Oggi giornata ideale per un'uscita in moto: tempo bello, temperatura mite, moglie al lavoro, e che quindi non può brontolare.
Sono in piedi dalle 7:00, e invece di essere in qualche bel posto con la mia moto, sono qui davanti ad uno stupido PC.
Leggo i post sul forum, anche quelli che non mi interessano, guardo qualche video divertente, sbrigo qualche faccenda domestica, ma rimango chiuso in casa.
E' la prima volta che mi succede. Fino ad ora, in situazioni simili sarei stato in sella alle 8:00 ed a quest'ora sarei già stato sulla via del ritorno per iniziare a preparare il pranzo per la famigliola.
Le posizioni si sono invertite: la mia mente razionale mi dice: "Ma cosa ci fai chiuso in casa, quando ti è stato regalato un sabato mattina così bello?"; ed il mio Es, che di solito è quello che mi spinge a saltare in moto con la neve e con la grandine, risponde "E chi me lo fa fare?".
Semplicemente non ho voglia di prendere su la moto e partire.
Certo, ho avuto un paio di settimane al lavoro pesanti, amare e frustranti, ma non giustificano un'ignavia motociclistica del genere. Anzi, in passato più erano le frustrazioni sul lavoro più sentivo il bisogno del giretto in moto con il suo effetto purificatore e rigenerante.
Oggi no!
Percepisco l'uscita in moto quasi come una scocciatura invece che come un'opportunità.
Cerco il vostro aiuto: ditemi se una situazione del genere può essere una cosa passeggera o se mi devo considerare finito e devo mettere un'inserzione su internet per vendere la moto.
A voi è successo?
Come lo avete superato?
a dire il vero è successo anche a Me.....qualche volta di sentire come un'incredibile "pigrizia" nel pensare ad un giro in moto 
)
quanto mi manca la moto!!! 
. Scusami del consiglio, prendilo per quello che è, ma puoi parlare con il medico di famiglia della tua propensione per l'ozio, potresti avere (speriamo di no) 
un piccolo problema fisico più che psicologico. Comunque speriamo bene e buon ritorno in sella presto 
Lamps a tutti!
