E'....una storia lunga questa...difficile..
che parte da molto lontano, iniziata per gioco, continuata per scherzo, diventando perfino una burlata...ma che alla fine....
Era diventata perfino una questione personale, tra me e quella Vetta inconquistata.
E la storia si e' compiuta (parzialmente pero') nello stesso modo in cui e' iniziata, in una domenica di Marzo, in cui avrei dovuto essere da tutta altra parte per festeggiare una persona con un incontro a sorpresa gia' studiato da tempo.
Ma le poche ore a disposizione, l'impossibilita' di rimanere fuori tutto il giorno, l'eventualita' di incontrare maltempo, mi hanno fatto cambiare programma.
C'era anche la possibilita' di partecipare ad un giro che partiva da Maranello assieme ad altri amici del Gr.EmiliaRomagna, comodo...comodo... ma neanche quella era la soluzione di oggi..
Davanti a tutto questo si e' interposta la Steffa, la mia zavorrina, che mi ha fatto una richiesta molto semplice e chiara:
" Oggi vieni a Motare con me, andiamo noi due, apro la mia stagione, visto come butta, il prossimo giro solo noi due assieme lo rifaremo a Ottobre " 
L'idea era buona mi dissi, occasione anche per provare il casco appena acquistato, in vista di giri piu' lunghi e difatti ho fatto bene a testarlo...ha bisogno di qualche lavoretto di allargamento, la mia crapa e' fatta strana.
Verso le nove e mezza si va alla volta di Maranello, altri amici capeggiati da Chichi, inizieranno il proprio giro proprio da li, non andarli a salutare sarebbe davvero un gesto di cattivo gusto, eppoi, c'e' sempre Lo gnocco Fritto da colazionare ( altrimenti, neanche partirei con un giro in moto ) e si puo' stare una mezz'oretta in compagnia ugualmente.
A questo punto con lo stomaco bene riempito, puo' iniziare l'avventura.
Accendo gli interfoni, giro la chiave, punto la Versys verso il distributore di benzina e domando alla Steffa: " Dove si va ? "
Lei diplomaticamente mi risponde.. " Non prendere per Lucca, stiamo dalle nostre parti, a meta' pomeriggio dobbiamo essere a casa "
( la Mia zavorrina, conosce la bestia che c'e' in me )
Rimane un attimo in silenzio.... 
eppoi mi dice:
Ci fermiamo al Muraglione a prendere i panini, poi andiamo in su'.....
Allora mi si accende una Luce , una vocina comincia a parlare e mi sussurra che e' arrivato il momento perche' il DESTINO FINALMENTE SI POSSA COMPIERE.
Mi soffermo un attimo tra me e me, Mi faccio un esame di coscienza...
mi dico, ma si... dopo I raduni passati dello scorso anno, dopo la mini Notturna all'Abetone,
le varie Adunanze, MoroMaialate, MotoPancettate,
MotoPorcate di ogni genere, Natale, Befana e quant'altro, Dopo il Volpinen TreFFen.... adesso posso, adesso e' arrivato il momento Propizio.
Non faccio nemmeno a tempo a fare due chiacchere con la Steffa...ed e' gia' ora della prima pausa Paglia. Del resto, quando si presta a compiere una impresa impossibile, e' tutto diverso, lo stress psicoFisico si fa' sentire, pur essendo sufficentemente preparato, mi trovo sempre di Fronte a un grande sforzo.
Quindi giu' di paglia, anzi ...due:
Il cartello in marroncino...gia' mi fa contorcere le budella 
Si riparte subito dopo.
La temperatura e freddina, strade umide e paciugose a tratti, ma la giornata e' bella,
non piove, ho i panini in saccoccia e quindi non manca nulla.
La neve comincia a farsi vedere copiosa ai bordi della strada, mi sto' avvicinando al Passo della Pradarena. Siamo a pochi gradi sopra lo zero.
La versys, sembra apprezzare la strada mal messa, e io strapazzo lei. Marce basse e su di giri.
Rigaglolli misti a polvere e sale....non le fanno nemmeno una piega.
Si arriva ad Ospitaletto, e mi soffermo a pensare a questo inverno, ad un giro in cui sarei dovuto incontrarmi con altri Mici del Tinga e del Moto Club Lucca. Arrivato li, mi fu proibito di salire causa neve, loro erano solo a 5 Km, ma dovetti rinunciare.
M'ero davvero arrabbiato quella volta....
Facio lo stesso tornante di inizio al passo, la strada e' pulita ed allora ( con le mie capaciata' ) mi metto in tiro e faccio questi ultimi Kilometri bello allegro ( almeno secondo quello che io ho da dare ).
Pausa al Passo della Pradarena, con altra paglia
Lo Stress...comincia a farsi sentire forte...
.....Continua.....La meta tanto ambita si avvicina sempre di piu'.
E anche io possso dire di essere stato al 
Questa non me l'aspettavo... 
