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Inviato: 24 Ago 2012 16:07
Oggetto: colle della maddalena-col de la bonette-colle della lombarda
4/08/2012
Itinerario:
Caramagna P.te – Colle della Maddalena - Col de la Bonette - Colle della Lombarda - Caramagna P.te tot. Km 335.
Bikers:
Giorgio – monster 900 del 03
Antonio – SV650 del 99
Partenza da Caramagna ore 9.00
Sosta - Pausa caffè col della Maddalena lato italiano ore 10.30 circa
Sosta - Pausa foto col de la Bonette ore 12.00 circa
Sosta – Pausa pranzo Santuario Sant’Anna di Vinadio nei pressi del col della Lombarda ore 13.45
Rientro a casa ore 17.00 circa.
Ebbene si ci siamo riusciti anche quest’anno ( io e Giorgio ) ad ottenere un permesso dalle nostri mogli e figlie per macinare un po’ di km con le due ruote.
Dopo il classico e noioso trasferimento da Caramagna fino a Demonte, cominciano le curve…quelle vere. La mia Suzukina tiene bene il passo nonostante i suoi 14 anni e ben 50.000 Km sulle spalle.
In effetti il paesaggio diventa uno spettacolo dopo aver superato Vinadio, da qui la strada sale velocemente tra curve e tornanti.
Arriviamo al Bar ancora sul versante italiano e decidiamo di fare la pausa caffè, visto che in Francia non è che sia dei migliori.
Caffettino e pisciatina e si riparte alla volta del col de la bonette.
La discesa verso Jausiers è veloce e spettacolare. Anche il versante Francese delle Alpi è molto bello da vedere e da percorrere, a volte a mio parere molto di più che quello italiano.
A Jausiers, imbocchiamo la strada che sale fino ai 2802 metri di altitudine del col de la bonette.
L’ho già fatta tantissime volte in un senso e nell’altro ma rimango sempre affascinato da questa lunga salita verso il colle.
Arrivati in cima ci accoglie un paesaggio lunare da favola. Come al solito è pieno di motociclisti e camperisti di ogni nazione… e per non parlare dei tanti ciclisti ( ci vuole tanto allenamento per affrontare una salita come questa ).
Pausa contemplazione e foto, per poi ripartire alla volta di Isola.
Ad isola ci fermiamo per dare da mangiare ops da bere alle nostre moto. Qui la benza costa 20 cents in meno che in italia e ne approfittiamo per stra-riempire il serbatoio.
Ripartiamo alla volta del col della lombarda. Il primo tratto di salita verso Isola 2000 è un susseguirsi di tornanti con 10 metri di rettilineo tra uno e l’altro.
Arriviamo al col della lombarda, non ci fermiamo perché è tardi e la fame comincia a farsi sentire. Proseguiamo verso il santuario di Sant’Anna, qui ci rifocilliamo e scambiamo due chiacchiere con altri motociclisti.
Soddisfatti per il giro fatto, riprendiamo la strada di casa, ancora 15 km di curve e poi di nuovo nel caos della vigilia di ferragosto.
Lamps a tutti
Antonio