si trova lungo una Strada Provinciale; un’anomalia se vogliamo :- Strada Provinciale fino al ponte, che diventa Strada Privata sul ponte, e ridiventa Strada Provinciale oltre il ponte.-
Mi sono dilungato sulla storia del ponte perchè merita più attenzione degli altri due ponti di barche superstiti e est di Venezia :- quello di Cortellazzo, alla foce del Piave, e quello di Caposile, sul fiume Sile oramai in laguna.-
Lo scopo del giro in moto era il ponte di barche, però arrivando da Ponte di Piave, sulla riva destra del fiume mi è passata per la mente l’idea d’imboccare una stradina sull’argine che si presentava asfaltata.
Ho pensato alla panoramicità dall’argine; stradina mai percorsa prima, a me sconosciuta; pensavo che finisse al primo paesino ed invece, anche se non così bella come all’inizio (tutt’altro direi …..) mi ha portato fino al ponte di barche.-
Una strada nuova per me, interessante e non riportata su Google Maps; ponte raggiunto ! meteo buono :- pomeriggio in moto OK …….e tempo anche per una passeggiata a Sacile prima di cenare.-
……così la strada nei primi chilometri, scendendo e seguendo il fiume Piave – riva destra ….
Dopo Zenson di Piave, sempre con in vista il fiume sulla sinistra, ......
la stradina da "bella" bianca diventa sempre meno bianca ....
.....fino a diventare "verde" ....comunque percorribile .-
L'attraversamento dell'autostrada A4 - E70 è stato un po' un rebus :- mi son trovato in un trivio per proseguire .....
Vedendo un tunnel ....un sottopasso ...ho pensato che quella fosse la strada giusta ed invece
A caso ho scelto un'altra alternativa ..... :- bella stradina ma non quella giusta per l'attraversamento.-
Per la seconda volta son tornato al trivio .....e finalmente con la terza ed ultima alternativa son arrivato fin fuori dalle "strade" erbose ed oltre l'autostrada.
Fermandomi per vedere il cartello turistico-informativo, ho visto anche un divieto di transito sulla strada da dov'ero arrivato, ma da dove son arrivato non ho mai visto divieti ......
Direi d'aver percorso strade adatte a questo tipo di moto .....:- con la mia si può ma non è il suo habitat naturale.-
Oramai ero arrivato alla meta della giornata ......al ponte di barche
/ aquilasolitaria
per non restare indietro ....oggi qui 