Un assolato sabato di fine agosto incornicia il mio motogiro solitario.
Le foto sono le anteprime di Imagebam, cliccate per vederle grandi.
Come da mio solito, l'andata è per strade secondarie e confini minori, prendo il mare a Sveta Marina, deliziosa località dell'Istria croata.
Sui percorsi che seguo, mai nessuno, scarso traffico, le code? Queste sconosciute.
Poca gente in spiaggia, ormai si può dire, quasi con tristezza, che la stagione sia finita.
Dopo la baia principale e un lauto pranzo, vado ad esplorare un sentiero da capre che mi conduce, dopo una decina di minuti di discesa, ad una graziosa piccola baia, con l'acqua fresca e limpida ed i pini che ci si specchiano da pochissima distanza.
Vista aperta dalla spiaggia:
Stupendo.
La costa lì presenta un paio di baie facilmente raggiungibili, un altro paio di baiette a cui si arriva a piedi con difficoltà e tutta una serie di calette cui si giunge solo via mare, una delizia per chi è appassionato di posti solitari dove stare senza stress.
A mezzo pomeriggio, sazio di sole e mare e relax, decido di tornare verso casa.
L'intenzione primaria era di passare per il confine di Buzet, ma arrivato nel paese mi coglie il pensiero "e se mi trovo davanti due camper che vanno a 40 km/h?".
Nonononononono.
Il confine di Rakitovec era secondario e limitato a passaporti e lasciapassare per frontalieri fino a pochi mesi fa, mentre da giugno 2015 è stato aperto a tutti.