sgombro ha scritto:
Non per "leccare", ma non c'è da essere troppo buoni, è solo che, da come ho capito, la musica non è la tua professione, però, aldilà dei gusti, si sentono una certa ricerca di melodia ed armonia, che spesso non si sentono in "etichette" note e piazzate nei mercati. Chi lo dice è, mi ripeto, un incompetente: ma sai che, nel giornalismo ad esempio, i correttori di bozze erano sempre quelli con licenza media quando andava bene
Mai arrivato al livello professionale,anche se per un certo periodo ho fatto il turnista in alcune sale d'incisione.Dopo tanti anni posso dire che il periodo migliore è stato quello in cui mi sono fatto uno studio quasi da solo e dove ho potuto esprimere realmente me stesso.
Peccato che il tutto sia durato poco meno di due anni.L'importante è lasciare un segno anche se microscopico.