





che mi ha fatto andare a 200 km di distanza per cambiare le gomme ( Rodsmart )
alla mia Hornet









Dall'inizio della Stagione ne ho fatti innumerevOli di giri assieme al Tingavert e al MotoClub
Lucca, che sono i miei due MotoClub di appartenenza.
Non ce ne e' uno dei due meglio dell'altro...sono legato ad entrambi allo stesso modo,
la stessa gente, gli stessi compagni di strada sono identici, che abbiano la maglia gialla con lo stemma del Castello di Casina o il logo della pantera stampato sul petto.
Ma questo giro lo volevo fare da solo, per me e solo per me.
Con indosso la mia meglietta " Emilia tieni botta " e il mio Gilet con le pecce che porto sempre con me...

come lo scarico, tirato a lustro, quasi come se cosi, suonasse meglio.
E come il suo color Madrperla, lustro a dovere col Sidol che lo brillare tantissimo.
Avevo preso l'appuntamento per telefono con tale Cristian, amico e partern del nostro MC Lucca e gli era sembrato un po' strano il mio accento...mi ha preso pure per matto...

venire li apposta per cambiare le mie Rodsmart, ma gli dissi che volevo fare una girata....
e si e' fatti un paio di telefonate, parlando un po' di tutto un po', persona simpatica che alla fine.... l'ha confermato. Personaggio " Rude e schietto "dalla parlata vivace e prorompente,
ma bravissimo professionista. Tanto che a un certo punto del lavoro mi fa...
" A casa cosi...un ti ci mando c'ha le pastiglie a zero "
Fai quel che vuoi ma io te le cambio...e cosi ha fatto a un buon prezzo non c'e' che dire.

me la prendo comoda...del resto ho le gomme alla fine mi dico...la realta' e' invece che il mio passo...non e' esagerato, anzi...non l'ho mai avuto e non l'avro' mai, al massimo vivace...ma anche qui e' tutto un dire






Partito...prendo la SS12...fin verso " La Santona " e fino a li...niente di che particolarmente
entusiasmante, ma da li in poi si fa bella.
Fa fresco, e' presto, zero traffico in giro e il Mio Bussolo va che e' un piacere,
inoltre sembra una di quelle giornate dove ci si sente in forma e Moto benissimo.
Saranno stati tutti i Km fatti in ferie con la Steffa, la Versys a pieno carico, ma ora, con una motina cosi leggera, quasi 100Cv e il pignoncino con un dente in meno

fatto sta' che sta' motina fila e si arrampica come un cerbiatto.
Arrivo all'Abetone alle 7.50..pausa caffe' e paglia.
Allle 8 in punto riparto, Pianosinatico, pochi Km per "La Lima " eppoi ci sono quei 20-24 Km
che mi piacciono da morire..


Scelgo marce basse e moto su di giri sempre a cavallo tra i 6-7000 Rpm...
Solo gas da dosare e frenate dolci.... dai 7000 in poi invece...bisogna esser boni davvero.
Usata cosi e' uno spettacolo....
Come e bella quella senzazione del Mivv, che quando cali il Gas o scali con la doppietta,
sborbotta e scoppietta manco fosse una moto da competizione.
La strada e' libera completamente, nelle curve dove vedo tutto, le faccio da ciglio a ciglio.
La ma velocita' non e' esagarata, ( non ne sarei capace dico la verita' ) ma vado a quanto posso andare e tra me e me.... mi pare di essere un corridore.
E me lo godo da matti io e il mio Mio Bussolo, gli accarezzo il serbatoio, con le gambe strette e bollenti dal motore e l'aria fresca che mi sbatte sul petto facendo stringermi il manubrio con forza.

Ponte del Diavolo, al quale non arrivero' perche lavori in corso mi faranno deviare dall'altra parte de fiume.
Mi godo il paesaggio, stavolta da solo, visto tante volte, e che sempre piu' spesso rivedro'.
Mi e' diventato e diventa sempre piu' famigliare, lo conosco piano piano sempre di piu'...
Sa' di famigliare, di casa, mi sento cosi quando sono da queste parti e ne sono sempre attratto, sempre di piu' di lui e della sua gente.

Da una parte queste mura che come una cintura, la cirondano tutta rendendola quasi impenetrabile e misteriosa e dall'Altra le sue Sei porte di accesso, cosi imponenti e maestose, e quando le oltrepassi di danno invece una sensazione di benvenuto sempre accompagnate dall'aria casereccia e semplice della sua gente.


Lo Stefano e il Claudio ( Tibalfazer e lo Yeti ).
Rompo il ghiaccio col Gommarolo alla stretta di mano..


si fanno due risate, mi arriva una manata sulla spalla ( bella unta sulla mia maglietta bianca )

Da qui in poi tante chiacchere, anche lui incuriosito del posto da dove provengo io e anche tante imprecazioni












