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Inviato: 24 Dic 2014 0:12
Oggetto: Viaggio Roma-Campo Staffi (località montana)
Era da molto tempo che aspettavo questo momento.. volevo fare un viaggio che mi avrebbe fatto dire,una volta tornato a casa, "Mi è piaciuto davvero".. e cosi è stato. L'organizzazione è stata pressochè nulla in quanto, essendo un viaggio a corto raggio, non prevedeva grandi cose! Decido cosi di preparare tutto la mattina e, studiando a fondo le previsioni sono consapevole del fatto che non pioverà ma farà freddino, cosi mi vesto di conseguenza. Doppio calzino,calzamaglia e maglietta termica con felpa e north face sopra. Penso che possa bastare per il freddo ma non sarà cosi come scoprirò più avanti.. Mi pongo come obiettivo quello di non fermarmi mai per fare rifornimento, ci sono riuscito pienamente.
La sveglia è impostata per le 8, ma come sempre mi alzo prima che suoni e comincio a prepararmi. Faccio una ricca colazione e,verso le 9 meno 20, sono pronto per partire con il mio bolide. Lo lascio scaldare due minuti e parto. I primi 40 km scorrono velocemente, fino a quando, sbagliando la svolta ad un incrocio, imbocco una stradina che mi porta su per un paesino del quale non sapevo nemmeno l'esistenza, questo è il bello dei viaggi penso! Mi faccio coraggio e continuo per la mia strada nonostante avessi sbagliato direzione,penso però che finchè ho benzina non ci sono problemi..quando finisce bisogna invece preoccuparsi,ho ancora 80 km davanti a me e quindi devo continuare per di qua. Percorro strade ancora non battute dal sole, per questo sono ancora ricoperte dalla brina mattutina che mi obbliga a rallentare ancora di più il passo perchè rischio di scivolare ben più di una volta. Dopo due ore di fantastici saliscendi montani decido di fermarmi per la classica foto di rito, il mio fondoschiena non ce la fa più e sto anche sentendo un certo bisogno fisiologico.. Nonostante cio il motorino non ha avuto cali di prestazione nè dato sintomi di scaldate, posso solo che essere felice.
Queste sono le prime foto appena arrivo sul posto.
Salgo nuovamente in sella e percorro gli ultimi 500metri fino ad arrivare al punto prestabilito. Sono le 12.30, sono perfettamente in orario con il programma fatto il giorno precedente. Comincio a scattare qualche foto dopo aver indossato le mie scarpe da trekking per sguazzare nella neve. Torno verso il motorino e mangio, ho bisogno anche io di fare rifornimento! Dopo una bella passeggiata dopopranzo guardo l'orologio e vedo che è l'ora di tornare indietro, non vorrei che scenda la notte e con essa il freddo. Quei 20km di precedente salita ora sembrano uno spasso, la strada è vuota e ho anche la lussuria di divertirmi a scendere a motore spento andando avanti per forza di gravità, Nonostante questo prendo curve a 60km/h di navigatore, scendendo a valle nel più assoluto silenzio e con l'unico rumorino che viene emesso quando freno con il disco anteriore.
Il ritorno è stato quasi un'unica tirata, con la sola tappa per indossare il passamontagna per il freddo che piano piano arrivava. I chilometri tutti d'un fiato non preoccupano per niente il motore piaggio del mio scarabeo, permettendomi di fare anche sorpassi veloci e zigzagare bene nel traffico appena arrivo in città.
Verso le 18 sono nuovamente a casa, soddisfatto e voglioso di viaggare ancora.
Bilancio del viaggio: Km totali percorsi 250 (andata 140,ritorno 110) con una media sui 40 km/h.
Km/l: circa 38/40.
Molti la chiamano pazzia, io la chiamo passione!
Ed ora un po di foto della giornata, con protagonista ovviamente il mio compagno di viaggio.
E questo sono io insieme al mio bolide, un lampeggio a tutti
A presto!