E’ già da qualche anno che io e Marika, impegni permettendo, ci concediamo un po’ di relax in quel di Livigno. Quest’anno non fa eccezione e così mercoledì pomeriggio, una volta che Marika ha finito di lavorare, si parte.
_ mercoledì 14 agosto _
Alla mattina il tempo è alquanto nefasto… Pioggia, vento… Praticamente un’assoluta schifezza.
Una piccola incertezza e pure un brivido sulla schiena quando, a metà mattina, ricevo un sms da Marika che recita “andiamo in moto anche se piove??”... Se non andiamo in moto, rimane solo una soluzione: la macchina…!!
Fortunatamente, alla mia risposta, Marika replica con “ok, tanto siamo abituati a prendere l’acqua in moto”…
Verso le 15.00, in perfetto ritardo (
)sulla tabella di marcia, partiamo con destinazione Livigno.
Il tempo è migliorato rispetto alla mattina, ma certo non c’è il sole dei giorni scorsi.
Arriviamo nei pressi di Brescia che c’è un timido sole, ma è una pura illusione. Appena passato Iseo, al cominciare a costeggiare l’omonimo lago, il tempo peggiora. Il cielo è alquanto cupo e di lì a poco, cominciano a scendere delle gocce di pioggia, che ci fanno optare per effettuare una sosta veloce pro intutamento antiacqua…
Ovvio, tempo 5 minuti e di pioggia non se ne avrà più l’ombra… Ormai è un classico…
Arrivati ad Edolo, prendiamo la strada per l’Aprica dove arriveremo gustandoci un’arietta alquanto freschina…
Niente sosta, siamo un po’ in ritardo e vogliamo arrivare a destinazione il prima possibile.
Scesi dall’Aprica, prendiamo la SS550 che ci farà attraversare il paesino di Stazzona. Una strada che piace tantissimo a Marika…
Strada tutt’altro che larga, tornanti stretti, sempre in ombra… Ma è troppo bella…!!
Da Stazzona in un attimo siamo a Tirano dove, una volta passata la frontiera ed approdati in territorio elvetico, percorriamo la strada 29 fino al bivio Livigno/St.Moritz.
La strada, l’asfalto, i panorami, il lago di Poschiavo… Tutto veramente bello.
Rientriamo in territorio italiano e valicato il Passo Forcola di Livigno, con l’aria che si è fatta decisamente frizzantina e pungente, ci dirigiamo a destinazione.
Una veloce sosta per avvisare l’hotel che stiamo arrivando è anche l’occasione buona per estrarre la macchina fotografica e fare qualche scatto… Era ora, dico io…
Finalmente arriviamo in hotel dove, manco a dirlo, ci gustiamo una rigenerante doccia calda. Ci voleva proprio.
Qualche scatto della location e dei dintorni…
Vi sono pure strane presenze...
Visto che la fame si fa sentire e l’ora di cena è pure passata da un po’, direi che l’idea di andare a mangiar qualcosa non è proprio malaccio.
Ci rechiamo al solito posto, il ristorante pizzeria La Mirage, dove io mi gusto un bel piatto di gnocchetti verdi al Gorgonzola, mentre Marika opta per un piatto di pizzoccheri, poi due bei piatti di cervo con polenta e due patatine fritte. Un po’ di acqua ed un bel vinello rosso per deglutire meglio il tutto e terminiamo la cena con caffè e limoncino.
Ci concediamo una piccola passeggiata per il centro di Livigno, ma poi battiamo in ritirata… Abbiamo bisogno di un po’ di nanna…
Continua...
mission accomplished…!! 
Bel girello, Livigno merita sempre una visita; quest'anno ci sono già stato 2 volte e non é da escluderne una terza 
