dieffe79 ha scritto:
Sul comportamento delle moto a carburatori si sono versate fiumi di parole: ancora oggi tra tester di riviste specializzate e piloti professionisti ce ne sono alcuni che rimpiangono i carburatori per la loro capacità, qualora settati a puntino, di trasmettere esattamente il feeling corretto. Alcuni piloti dicono che con le moto a carburatori "hai il gas in mano" cioè hai l'esatta percezione di quanto gas e come lo stai dando. Le moderne centraline elettroniche sono incredibili negli aiuti che riescono a dare ma... in questo un po' difettano.
Detto questo chi conosce la R1 prima serie sa che la sua peculiarità è quella di essere scorbutica per precise scelte progettuali (quote ciclistiche ecc) e per demeriti di componenti (sospensioni inadeguate). La mia missione impossibile sta nel modernizzare la R1 aumentando la potenza ma migliorando al contempo i punti deboli, cercando infine di renderla più efficace ed efficiente in pista ma senza perdere di vista l'uso stradale. Ogni modifica è rivolta verso questo fine. Non ha molto senso avere un motore che sia una fucilata se la ciclistica non è in grado di sostenerlo, per questo dico che nella ricerca dell'erogazione perfetta mi ispiro alle Superbike moderne ben consapevole che non potrò mai addomesticare questa moto ma proverò a renderla il più efficace possibile. In fin dei conti... nessuno in Yamaha si è mai preso la briga di tirare fuori una versione speciale della prima R1, diciamo "pronto corse". Io ci sto provando e mi stupisce vedere che questa moto ha il potenziale per fare buone cose ancora oggi.
Ciao dieffe,
Premesso che, se ognuno è libero di usare e personalizzare il proprio mezzo a suo piacento, è altrettanto vero che occorre riconoscere ad ogni mezzo la propria personalità e le caratteristiche ( leggi anche difetti e limitazioni ) che lo distinguono dall'essere un mezzo ideale e che andrebbero comunque rispettate. Andare in moto non è solo una questione di decimi sul giro. E' ( e soprattutto ) una questione di cuore, emozioni, sensazioni e vibrazioni. Hai per le mani una moto splendida, unica cosa che mi sento di dirti è quella di non stravolgerla rendendola un mezzo senza tipicità.
Detto questo mi complimento con te per l'acquisto e spero che riuscirai nel tuo obbiettivo.
p.s. perdonami la passionalità della risposta ma provenendo da una fzr1000 del 95 la tua moto mi pare già quasi perfetta così com'è