Ciao a tutti,
oggi , complice il sole ed una moglie che appena si nomina la moto dice subito "pronta qua", abbiamo deciso di fare un girettino che si è tradotto in 130 km di montagna.
Passati per Ponte della Priula, Pieve di Soligo, Miane , Follina, arrivati a Cison di Val Mareno ci siamo detti perchè non salire lungo la valle fino a Praderadego?
Questa volta la macchina fotografica l'avevamo con noi!!!!
Stradine strette tra le case dei paesini, e poi su lungo la valle con la parete davanti.
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fino ad una piccola grotticina (con madonnina inclusa) alla base di una serie di vie di arrampicata.
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ed il paesaggio comincia a diventare quello che mi piace!!!
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in pochi chilometri siamo già in quota e la strada si snoda in "verticale" ancora con diversi tornanti.
Il sentiero che taglia la strada è di origine romana ed in alcuni tratti è scavato e lastricato.
In tempi più recenti era fatto dagli "Zattieri" che cambiavano equipaggio appena arrivati in pianura e , a piedi, ritornavano indietro nel bellunese scavalcando quella montagna.
Arrivati sul passo si è a Praderadego e subito inizia la discesa nel bosco.
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Vi posso assicurare che i colori dello'autunno sono stupendi!!
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La strada è stretta ma asciutta e le foglie sono accumulate ai margini con spessori anche di 20 centimetri.
Strada assolutamente non frequentate, anche se stretta e ripida molto piacevole da fare in scioltezza.
Evviva il freno motore della Fivehundred che ti lascia "giocare" con le curve ed i tornanti.
Lungo il percorso si trovano simpatiche curiosità
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Il posto era talmente silenzioso che si poteva percepire in modo molto netto il rumore........suono che fanno le foglie quando cadono .
Una sorta di "gocciolio" non prodotto dall'acqua ma dalle foglie.
Anche qui gli scorci panoramici sulla val belluna sono bellissimi
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Ovviamente non poteva mancare "Dacci oggi il nostro sterrato quotidiano" e , dopo un po' di saliscendi, siamo arrivati al Castello di Zumelle.
Oggi non c'erano attività in costume , ma la visione è sempre piacevole.
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Siamo dovuti ritornare per un pezzo dalla strada sterrata perchè quella "grande" era chiusa e non so perchè (forse frana)
Siamo così ripassati per i campi e le stradine da bosco e siamo arrivati verso Mel.
Ci siamo fermati davanti ad un cimitero perchè il paesaggio era veramente stupendo
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Sono partito acon 165Km sul tachimetro ed ero arrivato a 250 e pensavo che prima o poi avrei dovuto fare benzina.
Abbiamo deciso di rientrare dalla Val Belluna e abbiamo così preso la feltrina e fatto Busche, Caorera Quero Vas , Fener, Montebelluna (con sosta da Bep's per vedere a che punto era la spedizione degli attacchi dell'interfono) e siamo arrivati a casa.
A 274 km abbiamo fatto 10,35 litri di benzina e siamo arrivati a casa 15 km dopo.
Come al solito "percorso da Mash".
a dire il vero abbiamo incontrato (al castello e non lungo la strada per Praderadego), una coppia con un BMW 1200 GS.
Girettino bello e rilassante in mezzo a quel patrimonio culturale, storico ed ambientale che il nostro territorio possiede e che purtroppo "noi italiani" non siamo né in grado di apprezzare né in grado di valorizzare.
Al ritorno mi sono fatto prendere la mano , la strada era larga , le curve ampie, l'asfalto abbastanza asciutto e le gomme stavano facendo il loro dovere.................ho dovuto darmi una regolata perchè troppo spesso la lancetta superava abbondantemente i 130 e non ero per niente al massimo.
Devo dire che la moto si è ben smollata (forse anche troppo) perchè a 130 non crea alcun fastidio.
L'unico fastidio che sento è che il casco è una ciofeca ed è troppo rumoroso.
Se continua così lo cambio!!!
Buona domenica