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Andare piano e prudenti non è mai e poi mai vergogna.
12428065
12428065 Inviato: 18 Set 2011 15:23
Oggetto: Andare piano e prudenti non è mai e poi mai vergogna.
 



Salve, mi trovavo su una strada statale, davanti a me una macchina di almeno 20 anni la quale fà per girare a sinistra, io quindi mi sposto sulla destra per passare. A circa un paio di metri di distanza fra me e questa macchina, l'autista svolta immediatamente a destra! A quel punto io già mi vedevo bello dentro alla fiancata della macchina... La cosa bella è che l'autista se ne accorge in tempo e cerca di svoltare di nuovo a sinistra.... poi inspiegabilmente di nuovo a destra... Sono riuscito ad evitare l'impatto dirigendomi verso una piccola piazzola... sempre a pochi cm dalla macchina, la quale poi si è fermata. Mi accosto dal lato guidatore... era un africano, non so di che nazione, il quale mi chiede scusa... Ma non credo proprio abbia capito che tipo d'incidente stava provocando...
Cosa mi ha salvato? Probabilmente il fatto che rispettavo i limiti di velocità su quella strada, 80 kmh. E' una strada pericolosa, tipica delle SS italiane, classico rettilineo che t'invita a correre, intersezioni improvvise e nascoste, asfalto che fà letteralmente schifo.
Andare ad 80 kmh con una R1 non è il massimo ma... ho evitato una bella botta! Su quella strada c'è gente che và pure a 160 kmh fissi! Vabbè...
Almeno l'africano si è scusato... incontro spesso persone agli incroci, con sguardo allucinato, che devono passare per forza prima loro! Io? Mi fermo, li lascio passare, anche se ho la precedenza! Non me ne frega nulla se accanto mi passa lo scooter da 50 cc che mi supera con aria di quello che và più veloce di me! Non cerco mai a tutti i costi la prima posizione ai semafori. Se mi và di tirare... devo essere sicuro al 1000% che non ci siano situazioni di pericolo. Io la vedo così, molti amici su due ruote non la vedono affatto così, sembra quasi che siano costretti ad andare forte, troppo forte... E' vero che troppi automobilisti non si accorgono di noi ma è anche altrettanto vero che rispettare i limiti per noi è cosa ardua... E sono anche d'accordo, alcuni limiti sono ridicoli... ma in alcuni motociclisti la prudenza è proprio un optional...
 
12428113
12428113 Inviato: 18 Set 2011 15:39
 

condivido tutto in pieno, e aggiungo che le moto rumorose in questo salvano un sacco, le si stente bene quindi si sa sempre che ci sono 0509_up.gif (ho una giustificazione icon_asd.gif )
 
12428127
12428127 Inviato: 18 Set 2011 15:43
 

vero icon_cool.gif doppio_lamp.gif
 
12428161
12428161 Inviato: 18 Set 2011 15:52
Oggetto: Re: Andare piano e prudenti non è mai e poi mai vergogna.
 

Luigi1977 ha scritto:
Cosa mi ha salvato? Probabilmente il fatto che rispettavo i limiti di velocità su quella strada, 80 kmh. E' una strada pericolosa, tipica delle SS italiane, classico rettilineo che t'invita a correre, intersezioni improvvise e nascoste, asfalto che fà letteralmente schifo.
Andare ad 80 kmh con una R1 non è il massimo ma... ho evitato una bella botta! Su quella strada c'è gente che và pure a 160 kmh fissi! Vabbè...

Esatto, nelle strade trafficate come alcune SS, rispettare i limiti può salvarti la vita...

Oggi la prudenza mi ha permesso di evitare n° 2 (due) frontali nel giro di 3 minuti, sulla provinciale 610 Selice Montanara. Entrambi dei piccoli fuoristrada: la prima una vecchia Jeep Willis che faceva manovra in mezzo una curva... icon_eek.gif . La seconda una Suzuki Samurai che si infilava contromano in un incrocio alla sua sinistra... icon_eek.gif

Purtroppo un mio collega invece è rimasto gravemente ferito venerdì, probabilmente perchè guidava senza prudenza sulla SS Emilia. Un furgone gli ha tagliato la strada mentre eseguiva una inversione a U.

Link a pagina di Romagnanoi.it


Luigi1977 ha scritto:
Mi fermo, li lascio passare, anche se ho la precedenza!

E' la mia prima regola: in moto non si ha mai la precedenza !!!
Che me ne faccio della ragione in un letto d'ospedale...?

Ultima modifica di RickTST il 18 Set 2011 15:58, modificato 1 volta in totale
 
12428170
12428170 Inviato: 18 Set 2011 15:56
 

Bella osservazione, peccato che non sia così semplice, purtroppo quando sei in strada rischi sempre, puoi andare piano quanto vuoi, ma basta poco per provocare la frittata...Poi magari c'è chi va sempre forte e non gli succede mai niente mentre chi va piano e fa sempre attenzione viene investito a tutta velocità da uno sprovveduto, e finisce sotto terra, e poi ciao ciao ai moralismi icon_wink.gif
 
12428202
12428202 Inviato: 18 Set 2011 16:05
 

grein ha scritto:
... mentre chi va piano e fa sempre attenzione viene investito a tutta velocità da uno sprovveduto, e finisce sotto terra, e poi ciao ciao ai moralismi icon_wink.gif


Beh però almeno ha fatto tutto quanto doveva e poteva fare per non finirci dimostrando di tenere in giusto conto il valore della vita; poi si sa niente è sicuro davvero, ma statisticamente una guida prudente qualche margine di sicurezza in più lo garantisce doppio_lamp.gif
 
12428213
12428213 Inviato: 18 Set 2011 16:09
 

Hab ha scritto:


Beh però almeno ha fatto tutto quanto doveva e poteva fare per non finirci dimostrando di tenere in giusto conto il valore della vita; poi si sa niente è sicuro davvero, ma statisticamente una guida prudente qualche margine di sicurezza in più lo garantisce doppio_lamp.gif


Si ovvio è che bisogna fare di tutto per non provocarlo, però intendevo che purtroppo la vita è così, il male arriva quando meno te lo aspetti anche se ti sei comportato sempre bene...e poi cosa serve dire: va bhe ma io ho fatto di tutto? niente...
 
12428283
12428283 Inviato: 18 Set 2011 16:30
 

grein ha scritto:
... il male arriva quando meno te lo aspetti anche se ti sei comportato sempre bene...e poi cosa serve dire: va bhe ma io ho fatto di tutto? niente...


Serve serve, io credo che chi ci vuole bene, possa apprezzare in modo particolare un atteggiamento sempre prudente. Fare sempre il possibile per evitare incidenti, ovvero rispettare i regolamenti e guidare con prudenza, è un obbligo che abbiamo verso noi stessi e verso chi ci vuole bene. La circolazione su strada ci impone delle regole che dobbiamo rispettare, anche se le persone che a piedi, in bicicletta, in moto o in auto non lo fanno sono moltissime. Non è bene accettare la logica che tanto può succedere anche se si rispettano i limiti.
I circuiti chiusi, che purtroppo non sono nè diffusi nè facilmente approcciabili per i costi, danno la possibilità di non dover sottostare ai limiti di velocità: è lì e solo lì che possiamo derogare dall'essere prudenti.
 
12428380
12428380 Inviato: 18 Set 2011 16:56
 

grein ha scritto:


Si ovvio è che bisogna fare di tutto per non provocarlo, però intendevo che purtroppo la vita è così, il male arriva quando meno te lo aspetti anche se ti sei comportato sempre bene...e poi cosa serve dire: va bhe ma io ho fatto di tutto? niente...


questo qualunquismo bello e buono è quello che poi ci porta ad avere limiti stradali assurdi grazie alla regola: Non vale la pena restare nei limiti tanto se deve capitare capita lo stesso quindi me ne sbatto e mi godo ogni emozione. E questo vale con la moto così come per qualsiasi cosa nella vita, salvo poi dire che la colpa è degli altri o della società.
Sgarrare ogni tanto può capitare a tutti ma adottare regole di vita simili sempre non è molto edificante, peccato che oggi la maggior parte si comportino così in nome di una libertà che è tale solo x giustificare ogni propria azione.
Penso che siano in molti quelli che devono crescere.
 
12428404
12428404 Inviato: 18 Set 2011 17:04
 

Tempo fa lessi questi "pensieri" mi colpirono e li scrissi in un altro topic, oggi lo ripeto, il male viene quando meno te lo aspetti, ma non andiamo a cercarlo-In strada siamo i soggetti deboli, dobbiamo avere più prudenza e più "occhio" dei soggetti "forti"
- Nessun diritto di precedenza salva la vita, se vedi che "l' altro" è distratto lascialo passare: farai la figura del fesso ma porti a casa la pelle.
- Per correre c'è la pista dove nessuno viene in senso contrario e le vie di fuga sono ampie.
- ABS, ASC e tutte le diavolerie elettroniche nulla possono contro la fisica e l' imprevedibile.
-Ci sarà un motivo se con tutti i motociclisti che ci sono in giro i Rossi, Biaggi , Stoner etc. etc. corrono un mondiale e tu no.

In mancanza anche di una sola delle condizioni.............siediti in poltrona, apri il giornale e leggi di sport, politica, attualità.
 
12428406
12428406 Inviato: 18 Set 2011 17:04
 

bm66 ha scritto:


questo qualunquismo bello e buono è quello che poi ci porta ad avere limiti stradali assurdi grazie alla regola: Non vale la pena restare nei limiti tanto se deve capitare capita lo stesso quindi me ne sbatto e mi godo ogni emozione. E questo vale con la moto così come per qualsiasi cosa nella vita, salvo poi dire che la colpa è degli altri o della società.
Sgarrare ogni tanto può capitare a tutti ma adottare regole di vita simili sempre non è molto edificante, peccato che oggi la maggior parte si comportino così in nome di una libertà che è tale solo x giustificare ogni propria azione.
Penso che siano in molti quelli che devono crescere.


Guarda che non sto dicendo che non bisogna rispettare i limiti e le restrizioni, anzi! Semplicemente che può capitare a tutti, sia a quelli che vanno forte sia a quelli che vanno piano, poi è ovvio che noi dobbiamo fare di tutto per far si che ciò non accada, e per questo rispettare i limiti e le restrizioni! icon_rolleyes.gif
 
12428451
12428451 Inviato: 18 Set 2011 17:13
 

grein ha scritto:


Guarda che non sto dicendo che non bisogna rispettare i limiti e le restrizioni, anzi! Semplicemente che può capitare a tutti, sia a quelli che vanno forte sia a quelli che vanno piano, poi è ovvio che noi dobbiamo fare di tutto per far si che ciò non accada, e per questo rispettare i limiti e le restrizioni! icon_rolleyes.gif


Ah, ok, 0509_up.gif messa come era messa poteva dare adito ad una logica di ragionamento come quella che avevo interpretato. E' che, purtroppo, sempre più di frequente, mi capita di sentire affermazioni simili giusto per sentirsi liberi di fare ciò che si vuole e non solo per quanto riguarda il codice della strada. 0509_down.gif
0510_saluto.gif
 
12428708
12428708 Inviato: 18 Set 2011 18:20
 

Allora... se parliamo di fatalità o del "destino" beh... si più essere in pericolo anche stando comodi nel proprio letto! Non è questo il punto. Il punto è che ormai sulle strade vedo aumentare sempre di più la velocità e la distrazione... Super mega f***e nel classico suv 25 posti che fanno zig zag allegramente con il classico cellulare all'orecchio.... Hanno una macchina di minimo 60.000 euro, pure la macchinetta del caffè come optional... ma non sanno cosa significhi un ca..o di auricolare.... Sono questi controsensi e tanti altri che rendono le strade pericolose.
A me per primo piace dare di gas qualche volta ma ho notato che rispetto a 10 - 15 anni fà le strade si sono imbastardite di brutto!!!!! Ormai le auto offrono tanti di quegli optional che la gente è più impegnata a giocarci che a vedere la strada!
Ma al di là di queste cose... è proprio la qualità della vita che si è imbastardita... e ne risente la guida di un qualunque mezzo. Si guida con il nervoso dentro ormai. Questo in condizioni normali, di un qualunque giorno feriale.... figuriamoci i festivi....
 
12428719
12428719 Inviato: 18 Set 2011 18:22
 

grein ha scritto:


Guarda che non sto dicendo che non bisogna rispettare i limiti e le restrizioni, anzi! Semplicemente che può capitare a tutti, sia a quelli che vanno forte sia a quelli che vanno piano, poi è ovvio che noi dobbiamo fare di tutto per far si che ciò non accada, e per questo rispettare i limiti e le restrizioni! icon_rolleyes.gif


Vero verissimo...
 
12429091
12429091 Inviato: 18 Set 2011 19:23
 

Guarda, proprio oggi facevo le tue stesse riflessioni. Ho fatto la mia prima uscita di gruppo, come accennato nel topic "Di che umore siete oggi?" in Motobar, e al ritorno mi sono sentito un po abbattuto poichè mi sono fatto aspettare dagli altri....
Superate le pippe mentali sorte a causa dell'evidente figuraccia ho pensato poi che in fondo vado in moto da un mese e ho solo 1000km di esperienza, dopodicchè mi sono chiesto se avessi davvero seguito il loro passo, nel caso in cui fossi stato bravo quanto gli altri.
A quel punto mi sono "ricordato" di aver paura ogni volta che esco in moto, una paura che mi fa andare piano, mi fa guardare oltre, mi fa riflettere su tutti i potenziali pericoli e rispettive conseguenze.
Prendere curvoni a tutta manetta senza ad esempio ipotizzare la possibilità di trovare brecciolino, di trovarsi un animale che attraversa, un'auto che taglia la curva, ecc...
Non mi capacito come facciano gli altri ad aver così fiducia non tanto nel loro mezzo quanto nella strada e in ciò che questa possa riservare.
Da un certo punto di vista è stato istruttivo guardare la tecnica di guida di motociclisti esperti, mi ha permesso di imparare qualcosa sul come impostare le curve e che posizione tenere in sella, nozioni sulle quali lavorerò. D'altro canto non me la sono sentita di andare troppo oltre i miei limiti e non mi sono fatto troppi problemi a farmi aspettare!
Di conseguenza la risposta alla domanda che mi sono posto è la seguente:
No! Anche fossi più bravo di loro non prenderei le curve a tutta manetta e se proprio mi venisse voglia di sfogarmi andrei a correre in pista senza pensieri, senza nessun potenziale pericolo che possa turbarmi! Ho gia assaggiato l'asfalto una volta quando ancora avevo lo scooter e non fu nemmeno colpa mia! In strada purtroppo si rischia gia abbastanza andando piano e rispettando le regole....
Io sono come te, se sono incerto sulle intenzioni degli altri lascio passare anche se ho precedenza, e se mi vengono i 5 minuti mi assicuro al 1000% di poterlo fare!

*Piccola nota positiva: ho fatto il viaggio di ritorno in solitaria, tranquillo a modo mio. Strada facendo buona parte dei motociclisti incrociati mi ha salutato! Non mi era mai successo! Mi ha fatto molto molto piacere, mi sono sentito parte della grande famiglia!

Un saluto e buona strada!

edo_87

V doppio_lamp.gif
 
12429960
12429960 Inviato: 18 Set 2011 22:19
 

Bravo Edo! Mi fà piacere leggere di giovani motociclisti in sella a moto che non sono proprio tranquille ragionare così! Al di là dell'esperienza, che serve tantissimo, è fondamentale direi, la prudenza in strada non deve mai mancare! L'esperienza ti aiuta a prevenire errori che potresti commettere tu in prima persona, la prudenza serve a salvarti dagli altri! Io ho 34 anni, giro sulle 2 ruote da 20 anni, anche di più se calcoliamo gli anni della bicicletta in città, in mezzo al traffico e posso dire, senza ombra di dubbio, che le strade sono diventate più pericolose, proprio per il comportamento degli altri. Metti che ormai anche i mezzi a 2 ruote sono tutti più o meno potenti, basta girare la manopola e si corre con una facilità disarmante... metti che questi mezzi li possono prendere in mano anche persone con poca esperienza o peggio... con la testa "fresca"... metti che gli automobilisti sono diventati un bel più distratti ed aggressivi... Somma il tutto e vedi come i rischi sono aumentati! No, non farti assolutamente pippe mentali... se sono veri amici problemi non se ne faranno! Anzi.... dovrebbero stimarti per la maturità dimostrata! Sulla strada non si fanno gare di alcun tipo, nulla si vince, si può solo perdere la pelle e la moto e per cosa? Per farsi fighi o per dimostrare qualcosa che domani sarà già dimenticato? Non ha senso...
 
12430048
12430048 Inviato: 18 Set 2011 22:38
 

Verissimo! doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
12430518
12430518 Inviato: 19 Set 2011 7:32
 

Massì, dico anche la mia icon_smile.gif
Utilizzo la moto da un po' di anni e me sono capitate di tutte i colori come, sicuramente, a molte altre persone..
Mi ricordo di una volta, un venerdì sera verso fine agosto..
ero in ritardo, in tangenziale, non andavo fortissimo però avevo pretta..
uscita della tangenziale, una curva a circa 270° in leggera salita, 120 km/h a 7000 giri circa..
In mezzo alla curva si spegne la moto... 0510_sad.gif
Quella sera, a casa prima di partire, visto che al mattino avevo fatto casino con la lavatrice.. non avevo pantaloni "normali" da indossare, sono uscito con quelli in pelle e saponette montate..
Dicevo..
Si spegne la moto, c***o si è spenta!! Ho iniziato ad imprecare come una lontra impazzita, smanettavo con l'acceleratore, calavano i giri del motore e si avvicinava l'asfalto, già molto vicino, idea, do una "saponettata" per terra con il ginocchio destro per cercare di tirare su la moto, nel mentre, per culo, la moto si riaccende ed io continuo a proseguire per la strada appurando che San Culo mi aveva dato una mano..
Il problema era dovuto ad un fusibile (quello generale) è che era difettoso, con le vibrazioni, oltre i 6000 giri il contatto s'interrompeva e si riattivava vicino ai 3500..
Non avessi avuto i pantaloni con le saponette, mi sarei sdraiato in un 'uscita della tangenziale..
Come molte altre persone, potrei raccontarne un sacco di vicende curiose in cui è andata bene..
Fossi andato un pelo più piano avrei rischiato meno, fossi andato più forte, anche con le saponette, mi sarei sdraiato..
Tutto questo per dire che il buon senso è il primo mezzo di protezione di cui disponiamo. L'eccesso di fiducia che ci pervade è una sensazione che non dovrebbe essere mai predominante per strada.
Posso essere anche un manico in moto, con la mia bravura ed esperienza posso risolvere innumerevoli situazioni a cui, uno meno esperto di me, fallirebbe.. ma, non sono immune agli imprevisti e non sono invincibile, rischio che quando capita, la paghi per tutte le volte in cui mi è andata bene.
Ovviamente se deve capitare, capita, però, meglio non incrementare le possibilità che se se deve capitare, avvenga prima!
 
12430994
12430994 Inviato: 19 Set 2011 9:53
 

Il fatto che andare forte sia pericoloso è ormai assodato. Quindi non sto a ripeterlo.

Però volevo aggiungere qualcosa:

su strada, la traiettoria ideale per fare una curva è proprio seguire la rotondità di questa curva, rimanendo larghi in ingresso e, se proprio, stringendo e arrivando alla corda in uscita. Questo perchè entrare larghi permette di avere una visuale maggiore della curva. Non tagliare la curva permette, fino ad oltre metà della stessa, di avere una visuale maggiore della curva. Inoltre entrando larghi si ha una ottima possibilità di correzione della traiettoria. E per finire entrare larghi permette di mantenere una fluidità molto alta nella guida del mezzo.

Detto questo, chi fa i curvoni con il ginocchio a terra perde tutti questi bonus, e paradossalmente, se ha un briciolo di buonsenso nella testa (so che è un ossimoro... se avesse buonsenso non metterebbe il ginocchio a terra) in mancanza di visibilità rallenta e, spesso, finisce ad andare persino più piano di chi guida con fluidità senza il famoso ginocchio a terra (che poi non è vero del tutto: prendendo le curve più larghe riesci a percorrere la curva più velocemente e quindi ad abbassare di più la moto, facilitando anche il compito... io vado in giro senza saponette e spesso mi sono trovato a dover stringere con le ginocchia il serbatoio per evitare di toccare a terra per sbaglio, e non vado affatto forte!) .

Questo per dire che la guida aggressiva spesso dà solo l'impressione di essere più veloce di una guida fluida, quando in realtà è solo più faticosa. Da qualche parte, tra l'altro, lessi che è più facile aggiungere velocità ad una guida fluida che fluidità ad una guida veloce.

Detto questo, potrei anche fare notare che il 50% della bellezza di un giro sui passi sta nel panorama (a meno di andare all'Aprica...), e che diavolo di panorama vedi quando sei troppo impegnato a schivare gli altri mezzi?
 
12442568
12442568 Inviato: 21 Set 2011 15:04
 

vorongren ha scritto:
... è più facile aggiungere velocità ad una guida fluida che fluidità ad una guida veloce ... Detto questo, potrei anche fare notare che il 50% della bellezza di un giro sui passi sta nel panorama (a meno di andare all'Aprica...), e che diavolo di panorama vedi quando sei troppo impegnato a schivare gli altri mezzi?


Quoto, pure l'eccezione dell'Aprica icon_mrgreen.gif


Luigi1977 ha scritto:
Ormai le auto offrono tanti di quegli optional che la gente è più impegnata a giocarci che a vedere la strada!


Hai assolutamente ragione, questo sta diventando un vero problema, molti usano il navigatore pure per andare in ufficio percorrendo la strada che fanno da venti anni.
 
12469392
12469392 Inviato: 27 Set 2011 9:37
 

Hai ragione in tutto! Bravo! per strada bisogna usare sempre il cervello.... poco importa se si guida uno scooter o un bolide, la velocità va sempre regolata in base alla strada...
 
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