(7 giu 2014) - Ci siamo dati appuntamento in centro paese Vodo di Cadore per percorrere insieme una stradina che nessuno di noi tre (aquilasolitaria-tradex-Sergio) aveva mai vista.
Puntuali, all'ora stabilita, ci siamo ritrovati e senza troppo perder tempo siam partiti
per Zoppè di Cadore
Val Zoldana
Dopo poche centinaia di metri troviamo un divieto di transito :- mi trovavo davanti e ignorando il tutto, accompagnato da un gesto di stizzoso, ho tirato dritto, seguito dapprima incerti e poi decisi, da tradex e Sergio.- Mi sono comportato così perchè non mi sarei rassegnato a veder sfumare ciò che avevo in mente prima ancora di cominciare .-
Qualche km ed ecco un bivio :-
Zoppè o Malga Ciauta 
Il "programma" prevedeva l'-attraversata- e malga Ciauta sarebbe stata una deviazione per tornare poi al punto in cui ci trovavamo (km 6+6) .
tradex mi convince ad andare a curiosare ....Sergio lo stesso
....ed allora vada per malga Ciauta :- stradina asfaltata, ma stretta come una mulattiera, così come abbiamo trovato, poi, la stradina fino a Zoppè di Cadore........a tratti sterrata....sempre stretta.....sempre ex-mulattiere mai allargate.-
E' stata un bene la deviazione :- abbiamo trovato gente del luogo che ci ha confortato circa la percorribilità delle stradine e la possibilità nonostante il divieto di transito.-
Anche un guado sul percorso, oltre a qualche passaggio con considerevole pendenza.
Alla Malga/Rifugio CIAUTA.....
...................................continua
...poi capitava di finir a passare dove la strada era più dissestata ....
