Inviato: 12 Giu 2012 16:22 Oggetto: Come smontare pannello porta di legno?
Avrei bisogno di un consiglio da qualcuno più esperto di me a lavorare il legno.
Come si fa a smontare i pannelli di una porta in legno? Sono incollati, incastrati, micce o altro?
Confermo quanto detto da Marco... L'ho dovuto fare una volta (ma era una finestra) e c'era uno strato di colla per legno a tenere insieme i due pezzi, oltre all'incastro obbligato...
Ho editato il titolo (complimenti anche da parte mia però! ), come da spiegazioni in MP
Quindi come mi conviene agire?
Riscaldo il legno per riscaldare la vinavil e do un paio di colpi con un pezzetto di legno e un martello di gomma?
Edit: come non detto, ho scoperto che il vinavil è solubile in H2O...
Ora mi tocca capire quali sono le giunzioni, ho capito che vi è un telaio interno ma non riesco a capire se i tre pannelli sono separati o se si tratta di un pezzo unico, anche se mi sembra difficile.
Più che altro perchè sono un tipo che ama smanettare col fai da te
Un mio vicino sta ristrutturando interamente il suo appartamento e ha buttato delle porte, dato che sono identiche a quelle che ho a casa mia ne ho presa una.
La porta della cucina di casa mia ha i pannelli rotti, la mia idea era di smontare i panneli dalla porta presa e montarli in quella della cucina.
Solo che mi sembra di capire che l'operazione sia un pò complessa...
ho capito che vi è un telaio interno ma non riesco a capire se i tre pannelli sono separati o se si tratta di un pezzo unico, anche se mi sembra difficile.
Sono separati.
in pratica hai i due montanti laterali, i quattro traversini e i tre pannelli:
Grazie per la dritta ora ho bisogno solo di una botta di coraggio, perchè se per caso fallisco nella fusione e mia madre rimane senza porta della cucina mi "fonde" con il muro
Le porte, come quelle nell'immagine, se non sono vecchie, vengono realizzate con incastri con pochissima tolleranza, incollate con vinavil o altre colle , in prevalenza viniliche, ma potrebbero essere anche ureiche, e assemblate mediante strettoi ad alta compressione. Il problema è che magari si riesce a smenbrare alcuni componenti, poi magari uno o più di questi, per i motivi citati prima possono rompersi. Non c'è modo per far rinvenire questi tipi di colla, una volta correttamente essiccati, serve un'azione meccanica decisa, ma con i rischi descritti Impresa ardua
Grazie a tutti per i consigli.
Dopo attenta riflessione ho deciso di rimettere a nuovo la porta su cui sto lavorando senza smontarla.
Per ora sto scartavetrando con l'ausilio di una levigatrice orbitale e ho già avuto un primo confronto con mio padre.
Qui una foto:
Io penso che tutto il legno debba diventare chiaro come quella "linea" verticale a sinistra, mio padre dice che è troppo esagerato e devo fermarmi al marroncino.
Guarda che comunque non riuscirai ad avere una tinta uniforme. Il legno invecchia o "stagiona"in maniera diversa da punto a punto, perche composto da fibre. Alcune più dure , altre più tenere. Dipende da cosa vuoi poi realizzare. Se vuoi avere un effetto legno, ti conviene non esagerare troppo, una volta pulita la puoi verniciare. Se invece la devi dipingere con una tinta coprente puoi andare più a fondo.
No vorrei aver un effetto legno, allora mi conviene andarci più con la mano leggera.
Per ora ho iniziato con grana 150 e poi pensavo di passare alla 180, ti sembra corretto?
Prima devi carteggiare una grana 80/100. Per la sgrossatura. Poi passi ad una 120. Qui è già una buona finitura. A seconda del tipo di vernice che applichi puoi anche dare una passata veloce con una 220. Il tipo di grana dell'ultima passata determina il tipo di finitura e l'aggrappaggio della vernice. Se è una finitura più "grossolana, tipo provenzale, va bene il 100/120, se invece è tipo una laccatura a pennello o a pistola, deve essere molto più fine tipo 220/240. Prima devi dare una mano di fondo turapori, leggera. Carteggiatura veloce con 380, una mano di fondo coprente, carteggiatura accurata, mano di finitura.
Spero di esserti stato d'aiuto. Ciao.
Ok grazie ancora.
Purtroppo ora mi devo fermare perchè mi hanno anticipato degli esami, spero di riuscire a riprendere a lavorare ad agosto.
Peccato mi stavo divertendo, sverniciare con la pistola termica aveva qualcosa di "terapeutico" e vedere il legno pian piano "rivivere" era emozionante
Lukez
Derapata
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