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Inviato: 9 Set 2014 23:44
Oggetto: European Bike Week 2014 (06 settembre 2014)
Sabato 6 settembre, gita d'oltralpe, la data era già stata decisa da tempo, l'unica variabile la destinazione: o LIENZ a vedere la DOLOMITENMANN, oppure a VILLACH all' European Bike Week. La distanza, per me che parto da Pordenone è praticamente uguale; circa 160km. L'ultima parola spettava al meteo (sia italiano che austriaco).
Venerdì sera, leggero vantaggio per Villach, ultima verifica al sabato mattina e partenza intorno alle 7.45.
per la 17a European Bike Week ..., il meteo sembra propizio, a PN c'è il sereno...
Raggiungeremo il lago Faaker senza autostrada e vignetta; avrebbero inciso per circa 17 Euro a pari distanza (meglio metterli nel serbatoio che nelle tasche di qualcun'altro .
Il primo passo è raggiungere la SS13 all'alltezza di Gemona (Osoppo) lo facciamo attraverso la Cimpello Sequals, una sorta di minisuperstrada abbastanza scorrevole.
Se fino a gemona eravamo praticamente l'unica 2 ruote per strada, una volta avviati sulla Pontebbana, "branchi" di motociclisti ci fanno ricordare il perchè di quella giornata, nemmeno fossero camosci che si fiondavano verso le alture...
Uno (gruppo) di questi ci supera e si fionda per una deviazione, mia moglie mi chiede se avessi sbagliato strada, visto che siamo rimasti soli, vorrei non ascoltarla e così faccio....
Salvo poi essere di nuovo superati dallo stesso gruppo un po' più avanti... tsk tsk... piccioni viaggiatori dilettanti... (ovviamente non infierisco, per le ovvie ragioni che gli ammogliati sanno... )
Il tempo variabile ci accompagna fino a Malborghetto dove facciamo la prima tappa, e già il cielo e la temperatura ci ricordano la media estiva appena trascorsa, il ragazzo del bar ci dice che a Tarvisio (pochi km più su piove... .
Ripartiamo., si va e BASTA!!!
Arrivati a Tarvisio l'asfalto è bagnato, ma per fortuna l'unica acqua che prendiamo è quella sollevata dalle auto.
Scolliniamo in Austria, il tempo non cambia, anzi, nuvole basse mi fanno quasi pentire, ma a vedere tutti i motociclisti che ci sono (e cominciano ad essere davvero tanti), mica devo essere io il primo a fare marcia indietro...
Arriviamo a destinazione, i parchegig per le auto sono praticamente delle paludi e tutte le auto vengono fate deviare verso il paese più vicino dove ci sarà un servizio navetta (veramente ben organizzati...) gli unici a poter passare sono solamente i motociclisti
E' d'obbligo la foto di rito con il monumento di benvenuto
come potete vedere dalla foto c'è anche chi bara, portandosi le moto sul carrello mmannaggiichit.... , ci piace vincere facile....
Nonostante tutto il meteo continua ad essere capriccioso e qualche goccia comincia a cadere (in realtà il fastidio sarà più per il "metti il cappuccio, togli il cappuccio" che per l'acqua che effettivamente cade
Non siamo ancora nel cuore della manifestazione ma già ri respira l'atmosfera coinvolgente della giornata; ovviamente tutto fa capire che sia un evento HDcentrico...
All'inizio della parata, comicia perfinoi a spuntare il sole (e si fa sentire), so che non sono cose da credere/dire, ma sembra quasi sia uscito apposta...un che di esoterico...
Attendiamo l'inizio della parata, e la goliardìa è parte integrante dello spettacolo... insieme al rombo delle moto e all'"aroma" dei gas di scarico tra euro0 ed euro3
Finita la parata (me l'aspettavo più lunga, ma evidentemente molti si sono spaventati per il tempo... )
raggiungiamo l'HD Village. non ho mai visto così tante moto ( e anche tutte insieme) in vita mia prima di questo giorno, uno sterminio...
Faremo circa un chilometor prima di trovare posto, capendo anche perchè... era a pagamento, del resto anche il più vicino), sarà un'impresa ritrovare la moto là in mezzo... e a seguire un giro per il cuore della manifestazione, dove tutto è un griffare HD in mezzo a stand culinari per uomini veri e chapter stand
Se riuscite a trovare una Deauville grigia qui in mezzo è la mia!!
anche se non sono un fanatico della marca, ho ceduto alla tentazione (mannaggia alla moglie che insiste ) e ho sentito un tremito nella forza... per fortuna il "cartellino del prezzo" mi ha fatto tornare in me quasi subito...
Riempito lo stomaco e appropriatomi del souvenir di rito
Riprendiamo la strada di casa. il cielo coperto ci accompagna fino al confine dove da Tarvisio (dopo la prima tappa ristoro), fino a casa ci accompagnerà un cielo sempre più terso ed un improbabile a volte fastidioso (non sono abituato a tanto caldo).
A parte i soliti CITOFONARI (Auto) e "AL MEIO DE LA COVADA" (Moto), mi ricordano che queste strade SS13 sono state ultimamanete al centro della cronaca locale per degli impietosi incidenti; senza addentranrmi nei possibili perchè (scatenerei una faida...) recepisco il messaggio rizzo le orecchie e aggiungo una manciata di metri tra me e chiunque mi preceda, sfanalando ad ogni incrocio (manca mai che non mi vedano... tsè...)
Arriviamo a casa, una bella giornata, graziata anche dal meteo, con i km che pesano un pochino sul sedere, ma soddisfatti (almeno io), un'esperienza che merita essere fatta, appunto per tutto quello che propone, per essere vissuta un po' "più meglio" sarebbe da fermarsi almeno una sera, abbiamo sentito le prove dei gruppi e meritavano davvero..
La giornata in numeri:
Km percorsi 325
consumo medio DEA 23 km/l in due ad andatura "classica", un trotto allegro a volte andante, ove consentito...
Mi scuso se ho inserito poche foto, ma stavo andando alle calende greche...