Non sono solito scrivere report per uscite come questa, in fondo non vi è stato nulla di eccezionale o di particolare è semplicemente stata, come direbbe un "amico toscano"... "niente altro che una giornata di ordinario motociclismo",
Oggi però farò un'eccezione, in quanto abbiamo "scoperto" un itinerario con un mix di strade "rinomate" e "viottoli di campagna" che mi è rimasto nel cuore, non so nemmeno perchè, quel che so per certo è che vale la pena di condividerlo:
Visualizzazione ingrandita della mappa
Partenza dalla rinomata località turistica "Casa di Chichi" - Guiglia - Modena
località famosa nel circondario per il caffè con i baiocchi al mattino e "Moretti e Salamella" al pomeriggio; colazione abbondante e alle 7.30 casco ben allacciato, luci accese e via direzione Sasso Marconi - Bologna attraverso le prime colline bolognesi.
Da Sasso Marconi, saliamo a Monzuno e Loiano e qua approffittando del fresco mattutino, del pieno di zuccheri e di un traffico praticamente assente si da sfogo a qualche cavallo di troppo forse, sempre in relativa sicurezza ma ... pennellando i tornanti un po meno del solito.
Da Loiano, attraversiamo solamente la "statale della Futa" e scendiamo verso la romagna.
Questo tratto ci è quasi sconosciuto, ma il bello di queste scampagnate in moto è anche il "tirare ad indovinare agli incroci", oggi i navigatori son banditi
stranamente non ci sbagliamo o meglio, non scopriamo nessuna strada imprevista 
Così fra qualche strada non proprio perfetta, inframezzata da tratti spettacolosi, accompagnati dal profumo della lavanda, arriviamo a Brisighella fin troppo presto,
l'idea originale di pranzare con la piadina romagnola deve essere sostituita con un far merenda con un gelato romagnolo.
Alle 10.30 abbandoniamo la romagna con i suoi strambi personaggi:
direzione toscana via Marradi, Passo Colla, Passo Giogo.
Alle 12.30 ci troviamo al Passo Raticosa è il primo punto in cui troviamo un bel traffico, mangiare lì sarebbe un po lungo e quindi decidiamo per una tigella nostrana.
Di nuovo giù la visiera e via, Castel d'Alpi, San Benedetto, Grizzana Morandi, Vergato, Zocca, strombazzatina alla moglie nel passare davanti casa e finalmente si è messo i piedi sotto al tavolo nella Locanda Sbrigati , Guiglia, Modena.
308 km, una sosta gelato, una sosta benza, qualche chiacchera e tanta moto.
Max Pezzali cantava:
Da lontano un'altra moto
sta venendo verso me
alza il braccio e fa un saluto
che bello è (che bello è) ti fa sentire che
Basta un giorno così
a cancellare centoventi giorni s*****i e
basta un giorno così
a cacciare via tutti gli sbattimenti che
ogni giorno sembran sempre di più
ogni giorno fan paura di più
ogni giorno però non adesso adesso adesso
che c'è un giorno così
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